Il mio tema di ita di oggi

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Oggi ho fatto un tema e c'erano due tracce io ho scelto la seconda che diceva ;

TRACCIA 2 ; ti è capitato di trascorrere una giornata in cui ti sei sentito o sentita particolarmente felice ? da che cosa era determinato il tuo stato d'animo ? quali pensieri , sentimenti ed emozioni hai provato ? racconta in un testo narrativo e riflessivo .

Così ho scelto di parlare della nascita di mio fratello e questo è ciò che ho scritto ;

TITOLO : Nathan

Mi sono sentita felice una mattina di fine giugno , precisamente il 25 giugno 2020 , quella mattina ho sentito una voce strana svegliarmi , la mattina solitamente si e ancora molto assonnati quindi al primo colpo non avevo capito chi o cosa fosse , però mi sono alzata e sono andata in cucina e alla fine ho capito , era Alexa , che annunciava un messaggio mandato da papà che si trovava in ospedale con la mamma dal pomeriggio prima , il messaggio era recitato dalla voce elettronica di Alexa che diceva ; " e nato il vostro fratellino Nathan" , ora non ricordo bene le parole precise ma ricordo che sono stata l'unica dei miei fratelli ad alzarsi per prima all'udire quella notizia , quando si sono alzati anche gli altri ho detto loro cosa avevo sentito e subito anche loro erano felicissimi , eravamo in sei fratelli da quel momento .
Non so dire perchè fossi più felice di sempre , ormai ero abituata a ricevere messaggi dove papà ci diceva che era nato un fratellino o una sorellina , ma Nathan lo avevo aspettato come si aspetta il natale, o il compleanno , ero così felice , mano a mano che i mesi della gravidanza passavano sentivo di più l'ansia crescere in me , l'ansia di conoscerlo ,quando era nel pancione della mamma lo accarezzavo e gli parlavo e sentire le sue risposte con i calcetti o dei movimenti mi faceva sentire felicissima , non vedevo l'ora che nascesse così avrei potuto giocare con lui , insegnargli a camminare , parlare , fare le cose da solo , vestirlo e coccolarlo .
Ma sapevo che dovevo aspettare , c'era il covid e per questo non saremmo potuti andare in ospedale per vederlo come facevamo sempre , ma ne sarebbe valsa la pena .
Quei tre giorni sono passati velocissimi , il giorno del ritorno a casa della mamma era arrivato come un soffio di vento , e forse quel giorno è stato il più bello , sono arrivati a casa in tarda mattina , sentivo un ansia incredibile addosso , ma non era quell'ansia brutta , solitamente quell'ansia la sentivo prima di una gara o un saggio di ginnastica artistica o magari quella prima di partire per il mare , quella che sentivo sempre per andare in Sardegna , quella che ritengo la mia casa , oppure quella per scartare un regalo la mattina di natale o l'attesa del natale stesso , insomma un ansia buona , un'ansia bella ci sarebbero tanti momenti in cui essa e presente ma penso di aver elencato i principali per me.
Quando hanno appoggiato la piccola culla da viaggio sopra il tavolo sentivo la felicità in tutto il corpo , sentivo le scariche di adrenalina scorrermi dentro , ho lasciato passare prima i miei fratelli e poi finalmente e arrivato il mio turno , quando l'ho visto il mio cuore ha fatto una capriola , era il bambino più bello e piccolo che avessi mai visto , i suoi occhi hanno incontrato i miei e ho sorriso come aveva fatto lui non appena mi aveva vista , gli ho sussurrato ; " ciao Nathan" e il suo sorriso cosi come il mio si e allargato , mi aveva riconosciuta e senza rendermene conto stavo piangendo , mai avevo pianto in una situazione cosi , al dire il vero mai piangevo per delle sciochezze ma questa non lo era e anche se mi vergognavo a farlo vedere non mi importava perchè e stato un momento cosi bello che le pulsazioni del mio cuore sono accelerate , gli ho accarezzato la guancia e poi mi sono abbassata per baciargli tutto il viso con calma , le sue mani hanno afferrato con delicatezza il mio viso ed in quel momento ho confermato che Nathan per me sarebbe stato il mio migliore amico , ma non solo , per lui sarei stata una maestra , una mamma , una sorella maggiore di cui fidarsi , con me sarebbe sempre stato al sicuro , lo avrei protetto sempre da tutto e tutti , essere la sorella maggiore era una cosa bella ma anche complicata e non sempre lo vuoi essere perchè hai tante responsabilità , ma per Nathan ed i miei fratelli avrei fatto di tutto .
Quando mamma mi ha detto che potevo tenerlo in braccio mi sono sentita esplodere dalla gioia , lì tra le mie braccia Nathan mi sorrideva e mi guardava negli occhi .
Tutti lo volevano tenere in braccio ma io ero già gelosa di lui , quando piangeva e io lo prendevo subito si calmava , non sempre perché magari voleva la mamma , ma solitamente anche con me si calmava e questo mi faceva sentire importante per lui.
Quando ha iniziato a dire le prime parole , il suo modo di chiamarmi era mamma , mi faceva sentire così felice , lui era ed è il mio bambino bello , tutto mio .
Ora e grande , ha 4 anni ,ed e sempre più bello e carino ed io sono sempre più gelosa di lui, e anche se son successe tante cose sia belle che brutte , lui comunque sarà per sempre il mio fratellino preferito , so che non si dovrebbero fare preferenze ma non ci posso fare nulla.


Ci tengo molto e spero sia andato bene , fatemi sapere cosa ne pensate voi !! ❤️

Questo è quello che ho modificato a scuola , e sempre lo stesso ma cambia qualcosa

Comunque ho preso 8

Comunque ho preso 8

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