-Molte volte crediamo che il destino sia nelle nostre mani, che ne siamo noi gli artefici, che possiamo decidere tutto quello che vogliamo!
Ma ora guardando quegli occhi color sangue che mi scrutano l'anima, ho capito che il nostro destino è già scr...
Le settimane passarono, Tae si era trasferito ufficialmente da Jk e al momento, alloggiavano in casa dei genitori di quest'ultimo mentre attendevano, con pazienza, che la costruzione della loro casa fosse portata al termine.
Taehyung in quelle settimane era stato sempre male, più volte si era sentito stanco e spossato, i crampi e la gastrite facevano parte del quotidiano. Quella mattina però aveva deciso di andare dal medico, perché era stanco di stare male ogni giorno.
Si vestì comodo, con un pantalone nero e una camicia bianca, più larga di qualche taglia. Si pettinò i capelli e decise di legarli in una piccola treccia, essendo diventati troppo lunghi da tenere sciolti. Avrebbe voluto anche tagliarli, ma il corvino aveva dissentito più volte, gli piacevano troppo e si divertiva un mondo a giocarci, soprattutto in certi momenti.
Uscii di casa una ventina di minuti più tardi e con calma arrivò allo studio del suo medico. Si sedette nella sala d'attesa, attendendo la chiamata da parte dottore e nel frattempo, aveva scritto a Jk per avvisarlo della visita e che appena possibile gli avrebbe detto com'era andata.
< Kim Taehyung? >
Un signorotto di piccola statura ma dal viso gentile chiamò il biondino e lo fece accomodare nello studio, gli chiese di raccontarli da quanto tempo soffrisse di questi disturbi e se avesse cambiato abitudini alimentari o altro.
Il biondino iniziò a raccontarli un po' tutto, ammettendo che non era sempre stata abituato ad avere una dieta corretta, da qualche mese a questa parte aveva iniziato a cambiare di poco il suo stile di vita, forse appunto la cosa più rilevante era il mangiare sano e soprattutto con più regolarità, non gli venivano in mente altre cose rilevanti.
Nel frattempo il dottore, prese nota di tutto e dopo un piccolo prelievo di sangue, procedette con l'esame fisico, controllando la pressione, facendo una auscultazione del cuore e dei polmoni. Risultò tutto regolare ma per maggior scrupolo, decise di fare anche un'ecografia toracica ed addominale.
Nel mentre, erano anche arrivati i risultati delle analisi del sangue, dove effettivamente c'era un'alterazione e la conferma delle sue ipotesi avvenne dopo l'ecografia.
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