Erano appena passate le 4 del pomeriggio quando sentimmo qualcuno alla porta. Corsi giù dalle scale e appena aprii la porta il sorrisone di Zia Meggie si fece spazio sul suo viso vissuto.
"Zia! Da quanto tempo che non ci vediamo! Mi sei mancata tantissimo." - le dissi mentre buttai le braccia sul sul suo collo - "Entra pure!"Appena entrò in cucina, Lara si alzò subito dalla sedia da dove stava disegnando e le corse incontro per essere prendere in braccio da lei.
Subito dopo arrivò anche Paolo, che l'accolse in un caloroso abbraccio.Lara e Paolo erano i miei due fratelli.
Lei aveva solo 5 anni, capelli lunghi e castani e due occhioni verdi; Paolo invece ne aveva 19, capelli nerissimi e sguardo duro, ma molto protettivo verso la sua famiglia."Ho parlato con i vostri genitori qualche ora fa e mi hanno dato il loro consenso, quest'anno vi porto in vacanza con me!" esclamò entusiasta la zia.
Rimanemmo tutti e tre a bocca aperta per qualche secondo per poi ringraziarla e stringendola tutti insieme.
I nostri genitori erano sempre impegnati durante le vacanze estive per lavoro, gestivano un pub vicino al centro città e in estate facevano sempre il pienone e non ci portavano quasi mai in vacanza. L'ultima volta che ci portarono in vacanza, Lara non era ancora nata, e Paolo si fece male alla gamba cadendo da una roccia, così raccontò lui, anche se la mamma sapeva benissimo che lui era un attaccabrighe e faceva a botte con chiunque.
"Non vedo l'ora di partire Zia, allora... Dove andiamo?" chiese Paolo.
"In un posto che vi piacerà di sicuro ragazzi, ci vanno molti della vostra età. Andiamo a Rockbeach."
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The worst trip.
RandomUna vacanza inaspettata. Un posto sconosciuto e una storia da leggere tutta d'un fiato.