Run Away

Capitolo 8

La sveglia incominciò a suonare e la mamma urlò di svegliarmi che dovevo andare a scuola,sperando di non innervosirmi e di non rompere la sveglia mi alzai feci un lungo respiro e poi spensi la sveglia. Dannata sveglia chi cazzo l'ha creata!?. Andai in bagno mi feci una doccia rinfrescante di pochi minuti,uscii dalla doccia andai in camera mi misi gli indumenti e poi aprii l'armadio. Scelsi di mettermi un leggins nero,una maglietta bianca con il numero '86' e le mie all★star bianche. Andai di nuovo in bagno mi guardai un po' allo specchio e decisi di farmi una treccia di lato e di mettermi un filo di matita. Presi lo zaino, le cuffie e il telefono scesi di sotto salutai mamma e uscii di casa per andare a scuola. Stavo camminando con le cuffie nelle orecchie e notai che oggi c'era molta gente. Camminando e sentendo la musica notai di fianco a me una moto nera che mi inseguiva. Mi fermai tolsi le cuffie e mi avvicinai alla moto,l'uomo tolse il casco e...altro che uomo, era Luke con il suo sorriso da idiota in faccia, glielo avrei tolto quel sorriso da deficente "Ma buongiorno" disse
"Ciao" dissi fredda
"Ma beh.. siamo nervosette oggi"
"No non lo sono."
"Allora sali" prese il casco e me lo lancio, lo afferrai e me lo misi, salii sulla moto dietro di lui e ovviamente non mi aggrappai a lui, non succederà mai "Cerca di non prendere buche"
"No bella" le mani mi incominciarono a sudarmi e sentii un po' caldo,ma cosa mi stava succedendo...
Io non ci credo! È idiota o cosa?! Per tutto il tragitto non ha mancato una buca è assurdo,come cazzo fa a non vedere quelle buche infizzate lì per terra?! Arrivati a scuola scesi, tolsi il casco e gli diedi un pugno sul braccio lui tolse il casco e mi sorrise "Che ho fatto adesso?" Si toccò la parte dove l'avevo colpito "È successo che tu guidi una vera schifezza! Hai preso tutte buche non ne hai mancate una! Mi fa male il culo!" Lui rise poi si mise il casco "Vado a parcheggiare a dopo bella"
"Non chiamarmi bella e poi non ridere non è divertente!" E dopo avergli detto questo partii per andare a parcheggiare la moto. Mi girai e vidi Rosie guardarmi perplessa "Hey Rosie" mi avvicinai a lei "Ma ho visto bene?" Indicò dietro di me, mi girai guardai confusa e poi mi rigirai e guardai Rosie "ehm...cosa? "
"Sei appena scesa dalla moto di Luke...quel Luke,quello che sta con Lady la Barbie."
"Ah sì,si è offerto ad accompagnarmi ma questa non è la prima volta è la seconda, la prima è stata ieri quando sono uscita da scuola sono andata al parco e l'ho incintrato là siamo stati un po' soli con la musica e in silenzio e poi mi ha accompagnata con la moto,non ci andare mai acchiappa tutte le buche esistenti di questo mondo per colpa sua forse avrò dei lividi sul culo!" Rosie rise per quello che avevo detto e poi entrammo nella scuola.

****
Nell'ora di filosofia con me c'era anche Luke ma prima di entrare in classe mi aveva chiesto di dire di andare in bagno fra 10min,ma io ovviamente non l'ho fatto. Uscii da quell'aula dopo 5min che la campanella suonò,i corridoi erano già vuoti, caspita da quando non mangiano questi studenti? Mi stavo dirigendo in mensa quando sentii una voce dietro di me:"Rossa mi hai deluso pensavo saresti uscita"
"Le cose cambiano biondo"
Si avvicinò a me e io mi girai "Perché non sei uscita?"
"Non me avevo voglia" risposi un po' acida
"Ma guarda che io non scherzo mai su queste cose" mi prese per i fianchi e mi mise con la schiena al muro senza farmi male "Ma io invece scherzavo" mi venne l'idea di giocare un po' e quindi mi avvicinai a lui "Stai giocando sporco"
"Io giocando? Spero stia scherzando" mi avvicinai ancora di più e mi fermai a pochissimi centimentri dalle sue labbra: "Luke" lui mi guardò negli occhi e poi la bocca "Fottiti" e con questo mi allontanai lo spinsi e me ne andai rimase ancora scioccato lì senza muoversi che mi fissava, infatti sentivo i suoi occhi bruciarmi la schiena. Andai in mensa vidi Rosie e David parlare e quindi andai da loro "Hey Har ma quanto tempo! Dove sei stata?" Decidi di non dirle niente così mi limitai a inventare una scusa "ho avuto un problema infatti sono andata in bagno" annuì per poi continuare a parlare, io non li seguii molto, ma mi accorsi che stava venendo qualcuno da dietro di me sapevo che era lui, finalmente si era risvegliato dal suo stato di trans,passò di fianco al mio tavolo e mi guardò,io feci un ghigno e lui sorrise toccandosi i capell e stringendoli in un pugno. Mi sento fiera per quello che ho fatto.
Tornai a casa a piedi e sola finalment,andai in camera mia e mi buttai come al solito sul letto. Sentii il telefono vibrare lo presi e lessi il messaggio da parte di Rosie

Rosie:
Tesoro stasera ci sarà una festa tu vieni con me senza fare storie e se non verrai ti trascino con tutto il letto. Alle nove ti vengo a prendere. okay? Okay.

So che quando lei fa così è vero quindi decisi di risponderla con un 'okay',una festa dove sicuramente ci sarebbe stato lui, povera me.

Spazio autrice:
Ragazzi vi ringrazio che state leggendo la mia storia e ho deciso di cambiare tempo,nel senso che non parlerò al passato ma al presente così evito di fare casino con la mia tastiera.
Spero la storia vi piaccia e non vi disturbo più. Ciao.