Capitolo VII

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I suoi sensi sembravano ottenebrati dall'alcool, probabilmente era più la stanchezza ad averlo fatto vacillare fino alla camera di Peter. Le carezze dell'uomo erano state così convincenti, le dita avevano percorso un lungo tragitto dalla sua testa fino al basso schiena. Si erano mosse in placide carezze, toccandolo a tal punto da farlo mugugnare di piacere e spingersi incontro per averne di più, come un gatto che fa le fusa in cerca di contatto.

Era lucido, tanto da essersi fiondato su quella bocca al sapore di bourbon che si mischiava al suo che bruciava di whisky. Era abbastanza lucido da aver detto lascivo: « Potremmo farci la nostra seconda scopata » e lo aveva sussurrato all'orecchio dell'uomo, mordendogli alla fine della frase il lobo, tirandolo con i denti. Peter aveva sogghignato soddisfatto, la sua mano si era poggiata sulla schiena di Stiles, premendoselo « Terza, se contiamo il favoloso pompino che mi avevi fatto mentre ti accompagnavo al dormitorio ».

Non lo aveva dimenticato e ridendo basso con voce rauca rispose: « Era solo un pompino, possiamo fare di più adesso. Molto di più ».

Non si era preoccupato neanche di guardarsi indietro, aveva fatto le scale rimanendo aggrappato con le mani al petto di Peter. Le labbra sulle sue, gustandosi ancora quel bacio al bourbon.

Peter aveva aperto con un solo colpo la porta, chiudendola alle spalle con un colpo di tallone ben assestato.

Stiles, con mani febbricitanti, appena si era staccato dal petto dell' uomo, iniziò a spogliarsi sotto lo sguardo avido e attento del licantropo. Gli occhi blu di Peter si soffermavano sulla sua figura, magra pallida e punteggiata da una costellazione di nei, che risaltavano su quel corpo diafano.

Una mano di Peter tornò a posarsi sul viso di Stiles, che in tutta risposta andò incontro a quel leggero tocco, socchiudendo gli occhi e rimanendo a fissare quel blu intenso che lo faceva rabbrividire.

Le dita di Peter percorsero il suo viso, il pollice si soffermò nel mezzo del labbro inferiore, spingendo e piegando quel morbido labbro. Le dita di Peter avevano un sapore agre, Stiles lo constatò non appena avviluppò quel dito con le labbra facendolo sprofondare dentro la propria bocca. Il licantropo sogghignò, lasciandolo fare. Nel mentre l'altra mano dell'uomo iniziò a muoversi lungo il petto del ragazzo. Le sue dita si muovevano seguendo la linea delle clavicole, i polpastrelli memorizzavano ogni avvallamento, ogni centimetro di pelle macchiata da quei nei. Scese giù, attraversando lo sterno il viaggio si arrestò. La mano si poggiò sul petto, le dita afferrarono il suo capezzolo eretto, tirandolo e stritolando appena. A quello Stiles rispose con un gemito, stringendo tra i denti il dito. Peter non sentì nessuno dolore sotto quella morsa, sbuffò una risata, compiaciuto di aver fatto arrestare con poco quel fellatio simulato. Sfilò il dito umido di saliva, lo strofinò sulle labbra di lui inumidendole ulteriormente.

Stiles stava tremando sotto quei semplici tocchi, la mano sul suo petto era scesa giù liberando il capezzolo prigioniero. Scese accarezzando il suo addome, giungendo poi a delineare le sue ossa iliache. Stiles tremava di piacere, erano semplici gesti ma il suo corpo reagiva andando in fiamme, il suo sesso turgido sobbalzava ad ogni carezza, a quelle labbra che si erano di nuovo posato sulle sue.

La lingua dell'uomo sospinse per entrare, non trovando nessuna resistenza da parte del ragazzo che bramoso di poter andare oltre, fece scontrare la propria lingua con la sua. Le mani a cingerlo e spingerlo contro il proprio corpo nudo. Desiderava che anche Peter si spogliasse, che lo facesse suo cancellandogli dalla testa quel idiota di Derek.

Voleva cancellare quegli occhi vermigli con quello sguardo blu intenso, voleva togliersi dalla mente il ricordo del sapore delle sue labbra. Voleva cancellare ogni cosa e non sentirsi così a disagio al pensiero che era a Beacon Hills, di nuovo in quel dannato posto dove si era innamorato della persona sbagliata. In quel dannato posto dove ogni parte gli ricordava quel dannato lupo scorbutico.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 12 ⏰

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