Capitolo 10

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SHARON~

"OK OK arrivo ! " urlai a Luke prima di riguardarmi nuovamente allo specchio.

"Wow sei bellissima" disse Luke ,sinceramente mi spaventai dato che lui sarebbe dovuto essere fuori dalla mia camera .

"La smetti di apparire magicamente dietro di me ? Mi sono presa malissimo stronzo " dissi mentre lui rideva come un coglione .
Dopodiché si avvicinò a me e mi cinse i fianchi poggiando la sua testa sulla mia spalla ,non importa se mi stava frantumando la spalla con il suo mento;a me andava benissimo.

Era tutto tranquillo e rilassante finché un rumore assordante ci fece cadere una su l altro.
Vidi Michael con una faccia pessiama fissarci.

"Stavi cercando un modo alternativo di entrare o hai litigato con la calma ?!"

"Non è colpa mia se le macchinette giù non funzionano ..ma che cazzo ci fate a terra?" disse scoppiando a ridere .

"Sai qualcuno ha sbattuto la porta e ci ha fatto cadere di sobbalzo !" rispose Luke anche lui ridendo

Michael mi tese la mano e mi tirò su e quel momento la faccia Luke era ..boh epica ,
Luke tese la mano a Michael dicendo
"Mmh..amore mio cucciolino mi dai una mano ?" con una voce da gay .

Io scoppiai a ridere e Michael lo tirò su dicendo
"Mmh .. Ma si amore " abbracciandolo .
Stavo tipo per cadere dalle risate ma mi attaccai al contorno in ferro del letto .

Ma da quando andavano d'accordo? Meglio non ricordarglielo va.

"Stronzi andiamo o no?" dissi poi alzandomi.

Mi seguirono giù dalla fermata del bus e come due idioti mi chiesero se andassimo con l autobus .

"Ma certo che no qua dietro ho la moto "
"Voi boh , venite su con me ?"

Si scambiarono alcuni sguardi e annuirono .

Ovviamente guidavo io ,dietro di me c era Michael e dietro ancora Luke.

Partii seguendo alcuni vicoli e scorciatoie , non volevo farmi beccare in tre su una moto modificata per giunta , dopo mezz'ora ora di guida arrivammo.

Era semplicemente un grande parco , gli altri erano già là che ci venivano in contro . C erano Yuri ,Alex ,le loro scopamiche o una cosa simile e due amici di Luke che ,poverini erano là tutti spaesati.

Li salutai tutti con un abbraccio e andammo a sederci sul prato.

"Beh? Che si fa? " disse Alex

"Pallavo?"proposi .

"E la palla?" disse Yuri.

"Io ne ho du-" inizio a dire Michael

"Idiota" lo interruppi dandogli un pugno sulla spalla.

Mi guardai in torno e notai un gruppo di ragazzi ,e che ragazzi che giocavano a calcio .

"Tadaa" dissi con voce trionfante indicando i ragazzi.

"Ma va non vado mica ad elemosinare ahahah e poi la stanno usando "rispose Michael

"Capito" dissi alzandomi e dirigendosi verso i ragazzi.

"Ciao ragazzi volevo chiedervi se possiamo giocare con voi che non abbiamo la palla "
dissi indicando il mio gruppetto.

"Ma si dai " dissero dopo essersi scambiati un paio di sguardi .

"Venite siamo là , sotto l albero " dissi guidandoli.

"Beh loro sono Michael Luke Alex Yuri e ..loro quattro non lo so ahahah io sono Sharon " dissi stringendogli la mano .

"Sono Jair con la sua amica Sara e David con la sua amica Natalie " disse Luke

"Beh io sono Christian e loro due sono Jordan e Roby " disse il ragazzo di prima sorridendo.

"Beh cominciamo allora " disse Jordan .

Annuii e schiacciando la palla iniziò una lunga partita di pallavolo .

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"Sicura di non avere fame?" mi diceva Luke

"Si sicurissima"

" 100%?"

"101 guarda "

"Mmh..c è qualcosa che non va?"

"Dai Luke è solo che non ho fame tutto qua !"

