dietro il viso di una ragazza timida e perfettina,ossesionata dalla sua immagine,egoista e troppo curiosa posso nascondersi scomode verità.Ma,dopotutto,la curiosità batte la prudenza negli animi più coraggiosi,no?
Vanessa Rose è una ragazza piuttost...
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Nel linguaggio dei fiori,la Tillanzia rappresenta unicità e ammirazione. I suoi colori accesi e la forma distintiva la rendono un simbolo di bellezza rara e singolare. In varie culture, è stata utilizzata per esprimere sentimenti di rispetto e apprezzamento.
"we were too close to the starts, I never knew somebody like you"
🥀
Dopo essermi calmata ho iniziato a sentire di nuovo l'emozione di stare qui.Quel tizio con i pistacchi al posto degli occhi non mi piace,per niente.
Faccio un respiro profondo e cerco di liberare la mente da quello che è appena successo,da lui.
Sèbastièn,non è male come nome,così per dire.
La campanella suona e vedo una mandria di alunni che corrono verso le rispettive classi.Il nostro liceo ti fa pesare tutto,anche i tuoi voti.In base al tuo successo accademico stai nella classe A,B,C, o D.La classe A è quella con più privilegi,puoi uscire da scuola dopo le ricreazioni,puoi indossare top e pantaloncini,puoi utilizzare il telefono in classe,fai una gita ogni mese ed un progetto ogni 2 settimane.Scegli le materie e puoi contrattatare (o meglio,corrompere facilmente) con i professori.La classe D,come molti avranno intuito,è quella con meno privilegi.Fai 8 ore di lezione ed hai solo due ricreazioni di dieci minuti l'una dove puoi solo mangiare il miseroe famoso panino al formaggio scaduto verso i due mesi fa se sei fortunato.
Io ho un quoziente intellettivo di 132,il che non è male.Ma nonostante tutto non riesco ad ottenere buoni risultati,quindi sto in una delle classi average, la 1B.Amo i miei voti però non sono mai abbastanza,io non sono mai abbastanza.
Cerco di capire dov'è la mia classe,controllo al piano terra e non c'è.Nel primo piano?nemmeno.Secondo?Idem.Sono passati i 10 minuti extra che abbiamo per trovare la nostra classe ed ora mi sento come un pesce fuor d'acqua.Rimango immobile nell'atrio,aspettando che mi svegli da questo incubo anche se sembra tutto abbastanza reale,troppo reale.Inizio a giocherellare con le dita mentre il mio cuore batte all'impazzata,i miei respiri si fanno pesanti e spero che non noteranno il mio banco vuoto. Spero che sarò invisibile.
Invisibile come un camaleonte che si mimetizza,o come i prediletti agli ultimi banchi...
-"Ti piace girare a spasso,eh?"
Una voce profonda e maschile attira la mia attenzione,profumo di vaniglia...era lui,Sèbastièn. Aiuto.
-"uhm,ciao,intendo,che ci fai qua?" -"potrei chiederti la stessa cosa,miss"
Mi ha chiamata...Miss?Non è che mi dispiaccia,però sembra ironico.Io sono tutt'altro che femminile ed aggrazziata,sembro più uno scimpanzé in mezzo a pupe piastrate e truccate e profumate.Il suo sorrisetto della serie "ho una paralisi facciale" mi conferma che lo ha fatto per stuzzicarmi.La gente è proprio cogliona,eh?Io roteo gli occhi e faccio la dura.Devo farmi rispettare.
