Cap. 22. DORA

105 18 6
                                    

Dora guardò il ragazzo con la bocca che lentamente si schiudeva in un ' espressione di macelato stupore, unito ad una buona dose di tristezza. Se Lys era disponibile?! Lei aveva passato la maggior parte del suo tempo con Hugo, non Lys! Possibile che tutto ciò che era stato fosse solo un modo per avvicinarsi all'amazzone? Farsi buona l'amica per abbordare la vera preda? Lo stomaco della bionda si contorse in una morsa stretta mentre ogni poro della sua pelle urlava : "Stronzo!"
Il rosso dovette capire quello che la semidea stava pensando, perché le appoggió una mano morbida sul braccio :
"Non è per me"
I pori si diedero una calmata assumendo un'aria interrogativa.
"Eh?"
"Non è per me" ripeté tranquillo lui con un sorriso "Lo vorrebbe sapere un mio amico, tutto qua"
Dora soffiò fuori l'aria che si era tenuta dentro fino a quel momento e inspirò, poi un'espressione contenta le illuminò il volto grazioso :
"Davvero?"
"Certo!"
"Bhe allora... si mi sembra sia libera per ora"
"Perfetto, glielo dirò" Hugo ridacchiò "Pensavi che ci volessi andare io al ballo con lei?"
"Ehm... si" ammise la bionda con un sorrisetto tirato.
"No, diciamo che punto su altro"
"Tipo?"
"Camminiamo?" cambiò argomento improvvisamente lui tirandola verso il castello e iniziando a passeggiare. La sua ombra riparava la ragazza dai raggi del sole, anche se a lei più di tanto non davano fastidio. 'Non vuole parlare' pensò Dora 'Dovrò usare le pinze allora'.
"Cosa stavi dicendo?" buttò lì la figlia di Apollo con apparente noncuranza.
"Che sarebbe meglio se ci muoviamo, è tardi" rispose il rosso incurvando gli angoli della bocca e avvicinandosi un po' a lei. La bionda sentì la mano sicura del ragazzo che andava a cercare la sua per poi stringerla. Era fresca, forte, ma incredibilmente gentile allo stesso tempo.
'Non arrossire non arrossire...'. Dora arrossì. 'Accidenti' pensò guardando da un'altra parte ma rispondendo alla stretta di Hugo.
Camminarono così per un altro po' : accanto a loro Hogsmeade sfilava in tutta la sua bellezza magica, i tetti tipici del regno stregato che spettavano in alto nel cielo pomeridiano e le scintille provenienti dalle bacchette che facevano loro compagnia. La giovane adorava quel posto : si sentiva a casa, come se si trovasse al Campo Mezzosangue con i suoi fratelli e i suoi amici, ma con un pizzico di incantesimi in più.
"Sei strana" disse ad un tratto Hugo. Cosa? Anche lui ci si metteva?
"In che senso?"
"Nel senso che tu e Lys nascondete qualcosa"
"No" Dora scosse la testa deglutendo "Siamo come tutti voi"
"Sì, potete usare la magia ma avete qualcosa di diverso..."
"Non abbiamo niente" tagliò corto la bionda "Tu piuttosto"
"Io cosa?"
"Tu. È da prima che sei... strano, per usare le tue parole"
Lui sorrise e strinse un po' di più la mano della semidea continuando a camminare in silenzio. Silenzio che ruppe poco dopo :
"Allora? Pronta per il ballo?"
'Ma questo cambia sempre discorso' sbuffò mentalmente Dora prima di rispondere :
"Sì ma non ho un accompagnatore..."
"E per fortuna"
"Prego?"
Il rosso si fermò, girandosi e congiungendo entrambi le mani con quelle della bionda : erano uno di fronte all'altro, i loro visi erano a pochi centimetri di distanza.
"Dora" chiese lui con gli occhi scuri che brillavano di sfumature aranciate "Vuoi venire al ballo con me?"
La figlia di Apollo sentì che un enorme peso le si solleva dal petto, lasciando il posto ad uno sciame do farfalline rosa impazzite.
"Certo" mormorò mentre un sorriso intrattenibile le si faceva strada sul volto, illuminandolo come se fosse appena passato Elio con il suo carro. Il ragazzo sorrise di rimando, ogni poro della pelle che esprimeva la felicità. E quello che fece spiazzò la semidea ancora di più della richiesta per quella sera.
Hugo avvicinó il viso e appoggió le labbra sulle sue.
Dora spalancò gli occhi rimanendo immobile, ma i pozzi brillanti che la guardavano la indussero a rispondere. Agganciò lo sguardo al suo, azzurro contro arancio, e rispose al bacio. Non era chissà cosa : un semplice bacio casto, ma per lei contava... eccome se contava.
"Ti amo" sussurrò il ragazzo in un soffio accanto alle sue labbra, accarezzandole una guancia con il pollice. La figlia di Apollo si tuffò su di lui, e fu a quel punto che il bacio divenne più passionale, profondo. E lei non smetteva di sorridere, neanche con le bocche incollate l'una all'altra.
'Troppo bello per essere vero'. Dora aveva paura che fosse tutto solo una magia, che sarebbe scomparso così come era venuto, con un tocco di bacchetta magica.
"Mi ami?" chiese Hugo fissandola negli occhi e cingendole la vita con un braccio.
E Dora sorrise ancora :
"Sì"
Le iridi scure del rosso brillarono come mai prima e lui la strinse forte a sé. La semidea gli allacciò le braccia intorno al collo, e continuarono a baciarsi... ancora, ancora, ancora.
Più tardi tornarono al castello : diversi studenti guardavano le loro mani allacciate, e tutti sorridevano di fronte all'espressione di Dora. Sembrava illuminare il mondo con il suo sorriso, e Hugo la guardava come se fosse il suo sole.
La ragazza camminava metri e metri sopra la terra, neanche fosse una figlia di Zeus. Non vedeva l'ora di raccontare tutto a Lys... ma dove era?
Si guardò intorno alla ricerca del corpo snello e alto della mulatta : era più avanti, in giardino, con un ragazzo... Precisamente il Serpeverde che le aveva messo gli occhi addosso da quando era arrivata.
"Allora?" stava dicendo lui "Verrai?"
"Perché io?" chiese l'amazzone incrociando le braccia al petto.
"Te l'ho già spiegato"
"Fai un solo passo falso, uno solo... e ti faccio a pezzi" minacciò la figlia di Thanatos, dolcezza fatta persona. Il Serpeverde sorrise :
"Correrò il rischio"
"Allora va bene" gli angoli della bocca di Lys si sollevarono un po' "Verrò al ballo con te".
E detto questo se ne andò, non prima di aver appeso il ragazzo a testa in giù con un magia e avergli lanciato un bacio.

Spazio autrice :
Salve fanvergenti! Scusate se non sono riuscita ad aggiornare prima, ma le mie giornate fino ad adesso sono state composte da mare, mare, mare, ancora mare, mare... l'ho già detto mare?
Spero di riuscire a postare presto il prossimo capitolo. Se non lo faccio non uccidetemi :).
Buone vacanze a tutti... fatevi anche voi tanto MARE.
Baci,
~Giuly

Fandom worldsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora