two

148 13 4
                                    

"Ti vengo a prendere tra due ore giuste." Mi dice Shay.
Ogni domenica vado sempre al cimitero, era la nostra giornata andavamo dove volevamo, passavamo una giornata insieme e alla fine a concludevamo con una buona pizza italiana. Poi loro sono venuti mancare,  ma nonostante questo ho voluto continuare questa tradizione. Con le mie coinquiline continuo a farlo, lasciandomi comunque  due ore libere per venire da loro.
Incomincio già a piangere, appena dentro a questo posto penso a tutto, al giorno di quel fottuto incidente. Non doveva andare così, non dovevo esserci io alla guida. Ed eccole li, le loro tombe: Josh Smith, Blair Mank e Kyle Hale.
Quanto mi mancano. Incomincio con Josh, come sempre.
"Ciao Josh, ciao amore mio. Ti amo sempre sai? Mi manchi molto." Mi fermo un attimo per colpa delle lacrime.
"Amore mio, perdonami. Ho visto troppo tardi quella macchina, non dovevo esserci io al volante. Non dovevo! E te non dovevi morire! Dovevo morire io." Dico tutto quanto singhiozzando, prendendo una pausa tra una frase e l'altra.
Continuo a parlargli, racconto della mia famiglia come sta la mia sorellina che lui adorava tanto, della scommessa, di Louis e Liam, delle mie coinquiline, di cosa mi è successo questa settimana e poi mi sposto dai miei migliori amici, da Blair e Kyle.
Racconto delle cose che stanno accadendo e mi scuso anche con loro.
Guardo l'orologio Shay dovrebbe arrivare tra un quarto d'ora incomincio a fare il mio solito giro per andare verso il bagno e sistemarmi un po', così andiamo subito dove vogliono andare le mie amiche senza passar per l'appartamento.
Mi guardo un po' in giro e vedo la signora Kers impegnata a piantare qualche fiore per abbellire il cimitero, lei e suo marito custodiscono questo posto. Entro in bagno, dopo averla salutata e mi sistemo il trucco.
Noto che dopo dieci minuti la signora non c'è più.
"A domenica prossima." Mi rivolgo al mio ragazzo e ai miei due migliori amici mentre esco e noto Shay  appoggiata alla sua macchina.
"Ehi" La saluto e mi sorride.
"Ciao, com'è andata?"
"Bene bene,dove siamo dirette?"
"Pittsburgh, solito posto. Ashley e Spencer son già partite." Annuisco.
"Grazie Shay." Mi sorride e mi stringe la mano.
Non potevo chiedere di meglio delle mie tre coinquiline, ognuna di noi è la forza dell'altra e per me hanno fatto molto. In questi due anni abbiamo sempre parlato di me e mai mi hanno fatto pesare i loro problemi.
Dopo tutto quel casino, è stato un bene che ho trovato delle amiche come loro, non so cosa avrei fatto senza.
----
Si inizia a scoprire qualcosa di Kimberly, un capitolo molto importante riguardo al suo passato.
Posto il prossimo capitolo presto, ho già un paio di capitoli pronti quindi gli aggiornamenti saranno molto vicini. Grazie a tutti.

-K

21 days [h.s.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora