Capitolo 5.

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Michael-
Presi Shay tra le mie braccia e iniziai a correre verso l auto il più veloce possibile, ma uno dei due stronzetti mi sparò alla spalla sinistra .Sinceramente non avevo molto dolore considerando il fatto che per me essere sparato era come per un bambino sbucciarsi il ginocchio ;solito.Ma comunque sentivo Abbastanza dolore .
Arrivai finalmente alla mia ferrari e aprendo lo sportello anteriore la distesi lì e richiudendo la porta mi sedetti al volante correndo verso casa.

Era davvero una ragazza di quelle''con le palle'' , ha avuto un coraggio pazzesco, nessuno l avrebbe fatto al suo posto, di solito nessuno rischia la vita per me..soprattutto non m é l aspettavo dopo quello che le ho detto ..ma perchè? É tutta colpa mia se é piena di ferite, se non le avessi detto quelle cose lei non sarebbe mai scappata e saremmo usciti insieme da là e ..e tutto questo non sarebbe successo ...senza dimenticare che ha massacrato Alex! E senza dimenticare la notte passata assieme in macchina ..cazzo era una bomba e non mi aspettavo che ricambiasse il lavoretto . È ..diversa (?) La trovo sincera e fottutamente sexy .

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La poggiai sul letto con la massima delicatezza ma con la ferita alla spalla non mi fu semplice, infatti si svegliò.

''Che caz..dove sono Michael? '' Si alzo di istinto

''Stai giù sei ferita Shay'' dissi indicandole i vari colpi mentre prendevo il kit di soccorso.
Stranamente mi ascoltò, si distese sul mio letto e mi guardava ..

''So di essere bello ma cerca di non consumarmi'' ironizzai ridendo

Lei mi sorrise semplicemente guardando stavolta il soffitto.Chissà cosa le passava per la testa..e che sorriso poi..anche se sforzato forse, restava stupendo .

'' beh Shay, so che ti darà fastidio ma...devi toglierti la giacca' -in auto la coprii con la.mia giacca- pensavo si opponesse a costa della vita invece mi ubidì subito cercando anche un aiuto nel farlo dato i dolori che sentiva, non vorrei essere nei suoi panni.

Aveva un livido e basta oltre al colpo passato.

''Beh qui sei apposto, hai solo un livido e ovviamente il colpo dell altra volta ..''le spiegai.
alzai la sua gonna e mi concentrai sulle gambe...so di essere fuori luogo anche coi pensieri ma é davvero sexy ..presi le pinzette e infilandole nella sua gamba sinistra rimossi il proiettile da me sparato, presi l alcol etilico e ce lo spruzzai sopra facendola muovere dal dolore..non vorrei continuare ad essere fuori luogo ma mentre lei si muove e urla da qua c é una bella vista ..mi piacciono le sue mutandine in pizzo nero ..sono sexy..come lei d altronde..ok basta tornando al mondo reale presi una garza che avvolsi stretta alla sua gamba cercando di non badare agli insulti che mi menò per averla disinfettata con l alcol .
Passai al altra gamba dove spruzzai velocemente una piccola quantità d alcol e le avvolsi la garza. Riuscii a sentire il suo sospiro di sollievo nel aver finito quella tortura.

Mi tolsi la maglia e ..

''Che fai? ''

''Beh curo la mia spalla''

''Pff ..sta giù'' disse lei quasi supplicandomi e tirandomi sul letto con una mano, adoro quando le nostre mani si sfiorano, è divertente, riesco a sentire i suoi brividi quando succede.

Ubbidii anch io e mi stesi sul letto, lei avvicinò il kit e si siese sul mio corpo, prese le pinzette e di colpo mi tirò fuori la pallottola medicandomi.infine lascio un bacino rosso -di rossetto- sulla garza che mi avvolse.

' Che carina' pensai .prima ci odiamo poi scopiamo come draghi poi riprende l odio e ora ci vogliamo bene..altro che bipolari...tripolari!

Lei poggio la testa sul mio petto e iniziò a disegnare con le dita sui miei addominali per poi lasciare dolci bacini sul mio collo finché non ci addormentammo entrambe ..

Bad girl & Bad boyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora