Prologo

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Haylen

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Haylen

Dicono che per ogni cosa rotta esista un modo per rimediare, per riportarla in qualche modo a un equilibrio. Ma mi chiedo, e vale anche per il cuore che lui mi ha spezzato? Vale per le crepe invisibili che mi ha lasciato?

Non credo che ci sia una colla per i sentimenti, qualcosa che possa rimettere insieme i pezzi del dolore che mi ha provocato. Non esiste un tasto per riportarci indietro e cancellare gli errori, per evitare le parole che hanno ferito e le promesse che non ha mantenuto.

Un cuore rotto resta rotto, e le sue cicatrici non scompaiono anche se cerco di coprirle.

Lui rimane dentro di me, come un'ombra che non riesco a scacciare, come un eco che mi tormenta. É una presenza silenziosa, che mi ricorda ogni volta cosa significhi fidarsi e cosa comporta perdere.

Ci sono stati momenti in cui mi sembrava un uragano, un tornado entrato nella mia vita senza preavviso. Mi ha travolto e lasciato a pezzi, e ho provato a riparare quello che di me è rimasto, ma ci sono dolori da cui non ci si rialza mai davvero. Non tutto si aggiusta, e ci sono segni che non svaniscono, crepe che nessun tempo potrà mai colmare.

Forse le persone non si aggiustano davvero. Bisogna fare attenzione quando si entra nel cuore di qualcuno, perché ogni ferita lasciata è una cicatrice permanente. E lui, con il suo passaggio, mi hai lasciato segni che nessun perdono potrà mai cancellare davvero.

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