Eravamo quasi arrivate a casa di Marty e Sofy, parlavamo di tutto quello che ci era successo, e ora che ci penso... mentre ne parlavamo, starnazzavamo e urlavano come oche in preda alla pazzia✨. Continuando il nostro cammino, eravamo arrivate, un po' tutte sudate, perché avevamo corso d'ovunque per qualsiasi persona che abbiamo incontrato, e finalmente potevamo rimetterci al mondo con una gelida Coca-Cola. Come al solito nostro, entriamo nell'ascensore e ci scattiamo millemila foto, tutte diverse, tutte bellissime e tutte che si vedono benissimo,per fortuna. Arriviamo al piano desiderato, e Marty comincia subito con "Raga dobbiamo portare da zia Holly, però potete appoggiare le cose dentro casa se volete" Era una sfida con quel chihuahua: abbaiava a chiunque incontrasse il suo cammino, è piccola ma voracissima, ho pensato subito "wow, questa ha sete di sangue". Ovviamente, per paura, non appoggiammo nulla dentro, però decisi di entrare lo stesso per salutare Holly, e wow, se sono sopravvissuta è miracolo: le ho detto solo "CIAO HOLLYYYY" e lei sembrava dicesse ✨GRRRH VAI VIA O TI MORDO QUALUNQUE COSA, E CON FORZA✨ eh già, sono uscita di corsa da quella casa. La zia di loro, disse a me e Violy "ragazze, rimanete fuori che quella morde" e noi le rispondemmo "okk grazie mille" e lei "ma di che, che brave ragazze che siete ☺️" e noi, leggermente imbarazzate rispondemmo "grazie mille hehe ☺️". Questo momento, venne interrotto da Marty che dice "ok, adesso potete entrare... ciao ziaaa" e stellina "ciauuuu". Entrammo dentro casa, fuori era nuvolo, e abbiamo dovuto accendere la luce. Era bellissimo l'ambiente, caldo e confortevole. Mentre ridevamo della scena con Holly, Marty e Sofy stavano racimulando delle cose per fare una merenda improvvisata, con soprattutto, bevande fresche. Per quanto eravamo accaldate, bevemmo tantissimo, e mangiammo altrettanto. Mentre commentavamo la nostra giornata, che ormai quel giorno si parlava solo di quello, e non ci dispiaceva, anzi. Nel frattempo, arrivarono i genitori di Marty e Sofy, due persone carinissime, a cui raccontammo tutto, come tutte le sante persone che abbiamo incontrato. Ridevamo tantissimo, e abbiamo deciso di scendere a giocare in cortile: giocavamo a palla per modo di dire, perché l'unica cosa che calciavamo era la schiena o la gamba di un altra ✨. Comunque, dopo un po' ci stancammo e decidemmo di salire di nuovo a casa: giocammo a "what do you meme?" Un gioco che ci ha dato il colpo di grazia: tra poco non respiravamo più per ridere. Arrivò il momento di andare a casa, la mia sveglia suonò per dirmi "Hey, tornate a casa che sennò vostra mamma vi mena". Ci alzammo, salutammo e noi quattro ci avviammo verso casa mia e di Violy. Appena uscite dalla porta, mi dissi "no dai almeno so finite tutte ste figuracce" EH NO. INVECE PROPRIO NO. Marty davanti all'ascensore mi chiese "blo, ma non è che c'è qualcuno qua dentro?" E io "noo se ce sta qualcuno gli dico salve" ✨ effettivamente c'era qualcuno ✨ e io, come dissi DUE SECONDI PRIMA dissi alla povera malcapitata ✨oh salve signora✨. Lei mi ignorò, come giusto sia, dopotutto non mi conosceva, e io ero presa dalla cosa detta prima. Entrammo nell'ascensore, un ultima foto prima di uscire. Guardavo il cielo dalle sbarre che ci dividevano dalla strada, dissi a stellina ✨uhhh ma guarda che bel cielo stelli- ODDIO MI SCUSI ✨ avevo praticamente investito un signore, che poverino, era caduto anche lui tra le nostre grinfie. Ci avviamo verso la strada del ritorno al punto d'incontro, la madonnina la chiamavamo, quando vidi un cane arrabbiatissimo che abbaiava senza fine. Gli passai davanti insieme a stellina e gli dissi ✨bau bau arrrrfh✨ indovinate che è successo dopo? ✨TUTTE A RIDEREEEE✨ ovviamente, ovviamente, penso che in quel giorno ci siamo scordate il cervello a casa, chissà se torneremo a casa tranquille dopo questa ennesima figura...