The perfect girl (h.s) [Italian Translation]

Capitolo 1

Finalmente l'autrice ha aggiornato!
Dovete sapere che lei scrive in spagnolo ma ha anche la traduzione, fatta da lei ovviamente, in inglese della storia. Ma il capitolo l'ho trovato momentaneamente solo in spagnolo e io lo spagnolo proprio non lo so. Per fortuna esiste Google Traduttore con cui sono riuscita a tradurre il capitolo. Amatemi! Pensavo sarebbe stato abbastanza facile, visto che lo spagnolo è un po' simile all'italiano, però mi sbagliavo. Alcune parti non sono tradotte molto bene, soprattutto i tempi verbali, ma ho fatto del mio meglio. Non appena aggiornerà il capitolo in inglese sistemerò alcune cose.
Qui sotto trovate ciò che ha scritto l'autrice, mi è sembrato giusto che lo leggeste.

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A/N
Non è un'esercitazione! Sta succedendo! Dopo un anno, io Evelyn, finalmente sto pubblicando il primo capitolo. Bene, quello che dovete sapere è che:

-Sarò pessima per i primi capitoli.

-Questa fan fiction è piena di emozioni (secondo me).

-Gli aggiornamenti saranno inaspettati perché scrivo quando ho tempo.

Spero che tutti vi godrete il piccolo viaggio attraverso questa fan fiction e allora andiamo!!! AAAAH!! *grida per l'emozione*
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Beh, ora godetevi il capitolo. Finalmente!

.Harry

Aprii gli occhi per venir accecato da un'intensa luce. Mi alzai cercando di mettere a fuoco la mia vista. Mi resi conto di essere seduto in un campo di fiori, molti fiori di color lilla, rosso, giallo. Era un oceano immenso di colori. Vedevo solo fiori e alberi, ero nel bel mezzo del nulla ... come ero arrivato fin lì?

"Stai bene?" sentii una voce femminile e mi voltai. La luce del sole mi accecò di nuovo, non riuscivo a vedere il volto della ragazza, tutto quello che potevo vedere erano i suoi lunghi capelli neri.

"Ahm, sì." risposi confuso. "Dove siamo?"

"Dovresti saperlo, sei tu che ci hai portati qui." rispose lei. Aveva una voce tranquilla e melodica. Mi piaceva.

"Davvero?" Annuì rispondendo alla mia domanda.

"Ti piacciono i fiori, vero Harry?"

"Come lo sai?"

"Ti ho detto che sei tu ad averci portati qui. Siamo in un campo di fiori. Ne vedo alcuni della lavanda, ti piace la lavanda?"

"E' uno dei miei fiori preferiti." Lei scoppiò in una risata silenziosa. "Sei sicuro di non essere gay o qualcosa del genere?" domandò con tono scherzoso. Non so come, ma sapevo che stava sorridendo, potevo percepirlo dalla sua voce.

"No, certo che no." Mi accigliai.

"Questo ti rende diverso, mi piace la gente diversa."

"Dici sul serio? Solo perché ho dei fiori preferiti?"

Fece una breve risata. "Certo che sì, tonto."

"E che fiori piacciono a te?" chiesi con curiosità.

"Um ... non lo so." Fece spallucce. "Dimmelo tu, sei tu il proprietario di tutto questo." Mosse la mano mostrando il paesaggio che ci circondava.

"Perché io?"

"Questo è il tuo sogno Harry."

"Cosa?! Un sogno?!" quasi urlai e lei liberò una soave risata dovuta alla mia brusca reazione. "Diavolo." mormorai. Suonai desolato.