CAPITOLO 2
Dopo esserci vestite, tornammo nella nostra stanza e ci mettemmo il pigiama, dopodiché rimanemmo in silenzio, stavamo cercando di capire cos’era successo la sera prima…non ricordavo niente, e odiavo tutto ciò. Non mi ero mai ubriacata prima, e questo era nuovo per me.
“allora, facciamo così…ognuno dice ciò che ricorda di ieri, e vediamo se ci vengono in mente delle cose…ok?”
Disse mia sorella che era seduta sul mio letto. Era ancora qui perché se ne sarebbe andata la sera.“io…io ricordo di aver bevuto parecchio. Poi ero andata al piano di sopra con Matt, nella stanza di Travis, per far l’amore, ma ci addormentammo in intimo. Oh si…ricordo di aver visto te –mi indicò strizzando gli occhi per ricordare – ballare con Travis che ti baciava il collo.”
Sorrise ma quando vide la mia faccia sbalordita tornò seria.Stavamo ballando insieme, lo ricordo, era dietro di me che mi baciava.
“si, poi gli ho messo le mani sotto la maglia e gli ho detto….oh cazzo.”
Mi tappa la bocca e divenni rossa.“gli hai detto ‘oh cazzo’?”
Chiese Angy.“nono. Gli ho detto che volevo…insomma…i suoi addominali…”
Non riuscivo e non volevo dirlo.“leccare?”
Chiese mia sorella ed io mi misi le mani in faccia mentre rideva.“non c’è niente di male D. –rise – anche io l’ho detto al tizio tatuato ieri”
Mi lasciai scappare un gridolino disperato.“uff..ma hai detto che eravamo nella stanza di Travis?”
Chiesi ad Angy.“si perché?”
Chiese ed io arricciai il naso.“e perché ieri mattina era qui?”
Chiesi e lei sorrise“bhe, usa la stanza di un altro giocatore di Football, John, lui non c’è sempre, e Travis usa quella stanza per portarsi a letto le ragazze.”
Che orrore.
“poi? Non ricordi nient’altro?”
Chiesi ad Angy con tono lamentoso.“no…”
Disse ed io mi buttai a peso morto sul letto. Il braccio destro era ancora indolenzito, ma non capivo il perché, ed anche il mio collo lo era. Mi legai i capelli in una coda disordinata e feci la stessa domanda a mia sorella.“ricordo qualcuno che si faceva un tatuaggio, ricordo di aver tradito Mark baciando il tizio tatuato, ricordo te che ti spogliavi su un tavolino – rise – ti ho dovuta far scendere prima che ti cacciassi il reggiseno e la gonna. Però c’era molta gente intorno a te che esultava. Poi ricordo che siamo salite in camera, mi sono spogliata e ho preso una maglia di Travis per coprirmi, mentre tu e lui vi baciavate, e poi sono crollata.”
Rimasi a bocca aperta…ora ricordavo…per poco non mi spogliavo di fronte a tutti. Ma cosa mi era saltato in mente? Uff…non mi sarei ubriacata mai più, questo era certo. Ora sarei diventata la zimbella dell’università, la ragazza facile, avrei dovuto cambiare città…“oddio – ora mi devo cambiare di università, la mia vita è finita.”
Dissi guardando nel vuoto.“Diana, non facevi avvicinare nessuno a te, hai anche fatto un bel discorso… - si mise in ginocchio e si schiarì la gola – hai detto così: non voglio che mi prendiate per una sgualdrina, sono una secchiona che si vuole divertire? Cosa c’è di male? Ma nessuno di voi mi dovrà toccare mai.”
Disse facendo finta di essere ubriaca ed Angy si mise a ridere. Le fulminai e continuai a disperarmi. Ero patetica, come mi era saltato in mente?!“ehm…sorellina…hai un succhiotto sul collo e…non per allarmarti, ma hai un tatuaggio all’interno del braccio destro.”
Strabuzzai gli occhi e mi guardai il braccio…cazzo.
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Shit, i love you.
RomanceDiana Smith, 19 anni. Va alla Central Washington University, sta studiando medicina. Lì incontrerà Travis Johnson, 'l'amico' che cambierà la sua esistenza e le farà provare emozioni strane, mai provate prima da lei, e che trasmetterà al lettore. Lei...