31 Ottobre 2015,il giorno che aspettavo di più durante l'anno,anche più del mio compleanno o di Natale.
Ormai non pensavo più al ragazzo del libro,non lo avevo più visto in giro,anche se quel testo veniva usato solo nella mia scuola.
Continuai a studiare in quelle pagine anche dopo che arrivó il mio libro dalla cartolibreria,mi dava un senso di sicurezza,e poi c'erano in più degli approfondimenti,anche interessanti,che mi fecero avvicinare di più alla storia,mi sentivo un po come Harry Potter col libro del Principe Mezzo Sangue.
Ogni tanto mi sorgeva il dubbio se avessi mai rivisto quel ragazzo,dato che era sparito nel nulla.
Andai a scuola,in prima ora avevo l'interrogazione di storia,tenevo stretto al mio petto il libro come fosse oro,avevo paura di perderlo.
Ero sicura di me,sapevo tutto,anche più di quello che avrei dovuto sapere,ma l'ansia c'era comunque.
1 ora di interrogazione,straziante,ma a quanto pare non bastava alla prof che mi continuava a bombardare di domande alle quali risposi fluidamente.
Finalmente suonó la campanella e finì quell'interrogazione,8 e mezzo..
"Buon voto per chi di storia prima non andava oltre il 7!" Dissi alla mia vicina di banco
"Non meritavi 8,5" -esclamó Federica-
"Già,se a lei ha messo 8,5 a te doveva mettere minimo 9!" -rispose Simona-Ovviamente non potevano mancare i loro commenti,quelle arpie dovevano sempre mettere bocca su tutto.
Erano sole loro due,nessuno le sopportava.
Me ne stavo al mio posto,ero stanchissima,quasi dormivo,a un certo punto Stefano e Riccardo,vicino al mio banco,stavano facendo gli stupidi,Riccardo diede una botta al braccio di Stefano che aveva un tubetto di china in mano aperta,avrebbe dovuto usarlo per il disegno di arte,che si rovesció sopra il libro di storia.
"CAZZO" -urlai facendomi sentire anche dal bidello-
"Scusaci Virginia!" -dessero mettendosi a mo di preghiera entrambi-
"Ora avró tutto il libro macchiato" -dissi tenendo il libro in mano e guardandomi intorno in cerca di un fazzoletto.
Trovai il fazzoletto e iniziai a tamponare la pagina in cui era caduto l'inchiostro di china,fortunatamente quel libro aveva le pagine abbastanza spesse,quindi riuscii a toglierlo abbastanza,ma mentre tamponavo mi accorsi che l inchiostro aveva evidenziato una scritta di una matita cancellata,non riuscii a leggere inizialmente,ma dopo aver squadrato ogni lettera riuscii a comprendere ció che c'era scritto,"Via Del Lavoro 3" era la via di una casa supposi,magari la sua.
Accesi subito la connessione per entrare nelle mappe e vedere quanto era distante quella Via da dove mi trovavo.
"18 km e 200 metri,30 minuti di macchina"
Ero troppo curiosa e eccitata di sapere cosa ci fosse in "Via del Lavoro"
Forse era il destino che voleva che io lo andassi a cercare.
