Il giorno dopo andai a scuola presa dall'emozione.
Mi svegliai stranamente presto, mi vestii, mi truccai meglio del solito e ebbi anche il tempo di fare una sana colazione.
Di sotto mi aspettava già mio fratello con un succo d'arancia in mano.
"Buongiorno Sarah"
"Ehi Mat"
"Mattiniera oggi?"
"Più del solito"
Finita la colazione andai a scuola.Lo zaino mi cadde dalle mani
Una lacrima stava percorrendo la mia guancia, lasciando spazio ad altre lacrime che si susseguivano una dopo l'altra, senza mai fermarsi.
Era lì, appoggiato al muro, mentre baciava una ragazza bionda, decisamente più grande.
Corsi in bagno e non mi feci vedere in giro per tutto il giorno.Quando tornai in classe, lui mi salutò come se niente fosse accaduto.
Mi avvicinai a lui e gli mollai uno schiaffo, di quelli difficili da dimenticare.
"Stronzo. Stiamo insieme da neanche tre giorni e vai a baciare un'altra? Ma che cazzo fai? Ti sembra il modo?"
Mentre lo dicevo, una lacrima invase il mio viso, ma i miei occhi pieni di rabbia predominavano su tutto.
Ehi, ma...
Prima Lorenzo non aveva quella maglia....
E neanche quei pantaloni...
"Sarah porcammerda"
"Quello non ero io, sai ho un fratello che ha due anni in più, ci assomigliamo un sacco, lo avrai visto di sfuggita"Cazzo, figura di merda.
"Ah..."
"Scusami"
Mi cinse le mani attorno alla vita e mi guardò con sguardo malizioso
"Gelosa la mia principessa?"
"No, non sono gelosa"Sì che sono gelosa
Tornai a casa e iniziai a guardare qualche video su youtube.
Grazie a loro riuscivo a non pensare più a nulla, morivo dal ridere ogni volta che guardavo un video di Alberico de Giglio.
Dopodiché guardai qualche morning routine di ragazze americane
"Ma perché loro sono così magre?"
"Ma prima di andare a scuola hanno il tempo di farsi la doccia, di pettinarsi, truccarsi, di fare una colazione che più colazione sembra un pranzo, e di ripassare la lezione? Io vado a pisciare e sono già in ritardo..."
"Ma dove li prendono tutti quei vestiti?"
"Ho capito, hanno alberi di soldi"Ad un certo punto mi arrivò un messaggio di Lorenzo:
"Non pensavo fossi così gelosa :*"
Ovvio che sono gelosa
Vedo tuo fratello uguale a te limonare con una che non sono io e non sono gelosa?
Sono più che gelosa, ma no.
"No, non sono gelosa"
La sua risposta non tardò ad arrivare
"Vabboh. Comunque stavo ascoltando delle canzoni a random, e mi è venuta in mente un'idea troppo figa. Potresti farmi i compiti di fisica"
Sempre il solito coglione
"E cosa centra con la musica? :\"
"Okay. Era una scusa per farti venire da me. Allora mi devi tenere sulle spine ancora a lungo?"
"E va bene, dammi 10 minuti"Presi una maglietta dell'obey e mi cambiai, mi truccai leggermente e mi feci una coda alta tirata.
Presi le chiavi ed uscii di casa.
Durante la camminata incontrai Luca
"Hei Sarah"
"Ciao Luca"
"Dove vai così felice?"
"A casa di Lorenzo"
"Seria? Ha invitato anche te?"
"Che vorresti dire?"
"Oggi è la nostra giornata fra amici... Di solito noi giochiamo a Fifa e Gta tutto il giorno mentre parliamo di ragazze, non può esserci una ragazza con noi!"I maschi....
"Mi stai per caso escludendo?"
"Ehm... Sto solo dicendo: da quando stai con Lorenzo lui non ha più tempo per i suoi amici... Dovresti lasciarlo, per il suo bene!"Eh sicuramente ascolterò i consigli di un suo amico arrappato, amante di Fifa e Gta
"Luca ma cosa stai dicendo!"
"La verità, pensaci..."Dovevo davvero lasciare Lorenzo? Non aveva più tempo per gli altri? Mi stavo confondendo...
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Il mio anno al liceo
FanfictionSarah, una ragazza quindicenne si trova ad affrontare una nuova vita, nuovo liceo, nuova casa, nuovi amici e nuovi amori. Si innamorerà perdutamente di un ragazzo che le ruberá il cuore