Capitolo 8 - Il lupo e i sette capretti

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I giorni passavano e quella casetta nella foresta era nuovamente piena di vita. Georg e Dorna trascorrevano le giornate come una vecchia coppia sposata che si gode la natura: curavano l'orto, facevano lunghe passeggiate, si sdraiavano a terra a contemplare il cielo, parlavano di qualsiasi argomento, pregavano e meditavano.

La loro quotidianità prevedeva anche il decotto per placare gli istinti di Georg. Avevano trovato il modo migliore per integrarlo nella loro dieta e inserirlo in tutte le ricette: zuppe, minestre, insalate, polpette, arrosti. Dorna non era solita mangiare carne e Georg ne avrebbe fatto anche a meno, però entrambi pensavano fosse una buona idea per garantire ulteriore pace dei sensi al licantropo.

Georg si teneva occupato anche aiutando i contadini e allevatori nei dintorni. Riparava tetti e steccati, tagliava la legna, concimava i campi, inseguiva i capi di bestiame che si smarrivano nella foresta.

In particolare, si trovava spesso nel terreno di Schneewittchen Geißlein, detta "Schnee", che possedeva diverse capre e la cui salute cagionevole le impediva di svolgere lavori pesanti, che puntualmente affidava a Georg in cambio di formaggio e qualche soldo.

Hausmärchen era un paesino di campagna e i pochi commercianti della zona avevano imparato a conoscere Georg, il tuttofare che viveva nella foresta. Dorna invece rimaneva sempre nella sicurezza della sua casa e dell'orto accanto a essa, era ancora spaventata dal mondo esterno. Questo portava a diversi equivoci e capitava spesso che Georg fosse oggetto delle attenzioni di altre ragazze.
<<Mi lusingate ma sono fidanzato.>> rispondeva sempre, tanto che anche alcune anziane e bambine ci scherzavano su.

Schnee però non era solo attratta da lui: se n'era innamorata. Georg aveva qualche anno in meno ma sembrava molto più maturo, era indipendente e affidabile. In ogni caso, lei era piuttosto timida e non avrebbe mai confessato i propri sentimenti a quel giovane uomo che ormai era protagonista dei suoi pensieri e dei suoi sogni.

Di tutt'altra opinione era invece la piccola Kleine Rotkäppchen. Come spesso accadeva in quel paesino, Kleine era figlia di esorcisti e aveva imparato a dubitare di tutto e di tutti. Qualcosa in quell'uomo non la convinceva: le ricordava suo padre. Quest'ultimo, così come tutti gli altri esorcisti di Hausmärchen, non tornava a casa da mesi. Le famiglie erano preoccupate ma potevano solo pregare e sperare di rivederli.

Georg aveva sempre vissuto nel monastero senza mai interagire con persone non coinvolte nei casi di possessione a cui lavorava, dunque era uno sconosciuto agli abitanti di Hausmärchen. Ai loro occhi, era solo un baldo giovane appena trasferitosi in zona, non gli avrebbero mai confessato i loro legami con l'Ordine. E lui non poteva immaginarli. Aveva sempre pensato che gli esorcisti del monastero fossero tutti monaci e orfani. A dire il vero, molti lo erano, ma non tutti. Il padre di Dorna ne era un esempio, ma Georg non poteva collegare le cose. O forse non voleva. Gli piaceva quella sua nuova vita: aveva trovato una casa, una compagna, persone con cui parlare da pari senza invidie e gelosie.

L'unico problema rimanevano gli incubi che lo tormentavano. Erano passati quasi tre mesi da quella notte ma la riviveva ogni volta che chiudeva gli occhi, rivedeva le fiamme danzare e i corpi carbonizzarsi, udiva grida e lamenti, gemiti e sussurri. Doveva convivere con quel senso di colpa e orrore da cui era tormentato e il suo modo per affrontare i suoi demoni era vivere: sorrideva sempre, aiutava gli altri, ringraziava per ciò che gli era rimasto, accettava gli incubi e ignorava le loro voci.

La sua vita con Dorna lo soddisfaceva e lo rendeva felice. E presto non sarebbero più stati solo loro due.
<<Sono incinta!>> l'annuncio della sua dolce metà lo riempì di gioia, oltre che di stupore.
Non aveva mai pensato all'idea di diventare padre ma era ansioso di gridarlo al mondo. E lo fece davvero, riferì il lieto evento a tutti gli abitanti del paese, nessuno escluso. Era anche riuscito a convincere Dorna a venire con lui. Tutti si congratularono e porsero le proprie felicitazioni.

Georg e Dorna decisero che si sarebbero sposati e nulla sembrava poter intralciare il loro futuro.

Il mattino seguente, però, una terribile sorpresa stravolse Hausmärchen. Sette capre furono trovate impiccate davanti alla chiesa.

Fallen - il sussurro dall'altoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora