Giorgia pov's:
Arrivammo davanti a casa di Nathan e sono un pò in ansia < Tutto ok? > <Si, sono solo un pò in ansia... spero di piacere ai tuoi > manco fossi la sua fidanzata < Ma certo che gli piacerai, insomma sei... bellissima e gentilissima > mi ha detto che sono bellissima!!! < Grazie > gli dico rossa in volto.
< Sono a casa > dice Nathan, una signora sulla 40 esce fuori dalla porta della cucina e dice < Nathan caro come mai sei a casa a quest'ora? C'è scuola e... oh ciao, scusa non ti avevo visto, sei? > la mamma di Nathan mi guarda un pò preoccupata, Nathan mi aveva spiegato che i suoi avevano paura di vedere una ragazza a casa loro da quando ha rotto con Sara, avevano paura per il figlio, e li capisco, anche i miei sono così. < Mamma lei è Giorgia, una mia compagna di squadra, è attaccante ed è anche molto forte > < Molto piacere > le dico sorridendo < Em... piacere... > un sorriso triste mi invade il volto e Nathan se ne accorge e mi sussurra un tranquilla < Figliolo come mai già qui? E lei chi è? > il padre ha un tono tanto freddo che mi fa paura < Papà lei è Giorgia, una mia compagna di squadra, è attaccante ed è anche molto forte > < Molto piacere anche a lei > < Si... piacere... > trattengo a forza le lacrime e ci sediamo sul divano < Sentite... vedete sono tornato a casa per Giorgia... ecco... > i suoi mi guardano male e io abbaso lo sguardo, io sono sicura che sono gentilissimi e disponibili però ho un pò di timore < Sara è tornata in Giappone... ed è insieme alla sua squadra di calcio per distruggere noi per poi passare al FF e- > < Che cosa? Mi stai dicendo che è tornata, stagli lontano ti farà del male non puoi-> < Papà non è me che vogliono... a malincuore devo dire che... vogliono Giorgia... vedete... Giorgia posso? > gli faccio cenno con la testa e lui spiega ai suoi la storia, rimangono entrambi sbalorditi, sua madre si avvicina a me e mi fa < Oh tesoro... mi dispiace tanto, ci siamo comportati male, non dovevamo trattarti così, avevamo paura per Nathan dopo... bhe lo sai, sappi che se hai bisogno tu e i tuoi che mi piacerebbe molto conoscere, siete liberi di chiederci tutto. Comunque piacere, io sono Ortenzia.> mi rivolge un sorriso stupendo, ha i capelli lunghi e biondi, è veramente bella < Piacere mio, grazie di tutto> < Mi scuso anch'io, ovviamente concordo con tutto quello che ha detto mia moglie, piacere Anthony > < Piacere, non preoccupatevi, sono contenta di conoscervi> il padre è un uomo alto con i capelli marroni e gli occhiali. < Fratelloneeee ho sentito che sei arrivato ti va di-> si blocca appena mi vede, è una bambina credo attorno ai 5 anni, è davvero carina, è bassina e con i capelli sciolti ma azzurri come Nath. < Tu chi sei? > < Ciao bellissima, io sono Giorgia un'amica di tuo fratello, tu invece come ti chiami? > < Io sono Chloe. Sei la fidanzata di mio fratello? > arrossisco molto e le dico < Em... n-no nn lo so-sono > < Mi sembri molto simpatica, ti va di disegnare con me? > i suoi genitori guardano basso... Nathan mi aveva detto pochi secondi fa che aveva una sorella e che quando Sara andava a casa sua non disegnava mai con lei. Io odio disegnare ma per questa creaturina farei di tutto. < Senti tesoro... a me non piace disegnare... > diventa immediatamente triste, stessa cosa Nathan e i suoi < però chissà... magari me lo farai amare tu no? Dai andiamo in camera tua e fammi sbizzarrire > le faccio un super sorriso e lei inizia a saltellare per tutta casa, mi salta addosso e mi da un abbraccio che io ricambio < Grazie grazie grazie, sei fantastica! Vieni andiamo! > e così passai la mattina e in più il pomeriggio perchè mi invitarono a mangiare, a disegnare con lei.
A un certo punto Chloe mi chiese < Senti Gigia > adoro quando mi chiama così < a te piace mio fratello? > < Si > una risposta secca. < Che bello! Spero che vi mettiate insieme, sai sembri anzi sei una principessa, sei bellissima, simpaticissima e bellissima > < Tesoro grazie, anche tu lo sei > mi abbraccio tanto forte e io ricambiai.
Arrivò ora di andare e miei mi vennero a prendere, salutai tutti e i miei fecero amicizia con quelli di Nathan. Salutai tutti e Nathan prima di andare mi diede un bacio sulla guancia. Arrossì ma poi decisi di dargliene uno anche io, così usci di casa e mio padre mi fece una domanda < Senti acquetta mia, non è una domanda perchè lo so già, si vede chiaramente, a te piace quel bel ragazzo di Nathan non è così? > < Si nota davvero così tanto? > scoppiamo tutti a ridere e durante il tragitto parlammo un po e gli raccontai anche di scuola, mi dissero che se avevo problemi di parlarne con loro per poi dirlo al preside così da non dover cambiare di nuovo scuola.
Mi addormentai subito dopo aver scritto una sacco di robe alle ragazze su Nathan e la sorellina.
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Solo noi
AcakLei, ragazza allegra, energica, gentile, con molta voglia di fare e attaccante formidabile. Lui, ragazzo tranquillo, disponibile, altruista, con molta passione e il difensore più veloce della Raimon! Riusciranno i due ad aiutarsi nei momenti di dif...