"Ma tu hai sempre fame! "

Sospirai guardandomi in giro , non avevo fame o sonno e non avevo voglia di parlare o stronzate varie. Volevo solo fottutamente stare da sola.

cos era successo? che i sensi di colpa mi stavano divorando.
Christian mi ha baciata cazzoo.

decisi di andare su in camera, non avevo fame e le voci squillanti e le risate in mensa mi mettevano ansia. Salutai Luke com un semplice bacio sulla guancia e arrivata al piano aprii la porta e mi buttai sul letto di peso, strofinando la faccia contro il cuscino .
Non ce la facevo più, dovevo dirglielo.
Presi il cellulare dalla tasca e lo chiamai .
Non rispose.
e ora? richiamo o sembro un ansia? dopo alcuni secondi richiamai .
rispose.

~Hei Mike devo dirti una co-

~shay sono Alex..é successo un casino .
Mike é all ospedale ha avuto un incidente durante una corsa .

~c-cosa? dove sei tu?

~io sto andando da lui, ti dirò le sue condizione tra stasera e domani .

~in che ospedale è?

~al K-Hospital .

~ok ci sentiamo.
dissi prima di riagganciare .
presi la mia giacca di pelle e corsi giù fino alla porta di ingresso che riuscii a passare nonostante mi avessero vista e tentavano di tenermi ,girai il solito vico e saltai in sella misi in moto e corsi subito da lui.
avevo dietro gli educatori della comunità, Luke, i vigili e gli sbirri.. bello nò? dovevo seminarli, presi la prima uscita a destra cercando di confondermi tra le altre moto, non avevo idea di dove stavo andando, vidi ancora dei lampeggianti in lontananza così accellerai sempre di più finché non vidi una specie di magazzino tutto distrutto , ci entrai con tutta la moto (prendetemi per pazza ma la moto non l abbandonerei mai ) .
Dopo varei minuti d ansia decisi di uscire fuori ; non ce la facevo più volevo vederlo , mi accesi una sigaretta e e misi in moto imboccando finalmente la strada giusta.

Durante il viaggio mi chiamò Alex chiedendomi dove fossi finita e notai circa venti chiamate perse ..quando torno , SE torno ,sarò in tanti di quei casini che sarà impossibile vivere.
Dopo una buon ora arrivai al K-Hospital e chiamai Alex che subito mi raggiunse.
Eravamo in ascensore e dopo snervanti secondi di silenzio decisi di parlare :

~che è successo ?

~non ne ho idea mi ha vietato di assistere alla gara ,mi è arrivata poi una chiamata da lui ma nessuno parlava quindi mi sono preoccupato e sono andato lì , era a terra sotto la sua moto .

~hai avvisato gli altri ?

~si si sono già qui loro ,tu perché ci hai messo tanto ?

~piccoli dettagli che poi ti racconto .

Lui annuí e uscì dall ascensore .
Lo seguii per lunghi corridoi ,mura bianche , sguardi tristi ,medici di fretta..per non parlare della classica puzza di ospedale , tutto ciò mi metteva un ansia assurda.
Cosa farei se gli succedesse qualcosa ? E se non fosse stato un incidente ? E se fosse tutto un piano ? E se invece l ha fatto lui di proposito ?perché non voleva che il suo migliore amico gareggiasse con lui ?

Milioni e milioni di domande mi affliggevano , e ad ogni possibile risposta mi sentivo come una crepa nel petto ,una voragine , un vuoto che senza lui non potrei colmare.
Ma quando entrai in camera...quella vista per i miei occhi era troppo.. Lividi ovunque ,il sangue , le flebo sulle braccia , l ossigeno .. Mi girava la testa solo al pensiero che non potesse farcela .. Dio com era ridotto , mi addetti sulla sedia accanto a lui e gli presi la mano , il medico diceva che erano ore che non si risvegliava , ipotizzava il coma , traumi cerebrali ..dopo un po uscirono tutti dalla stanza lasciandoci soli , non me ne sarei andata manco a morire.
"Puoi farcela " sussurravo tra le lacrime .

Bad girl & Bad boyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora