Capitolo 12

756 41 5
                                    

Era passata una settimana dal mio compleanno e Jorge era sempre stranissimo io avevo trovato un lavoro in un bar e da quel giorno ha ricominciato a fumare e a bere qualche volta ,poi in casa nostra e venuta a  vivere  Stephie una ragazza molto antipatica. Erano le 5 e stavo tornando prima da lavoro perché non mi sono sentita bene stavo per entrare in camera quando senti dei gemiti che provenivano dalla camera di Stephie ,la porta era socchiusa ed io mi affacciai, ad un tratto il mio viso si rigo di lacrime perché Stephie stava facendo sesso con lui, quello che credevo l'amore della mia vita, con Jorge poi Jorge mi vide
Jorge:- Aspetta Martina non è come pensi io amo te-
Tini:- se mi amavi non saresti andato a letto con Stephie ecco perché sei così strano perché lei ti ha fatto cambiare -
dissi continuando a piangere e andando in camera mia, mi chiusi dentro e mi buttai sul letto poi  chiamai Lodo e Cande avevo bisogno di loro dopo 5 minuti arrivarono gli racconta tutto e loro erano arrabbiatissime
Lodo:- io lo amazzo-
Cande:- io ti aiuto-
Tini:- ragazze per piacere mi aiutate a fare le valigie-
Lodo&Cande:- cosa? Tini  ma dove vai?-
Tini:- a casa mia, dove sono nata, nel Bronx -
Lodo:- Tini non puoi vivere li e poi da sola non se ne parla tu vieni da me e anche Cande come i vecchi tempi vedrai ti faremo dimenticare di quel stronzo-
Tini:- ok non saprei cosa fare senza di vuoi io vi amo di bene ❤ bene ora preparo le valigie-
Dopo aver preparato le valigie
Cande stavamo nel salone e aspettavamo lodo che era andata a prendere la macchina quando arrivò presimo le valigie ma qualcuno ci fermó e quel qualcuno era jorge
Jorge:- Tini aspetta non andare io ti amo Stephie mi ha fatto bere troppo e poi e sucesso...-
Tini:- Jorge non mi importa mi devi lasciar stare lasciami andare via io non voglio soffrire di nuovo - dissi piangendo e posando le valigie nel portabagagli e entrando in macchina Jorge rimase li e vidi che una lacrima le rigo sul viso mi dispiaceva ma non voglio soffrire, voglio dimenticarlo
A Casa di lodo
io Lodo  e Cande stavamo in camera io continuavo a deprimermi per colpa di  Jorge e continuavo a pensare a quello che mi ha fatto, in quel momento il mondo mi stava crollando addosso e io non facevo altro che piangere
Lodo:- Tini basta! Basta pensare a Jorge e a quello che ti ha fatto! Basta non buttare piú lacrime per lui perché non ti merita tu devi essere forte e devi andare avanti-
Tini:- Lodo per te e facile Diego ti ama non ti ha mai tradita e non litigate mai - dissi arrabbiata
Lodo:- lo so e difficile ma qui ci siamo noi le tue migliori amiche e ti aiutatemi perche ti vogliamo un bene infinito -
Tunin :- hai ragione - dissi abbracciando sia lodo che Cande
Lodo&Cande:- bene ora guardiamo un film divertente -
Tini :- OK -
Durante il film ogni tanto pensavo a Jorge e mi scappava qualche lacrima poi ad un tratto mi venne mal di pancia e dovevo vomitare anche se non avevo mangiato niente cosi corsi in bagno e vomitai
Cande:- Tini che ti prende-
Tini :- non lo so mi gira la testa e mi viene da vomitare -
Lodo :- Tini ora vai in camera e allungati sul letto noi chiamiamo un medico-
Tini:-ok-
Dopo 20 minuti circa il medico mi aveva visitata
Dot:-Sogniorina in queste condizioni non dovreste dare molti sforzi-
Tini:- che condizioni scusa?-
Dot:- signorina spero che lei sappia che è incinta di una settimana-
Lodo:- Tini è incinta?-
Dot:- non lo sapevate? Comunque si è incinta-
Tini:-OK grazie dottore - cavolo o ero incita e quel bambino che porto in grembo è mio e di Jorge ora come faccio? Glielo dico?
Dot:- ragazze io vado se avete bisogno mi chiamate-
Tini:- OK grazie-
Lodo:- Tini perché non ci hai detto che sei incinta -
Tini:- perchè no lo sapevo -
Cande:- lo dirai a Jorge?-
Tini:- non lo so e difficile so solo che questo bambino lo voglio tenere -
Lodo:-Tini glielo devi dire e il padre -
Tini:- lo so ma voglio aspettare un altro po, ora ho sonno vado a letto-
Lodo&Cande:- Ok notte-
Un mese dopo
Era passato un mese da quando ho saputo di essere incinta, con Jorge non ho parlato e non ho più sue notizie , lui mi ha cercato molte volte ma io mi sono rifiutata di vederlo. Erano le 7 così mi alzai e mi fecetti una doccia poi mi vestii con un  pantalone comodo di colore nero e un maglioncino largo bianco perché la pancia iniziava a crescere poi misi le mie converse bianche e nere . Asciugai i capelli, presi la borsa e il telefono e corsi a lavoro, arrivai giusto in tempo dopo aver aperto il bar mi misi dietro al bancone
Yy:-Buongiorno -
Tini:- buongiorno cosa le porto?-
Yy:- un caffè lungo con un cornetto alla ciliegia -
Tini:- ok- stavo preparando il caffè quando mi squillo il cellulare anche se non feci in tempo a rispondere
Tini:- ecco a lei signore-
Yy:- grazie -
Poi mi allontanai presi il telefono e trovai una chiamata di Diego stavo per comporre il suo numero ma mi arrivò un altra chiamata era Rugge risposi
Chiamata tra Tini e Rugge
Tini:- Ciao Rugge che succede?-
Rugge:- ciao tini per favore corri in ospedale quello nel centro di New York -
Tini:- Rugge che e successo perché devo correre in ospedale?- cavolo qualcosa mi diceva che Jorge aveva fatto qualche sciocchezza
Rugge:- Jorge ..-
Tini:- cose successo a Jorge ?- i miei occhi iniziarono a pizzicare
Rugge:- e caduto dalle scale e ha perso molto sangue i dottori stanno facendo del tutto per salvarlo- cavolo avevo ragione Jorge sta in ospedale le lacrime iniziarono a uscire dagli occhi
Tini:- arrivo subito-
Fine chiamata
Appena staccai la chiamata corsi in ospedale dopo 15 minuti arrivai e mi avvicinai all'infermiera
Tini:- Buongiorno vorrei sapere dove sta Jorge Blanco-
Inf:- si trova in sala operatoria puoi aspettare bella sala d'aspetto di quel reparto ci sono alcuni amici e parenti -
Tini:- ok grazie-
Inf:- questo è il mio lavoro signorina comunque prego-
Quando arrivai nella sala d'aspetto vidi Diego e Rugge che avevano gli occhi rossi e gonfi ero più che sicure che avevano pianto e ero anche sicura che io avevo un aspetto peggio del loro poi vidi Mechi e Xabi anche loro stavano piangendo e molto infondo vicino alla porta della sala operatoria c'erano un signore e una signora sulla quarantina e una ragazza che aveva gli stessi occhi di Jorge . Il signore e la signora erano sicuramente i genitori di Jorge ma quella ragazza che assomiglia molto a Jorge non so chi è , l'uomo ad un tratto si alza e cosi io mi avvicino alla signora di istinto l'abbracciai e lei ricambiò
Tini:- lei e  sua madre giusto?- chiesi pulendomi il viso con il polso
Ww:- si ma chiamami  Pattie e dammi del tu -
Tini:- ok Pattie -
Pattie:- di devi essere Martina -
Tini:- si ma chiamami Tini -
Pattie:- ok  sai mio figlio in questo ultimo mese mi ha parlato molto di te
Tini:- spero abbia detto cose positive-
Pattie:- certo mi ha detto cosa ti ha fatto e si e pentito sai sembra difficile da credere ma non ha dormito e ha pianto tutto il tempo lo so e difficile da credere  ma è vero e poi non smetteva mai di parlare diceva che sei bellissima e che solo ora ha capito quanto ti ama e che senza te non riesce a stare-
Tini:- hai ragione e difficile da credere ma anche per me questo mese e stato difficile non  ho mai smesso di pensare a lui e ai suoi occhi -
Pattie:- spero che lo perdonerai e che tornerete insieme se si riprende-
Tini:- io spero di riuscirlo a perdonare e sono sicura che si riprenderà lui e forte -
Pattie:- Cara lui sembra forte ma e molto debole, lui si tiene tutto dentro e quando non ce la fa più esplode sai in questi giorno si e confidato e prima no lo faceva mai lui ti ama e ha bisogno di te per andare avanti e riprendersi per piacere aiutalo-
Tini:- ci proverò-

Angolo autrice
Scusate lo so che non pubblico da un sacco di tempo ma sto al mare e tornerò a fine agosto quindi posterò poco mi dispiacespero che lascierete molte stelle commenti comunque continuo a +10 stelle e +3 commenti.
Poi volevo chiedervi di leggere B.R.O.N.X. di @tinista222

♡Grande amore~Jortini♡ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora