Capitolo 4: Castiel

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Due settimane fa ero uscito per prendere una birra al solito pub con Sam. Durante il viaggio mi aveva mandato un sms dicendomi che avrebbe fatto tardi, di non aspettarlo, e avevo deciso di farmi un giro in centro.
Lì ho fatto la scelta peggiore della mia vita. Sono entrato nello strip club di Ruby, la ex di mio fratello, e lì ho fatto sesso con una delle spogliarelliste. Era stato solo un incidente dopo non so quanti mesi e... una volta risalito in macchina per andare da Sam me ne sono pentito. Amaramente.
Così avevo disdetto l'appuntamento con mio fratello ed ero tornato dritto a casa.
Ho detto tutto a Castiel, e lui mi ha buttato fuori di casa.
"Con una donna, Dean! Cazzo, mi hai tradito con una donna!" continuava a gridare. Io non ho nemmeno preso le mie cose, me ne sono andato di filato in macchina e ho messo in moto.
Non sapendo nemmeno dove andare sono finito sulla tangenziale, pensavo di andare in officina a dormire, almeno per quella notte. Poi ho cambiato idea, e ho fatto inversione a U.

Se non avessi cercato di raggiungere casa di mio fratello, forse ora non sarei qui.
Un pazzo ubriaco vagava contromano a fari spenti. Non me ne ero nemmeno reso conto. Mi è venuto addosso e ho sbattuto forte la testa contro il volante, gli airbag erano troppo vecchi e non si sono aperti.

Castiel entra nella stanza e si siede di fianco a me. Non mi prende la mano. Mi fissa con lo sguardo spento, i suoi occhioni blu persi nel vuoto.
-Non-non ti ho ancora perdonato per-per avermi tradito...- balbetta. -... ma... ma voglio che tu sappia che ti avrei chiamato il mattino dopo per dirti di tornare. Volevo darti una lezione... è tutta colpa mia...- si nasconde il volto con le mani e inizia a piangere. -Dean, perdonami... perdonami, ti prego... svegliati, dimmi che mi odi, che sono senza cuore, che ho lasciato come al solito la tavoletta del water alzata, che ti ho stirato male la camicia preferita per l'ennesima volta, che non capisco le tue battute perché sono privo di qualsiasi senso dell'umorismo... dimmi che mi ami, che nonostante tutto mi hai sempre amato e che saresti tornato a casa anche senza una mia telefonata... dimmi che domani ricominceremo a guardare Doctor Who da dove ci siamo interrotto l'ultima volta, che anche se continui a dire che odi il Dottore in realtà lo adori...-si lecca le labbra, poi si alza in piedi e si sporge, baciandomi sulle labbra. Vorrei dirgli che sono stato io lo stronzo, che ha fatto bene a cacciarmi, e che lo amo più della mia stessa vita, per quel che vale.
E lo amerò per sempre.

I'd trade all my tomorrowsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora