Ceaseless (Larry)

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"Niall per favore prenditi cura di te stesso e di Zayn...", dice Louis, intristito ma con un atteggiamento stoico, davanti alle porte dell'autobus che lo porterà a Manchester in meno di cinque ore.
Ha portato con sé solo l'indispensabile in una valigia media e uno zaino. Tutti gli altri oggetti sono ancora nel suo appartamento e ha deciso che avrebbe pagato l'affitto anche se inutilizzato per avere la possibilità di una scusa plausibile per scappare dall'alfa se ce ne fosse stato bisogno.
Il contratto di accoppiamento imponeva come termine massimo per unirsi al proprio compagno tre mesi a partire dall'invio della comunicazione e ne erano già passati due da quando aveva ricevuto la lettera.
Malgrado quello che aveva detto a Zayn, non aveva più avuto il coraggio di partire il giorno dopo del suo tentativo di suicidio.
Non che gli fosse stato possibile, in ogni caso!
Veniva controllato 24 ore su 24 da entrambi i suoi migliori amici, uno dei quali non sapeva nemmeno della sua partenza odierna.
Ha preferito organizzare il viaggio in segreto perché non sarebbe riuscito a mantenere la sanità mentale nel dare l'addio al moro.
" Non preoccuparti Louis! Chiamami quando arrivi e teniamoci in contatto. Qualsiasi problema ci dovesse essere lì verremo e lo risolveremo!" cerca di dire Niall, i singhiozzi che scuotono il suo petto e il suo volto arrossato e sofferente.
Non c'è molto altro da dire e poi è semplicemente in viaggio.
Il sobborgo di Manchester dove vive l'alfa si chiama Bowdon e si trova al limite sud-occidentale. È situato su una cresta che si erge sopra la pianura del Cheshire. Bowdon è il più grande distretto del Metropolitan Borough of Trafford e comprende diversi piccoli villaggi rurali circondati da aperta campagna, tra cui Dunham Massey Country Park e altre aree residenziali più densamente popolate. Per fortuna da Manchester a Bowdon c'è un eccezionale collegamento ferroviario.
È nel villaggio di Dunham Massey che è diretto. Il quale ha una popolazione di meno di 500 anime, tra cui il suo famoso Alfa. Sarebbe stato proprio uno spasso viverci!
Non sa se riuscirà a sopravvivere in un paesino così in culo al mondo dopo aver vissuto praticamente tutta la sua vita nella caotica e vitale Londra.
Il resto del viaggio, a parte il breve spostamento dalla stazione di Altrincham a Dunham Massey, dove ha dovuto aspettare un autobus per 3 ore a causa di lavori alla linea ferrotramviaria, procede facilmente senza grossi ostacoli.
Una volta arrivato alla casa indipendente dell'alfa tutto il suo coraggio inizia a scemare, ma bussa comunque alla porta d'ingresso con il mento alto.
Sono ormai le 18 e sta iniziando a fare buio in quella stressante giornata autunnale.
" Sì?" chiede una donna di mezza età, con i capelli grigi raccolti in un chignon.
" Cerco Harry Styles." risponde iniziando ad innervosirsi. La situazione è peggiore del previsto se dovrà abitare anche con i suoi suoceri.
" Non è in casa. Chi lo cerca?" domanda stranita.
" Sono Louis Tomlinson." sussurra e le passa la lettera.
" Oh Louis! Benvenuto! Ti stavamo aspettando da mesi! Forza, entra!" esclama calorosamente.
Una volta ricevuta la lettera bisogna dare conferma e disponibilità a trasferirsi o a dare alloggio al partner prescelto. Louis ha preferito trasferirsi dall'alfa perché non ha potuto prendere in considerazione nemmeno per un secondo di farlo entrare nel suo spazio personale e in ogni caso mantenere il suo alloggio indipendente significherebbe un luogo sicuro per scappare in caso estremo.
" Grazie..." sussurra.
" Ti mostro la casa e la vostra camera." illustra e poi lo porta al piano di sopra per sistemarsi.
" Questa è la vostra camera da letto. Non devi preoccuparti perché tutto il piano superiore è vostro. Io e mio marito siamo di sotto." spiega come se per Louis questo fosse rassicurante.
La casa è molto signorile con rifiniture ottocentesche e una scala maestosa che porta al piano di sopra.
" Grazie...io vorrei riposare, se possibile." dice l'omega.
"Certo, ma siamo solo noi due per questa settimana, come ti dicevo, perché i miei amati uomini sono in viaggio a Liverpool per vendere il succo di mela che autoproduciamo."
La settimana passa tranquillamente e Louis ha la fortuna di adattarsi alla grandezza della casa e ad affezionarsi alla gentile signora.
È strano dormire nel letto dell'alfa senza di lui ma sta iniziando a familiarizzare con il suo profumo di bergamotto, arance e cannella.
Ha visto anche molte foto di famiglia nei giorni successivi e il suo futuro partner non sembra affatto orribile, come immaginava.
Anzi ha paura che sia troppo bello per lui e che faccia storie o lo tratti malamente, vedendo quanto lui non sia affatto accettabile per i classici standard omega.
Non che possa lamentarsi più di tanto ormai, visto che sono entrambi condannati a restare insieme.
O forse se l'alfa facesse ricorso per un omega migliore Louis potrebbe ritornare a casa sua.
È una speranza che teme di coltivare perchè immagina che la delusione sarebbe troppo grande da sopportare.
E poi il fatidico giorno dell'incontro arriva e Louis può vedere con i suoi occhi l'alfa entrare nel salotto della casa.
Si vergogna di ammettere che non ha mai visto un uomo così meraviglioso nella sua vita e che è rimasto a bocca aperta come un pesce lesso per qualche minuto.
" Louis...questo è Harry." dice sua madre emozionata.
L'alfa ha gli occhi di un verde smeraldo brillante ma sono ciechi.