𝐈𝐥 𝐁𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐎𝐦𝐛𝐫𝐚

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟓 - 𝐔𝐧𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐬𝐚

Era il primo agosto 1991 quando Harry James Potter si svegliò, infastidito dal suono persistente di qualcuno che picchiettava regolarmente su una finestra. 
Spostando con rabbia la coperta, si alzò, deciso a scacciare quel fastidioso rumore che lo aveva ingiustamente svegliato. 
Andò nel soggiorno e sospirò irritato quando vide un gufo marrone che picchiava insistentemente con il becco su una delle finestre.

Di cattivo umore per essere stato svegliato da qualcosa di innocuo come un gufo, Harry spalancò la finestra e agitò la mano. 
Il gufo, lungi dall'essere offeso da quel gesto, tese semplicemente la zampa affinché il giovane mago potesse prendere la sua posta.

Harry non ebbe bisogno di farsi pregare e staccò velocemente la lettera nella speranza di riuscire a liberarsi di quel maledetto uccello il più presto possibile. 
Per sua fortuna, il gufo non sembrò aspettare risposta poiché, appena staccata la lettera, se ne andò.

Il corvino chiuse la finestra e soffocò uno sbadiglio, chiedendosi se sarebbe riuscito a a dormire ancora dopo essere stato svegliato. 
Giudicando di no, sospirò e gettò la lettera sul tavolino, senza nemmeno degnarla di uno sguardo.

Solo dopo essersi fatto una doccia e aver mangiato qualcosa riprese in mano la lettera che aveva coscienziosamente lasciato dietro di sé.

Il suo cuore sussultò quando vide l'indirizzo scritto sopra.

Sig. Harry Potter

93, Diagon Alley

Londra

Non era tanto l'indirizzo a preoccuparlo quanto piuttosto il nome del destinatario scritto sopra. 
Da quando si era trasferito a Diagon Alley, poco più di due anni fa, tutte le lettere che aveva ricevuto erano tutte indirizzate al signor James Evans, sia per il suo abbonamento per la Gazzetta del Profeta che dalla banca Gringott che visitava regolarmente.

In ogni caso, nessuno a parte i suoi due amici Goblin conosceva la sua vera identità, quindi era impossibile che qualcuno sapesse che ora viveva a Diagon Alley e a quel preciso indirizzo.

Sempre più sconcertato da quella lettera, Harry guardò il sigillo della busta, sperando di saperne qualcosa in più sul mittente. 
Su di esso c'era rappresentava rispettivamente un'aquila, un leone, un tasso e un serpente che circondavano la lettera H.

Riconoscendo il sigillo, Harry aprì bruscamente la busta e mentre leggeva la confusione lasciava il posto all'entusiamo.

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS

Preside: Albus Silente
(Ordine di Merlino, Prima Classe,
Grande Mago, Stregone Capo, Supremo Pezzo Grosso,
Confed. Internaz. dei Maghi)

Caro signorino Potter

Siamo lieti di informarla che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.

L'anno scolastico avrà inizio il 1° settembre. Restiamo in attesa del Suo gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v.

Distinti saluti,

Minerva McGranitt
Vicepreside

Harry stava esultando dato che aspettava quella lettera da così tanto tempo e finalmente l'aveva tra le mani. 
Senza ulteriori indugi, guardò rapidamente l'elenco del materiale.