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𝑰𝒔𝒄𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝑨𝒑𝒆𝒓𝒕𝒆
ᵐⁱʳᵗᵒ & ᵍʳᵉᵉⁿ'ˢ ʷᵒʳᵏ
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𝑳𝒐𝒏𝒅𝒓𝒂.𝟏𝟖𝟐𝟏.
La città è in fermento.
La regina Caterina si presenta alla corte come strega al fianco di suo marito, il Re. L'intero regno ne rimane sconvolt...
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°•~━━✥ 𝑰𝒔𝒄𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 ✥━━~•° ᵐⁱʳᵗᵒ & ᵍʳᵉᵉⁿ'ˢ ʷᵒʳᵏ
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Un tempo esistevano streghe e stregoni. Persone con capacità straordinarie. Dotate di poteri che gli permettevano di compiere le cose più sensazionali. La magia era vista come cosa buona. Un dono del cielo per migliorare la vita di tutti. Ma ci volle poco tempo per cambiare questa opinione.
La magia diventò una fonte di prestigio, di potere, per poi essere etichettata come male assoluto da coloro che non la possedevano. Persone spaventate dall'ignoto che si nascondeva dietro questa dote, terrorizzate dal solo pensiero che potesse essere usata per scopi malefici. Una carestia, la peste, la morte di qualcuno, ogni fenomeno negativo iniziò ad essere attribuito alla magia e ai suoi portatori. Maligni, oscuri, assassini crudeli e divoratori di bambini. Per secoli la magia è stata considerata una disgrazia. Sciagura portata dai servitori del Diavolo, abominio da estirpare in nome di Dio. I pochi sopravvissuti portatori di questo dono maledetto furono costretti a nascondersi, celare il loro essere e mimetizzarsi tra le persone comuni. Ogni più minimo accenno alla magia poteva portarli alla rovina.
Questo fino a poco tempo fa.
Dopo che Re Giorgio III è impazzito il figlio Giorgio Augusto, meglio conosciuto come il suo successore Giorgio IV, nel 1811 inizia il suo periodo di reggenza. Affiancato dalla moglie Caterina, ha conquistato sempre di più l'approvazione del parlamento per quanto riguarda l'accettazione, l'utilizzo e lo studio della magia.
Le voci iniziano a girare. Si ipotizza un eventuale pazzia del reggente, magari ereditata dal padre. Oppure che la moglie lo abbia incantato tramite oscuri malefici, e con lui tutto il parlamento. Una strega, molti sospettano ciò ma mai si sarebbero aspettati di avere una conferma. Nove anni dopo, nel 1820, lo scandalo: la regina Caterina si scopre essere una strega. Portatrice di magia e arti antiche. Dopo la morte di Giorgio III e l'incoronazione dei due nuovi regnanti, i reali, con la benevolenza del parlamento, proclamano ufficialmente le arti magiche non più qualcosa di mal visto ma un dono da esaltare, con cura e attenzione.
