Secondo Capitolo

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Il giorno dopo mi risvegliai con la puzza di alcol sotto il naso. Quella sicuramente non era la mia stanza.
Agitata iniziai a fare baccano e qualcuno aprii la porta. Era Lorenzo.
"Finalmente ti sei svegliata, era ora"
"Dove sono? Cos'è successo?"
"Sei a casa mia. Ieri sera era ubriaca marcia e ti ho portata qui per farti riposare"
"Che ore sono? Per mio fratello ora dovrei essere ancora a casa"
"Sono le 11 e qualcosa"
Feci per alzarmi dal letto ma il dubbio inizió a sopraffarmi
"C'è qualcosa di ieri sera che mi dovresti dire? Non mi ricordo più nulla"
"Nono, è andato tutto liscio come l'olio, dopo esserti ubriacata ti sei addormentata subito"
"Okay, grazie per l'ospitalità, sei mio debitore"
"Ci becchiamo a scuola"
Uscii fuori e tornai a casa
Suonai al campanello principale e mio fratello mi aprì la porta
"Ciao Matte.."
"Sarah dove sei stata? Senza dirmelo per giunta? Sei andata a quella cazzo di festa di la verità"

Si sono andata a quella festa problemi?

"Ehm no... Come ti salta in mente Matteo? Sono andata a dormire da una mia amica scusa non volevo dirtelo"
"Mmh e va bene. L'importante è che tu stia bene. Vai di sopra, ti aspetta la colazione."

Mi trascinai di sopra ancora sotto gli effetti della sbronza e vibrò il cellulare, era Lorenzo:
Lorenzo: Ciao Sarah
Sarah: Chi ti ha dato il mio numero?
Lorenzo: Ti hanno aggiunta al gruppo della classe non hai visto?
Sarah: ehm no.. Dopo do un'occhiata. Una sola domanda. Ieri sera mi sono divertita almeno?
Lorenzo: Tantissimo. E sai perché?
Sarah: No, non mi ricordo nulla te l'ho detto.

Certo che lo so ci siamo baciati

Lorenzo: Perchè abbiamo ballato tutti assieme

Se solo sapesse la verità... Se solo sapesse che l'ho baciato... Ed è stato bellissimo... Ma magari si ricorda...
Cosa mi prende? Non posso essermi assolutamente innamorata, neanche lo conosco!

Ma è così bello...

No! Basta Sarah.. Scaccia Lorenzo dalla tua mente e pensa che hai perso un giorno di scuola per colpa di quella maledetta festa.
Ma anche Lorenzo non è andato a scuola. L'avrà fatto per me? Per prendersi cura di me in caso la sbronza fosse stata eccessiva?

No Sarah, basta. Tu e Lorenzo vi siete solo baciati. Ed eravate entrambi ubriachi, fine della storia.

Restai a casa tutto il giorno a pensare a quel bacio, pensare a quanto fosse gentile con me Lorenzo benché non ci conoscessimo ancora bene...

Il giorno dopo andai a scuola come sempre. Naturalmente mi ci volle il bombardamento al Giappone per svegliarmi.
Cercai di trascinarmi al lavandino dove mi buttai acqua gelida sul viso.
Mi vestii con la solita maglietta ed i soliti jeans e scesi per fare colazione.
"Mat cosa mi hai cucinato oggi?"
"Oggi due toast, ti vanno?"
"Si dai, però oggi vado a scuola a piedi"
Afferrai il toast al volo e iniziai a mangiarlo mentre mi dirigevo verso scuola. Non riuscivo a smettere di pensare a Lorenzo.
Doveva essere così fottutamente bello?

Dopo due isolati incrociai proprio lui
Oh Sarah deve essere un miraggio...
Non lo era.
"Ciao Sarah, che ci fai qui?"
"Sto andando a scuola, abito a due isolati da qui"
"Ah, non pensavo abitassi così vicina a casa mia, davvero. Beh allora andiamo a scuola"
Continuavo a morire dentro, volevo che mi dicesse del bacio, altrimenti gli avrei detto che mi ricordavo tutto.
"Ehm Lorenzo. Sei sicuro che non hai niente da dirmi?"
"Veramente una cosa ci sarebbe"

Evvai finalmente me lo avrebbe detto

"Dimmi pure"
"Stai benissimo con i capelli sciolti"

Arrossii... Benchè non fosse quello che mi aspettavo era pur sempre un complimento
"Arrossisci per un complimento così?"
"Ehm.."
"Sono poche le ragazze che arrossiscono per una cosa simile ahaha. Sei speciale Sarah."

Il mio cuore stava per scoppiare...
Perché mi faceva quell'effetto la sua presenza?
Mi stavo davvero innamorando?

Il mio anno al liceoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora