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Siamo tutti in sala relax aspettando che ci dicano che possiamo entrare per la puntata. Dire che sono agitata è dire poco.
Sto camminando avanti e indietro da 10 minuti, ma mi fermo quando mi si parano davanti Alessia e Ilan.

<<la canzone la farai benissimo>> dice la ragazza <<ora basta camminare che ho il mal di mare>> le sorrido e la abbraccio, quando sono così agitata ho bisogno di affetto.

<<AVANTI RAGAZZI DENTRO>> ci avvisa una ragazza della produzione

<<Ei Emmina>> mi sento chiamare da Nicolò e a quel soprannome rabbrividisco <<andrà benissimo vedrai>>

<<anche a te Nic, sei sempre bravissimo lo sai>> gli dico sorridendo ed entriamo in studio

<<Buon pomeriggio a tutti>> esordisce la conduttrice di far partire un video

Le bimbe di Seba
Un video dove io e rebecca commentiamo con i nostri vicini di banco Sebastian che balla

<<madó che bono>> dice la ballerina

<<Dani ma l'hai visto che bello? Quanto vorrei poter ballare con lui>> esordisco io ridendo

<<cambiati di categoria>>

<<ci potrei pensare>>

In casetta Rebecca commenta un suo passo a due con Sebastian

<<quanto vorrei provare anche io con lui, ceh ma l'avete visto? È un dio>> dico alzandomi in piedi <<secondo voi la maestra mi prende?>> e inizio a fare dei giri inguardabili su me stessa e provando a fare qualche salto

Fine video

Mi vorrei sotterrare in questo momento.
Guardo la maestra che per fortuna sta ridendo e Maria va avanti presentando i giudici di oggi:

Fiorella Mannoia e Kledi

Inizia anche oggi Alessia, seguita da vybes che è stato spettacolare oggi, chiara e poi lui.
Nicolò. Io non so mai che dirgli se non che è fantastico, anche quando è fermo lo trovo bello e sensuale e poi vabbè la voce per me è stupenda.

La gara va avanti e tocca a Rebecca che balla insieme a Sebastian appunto.

<<Emma lo vuoi fare anche tu?>> mi chiede la conduttrice

<<No no, grazie, non credo di essere portata>> dico io ridendo, mentre sotto vorrei solo morire. Dopo Rebe tocca a me. Non mi sento abbastanza dentro il pezzo e non vorrei scoppiare davanti a tutti. E se lui non fosse fiero di me?

<<Emma, ora fai vedere in cosa sei portata>> mi chiama la bionda

<<Buongiorno a tutti>> dico preoccupatissima

<<Canti giudizi universali>>

<<Beh una canzone facile devo dire>> dice la giudice, io le faccio un mezzo sorriso e inizio a cantare

Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il pane
Ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote ma doppiate
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilone
Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in paceLiberi com'eravamo ieri, dei centimetri di libri sotto I piedi
Per tirare la maniglia della porta e andare fuori
Come Mastroianni anni fa
Come la voce guida la pubblicità
Ci sono stati dei momenti intensi ma li ho persi già
Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza calpestare il cuore
Ci si passa sopra almeno due o tre volte I piedi come sulle aiuole
Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini per scivolare meglio sopra l'odio
Torre di controllo, aiuto, sto finendo l'aria dentro al serbatoio
Potrei ma non voglio fidarmi di te
Io non ti conosco e in fondo non c'è
In quello che dici qualcosa che pensi
Sei solo la copia di mille riassunti
Leggera, leggera si bagna la fiamma
Rimane la cera e non ci sei più
Vuoti di memoria, non c'è posto per tenere insieme tutte le puntate di una storia
Piccolissimo particolare, ti ho perduto senza cattiveria
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l'aquilone
Togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace
Libero com'ero stato ieri ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi
Adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori
Come Mastroianni anni fa, sono una nuvola, fra poco pioverà
E non c'è niente che mi sposta o vento che mi sposterà
Potrei ma non voglio fidarmi di te
Io non ti conosco e in fondo non c'è
In quello che dici qualcosa che pensi
Sei solo la copia di mille riassunti
Leggera, leggera si bagna la fiamma
Rimane la cera e non ci sei più, non ci sei più, non ci sei e non ci sei

Ringrazio il cielo per aver scelto di suonarla al piano, perché credo che se mi fossi alzata mi sarebbero cedute le gambe.
Mentre cantavo la mia voce non ha smesso di tremare, ma so di non essere riuscita lo stesso ad esternare nulla.
Finita l'ultima strofa, mentre canto "non ci sei più, non ci sei" mi sforzo con me stessa per non piangere e devo dire che ci sono riuscita.
Mi alzo ancora tremante e Fiorella inizia a parlare

<<ottima voce, forse in alcuni versi un po' fuori, ma brava. l'unica cosa è che io ho visto la tua emozione, ma non me l'hai trasmessa>> sento partire un boato dal pubblico mentre il mio cuore si spegne

<<Emma>> mi richiama la mia insegnante <<so che ci tenevi a questa esibizione e sei stata brava. Ma devi davvero imparare a buttare fuori tutto. Se riesci a fare questo diventerai ancora più brava>> mi sorride e io torno al mio posto.
Nicoló mi guarda molto dispiaciuto, ma ora vorrei solo piangere, quindi torno al mio posto in silenzio

Sesta. Sono arrivata sesta. Senzacri ultima. Dire che sono triste non rende abbastanza
Cri è una delle persone con cui ho legato di più qua dentro e pensare che mi lasci mi distrugge

Appena torno in casetta mi chiudo in bagno e inizio a piangere a dirotto.
E se l'avessi deluso?
E se non fosse fiero di me?
E se si vergognasse di me?
I miei pensieri offuscano la mente, sento il cuore scoppiarmi nel petto, il respiro corto e le mani iniziano a tremarmi. So cosa mi sta succedendo, ormai ci sono abituata, ma spero che passi in fretta.

Neanche un minuto che sento qualcuno bussare

<<Occupato>> rispondo cercando di regolarizzare il respiro

<<Emmina sono io, apri così non stai da sola>>

Non rispondo. Non posso farmi vedere da lui così. Non posso rifargli questo. Non è giusto.

<<Se non apri resterò qua finche non uscirai.>>

Silenzio. Fuori per lo meno. Dentro sto impazzendo e c'è tutto tranne che silenzio

<<Siamo solo io e te>>

Capisco che da sola non riuscirei a calmarmi
Apro la porta

<<Emmina>> dice con le lacrime agli occhi vedendomi così

<<scusami tanto>> dico prima di gettarmi fra le sue braccia

Sento il respiro mancarmi e le gambe cedermi. Lui mi tiene la testa come se fossi una bambina

<<Ei Emma, ascoltami ok?>> mi dice mentre mi fa sedere per terra

<<Respiriamo assieme, dentro e fuori, dentro e fuori>> faccio quello che dice mentre mi tiene forte le mani
Per cercare di distrarmi inizia a raccontarmi cosa ha sognato la notte cercando di farmi sorridere, e a volte ci riesce anche.

Dopo un po' sono riuscita a tranquillizzarmi e trovo il coraggio di uscire nel giardinetto di dietro, per respirare aria pulita. dove troviamo Ilan.

<<stellina cosa ti prende?>>  mi siedo a fianco a lui e lo abbraccio. Rimaniamo tutti e tre lì in silenzio.

C'era anche Ilan è vero, ma io guardavo sempre e solo lui. Quanto mi manca cazzo

Mi addormento lì, quando due braccia mi portano nel mio letto, apro leggermente gli occhi e vedo la felpa di Nicolò

<<chissà perché l'hai fatto>> dice, ma io ero troppo esausta per capire. Solo il mattino dopo ripensandoci dico:

<<non lo so nemmeno io Nicolò>>

Ciao ragazzi,
Questo capitolo è un po' più lungo degli altri e ci tengo particolarmente, fatemi sapere che ne pensate. Chissà cosa succederà nel prossima
Un bacio, al prossimo🫶

riproviamoci, ti prego|| Nicolò Amici 2024Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora