Dopo tanti chilometri di strada eravamo arrivati in California, aver lasciato il Texas non mi dispiaceva, ma questo perchè non era il primo stato che lasciavo. I miei genitori sono divorziati e io passo quasi tutta l'estate con mio padre e il suo ragazzo, l'aver scoperto che mio padre era gay ha scovolto più mia madre che dopo il divorzio ha deciso di affogare le sue mancanze nell' alcool, forse ivece di cercare un vino diverso a sera ,dovvrebbe fare prova con una sana terapia sotto forma di uomo e bel fisico. Ma chi sono io per giudicare. La cosa positiva che cambiando e viaggiando cosi spesso luogo ha più possibilita di non farsi beccare ubriaca alla guida, cosa che succede talmente spesso a tal punto che fa guidare sempre me. Fotografare la gente che ho conosciuto, i posti e i paesaggi cosi diversi tra loro mi porta a desiderare un pezzo di ognuno di loro, come dimenticare le grandi pianure del texas, le case di amsterdam, i bei ragazzi di Ibiza, e adesso sono di ritorno a casa dai miei nonni e credo che non me ne andrò piu. Ho deciso di andare a vivere da loro, il mio status si avvicina di più a quello di un isterica casalinga, forcina fra i capelli, canotta, jeans strappati e infradito e la mia immancabile nikon al collo. Sono stanca di questa vita, solo perche quella di mia madre è finita, non deve togliere spazio alla mia. Deve lasciarsi tutto alle spalle e se continua a farsi mantenere da una 17 enne non prenderà più in mano le redini della sua vita e non voglio che vada a finire cosi dopo tutto le voglio bene. Parlando dei miei nonni sono uno spasso da bambina mi hanno sempre viziato e sono stati loro che mi hanno aiutato a superare l'omosessualita di papà e a patteggiare di vivere per questi 3 anni da mendicante con mia madre e solo dopo essere arrivata alla fine dei miei17 sarei stata abbastanza matura da vivere da sola appoggiandomi a loro. Sono talmente eccitata finalmente tornerà tutto regolare, potrò avere un amica che non abbia la data di scadenza, potrò partecipare a eventi e gare ed entrare nel giornalino scolastico, perche domani si riparte, per la miglionesima volta i mio primo giorno di scuola.
SVEGLIA:8.10 20 marzo 2015
- Cavolo mamma spegni!-
affondai la testa nel cuscino sperando che qualcuno con un buone intenzioni venisse a spegnermela. Quando realizzai...
-Cazzo,la scuola!-
mi alzai cosi di scatto che nel momento stesso che allungai il braccio verso quel terrificante apparecchio eletronico caddi di faccia a terra, forse uno dei miei migliori risvegli. Andai in bagno mi feci una doccia rigoroscamente fredda in maniera da svegliarmi, asciugai i capelli tanto da dare piega alla mia frangetta spettinata e ai capelli informi,feci una coda, mi infilai la mia canotta preferila "L.A." i miei immancabili jeans strappati e le adidas, non potevo presentarmi con le ciabatte!Scesi in cucina e non c' è colazione migliore delle omlette di mia nonna con sciroppo di mirtilli e lampone, quella donna sapeva come fare colpo su di me, ma non vedevo la mamma e il nonno e soprattutto le valige. Si accorse di me che ero immobile davanti alle scale.
-la mamma non ce l' ha fatta a rimanere almeno qui vero?-
nonna mi restituì uno di quegli sguardi pieni di commiserazione misto dispiacere, sapeva quanto stava soffrendo, ma credo che si preoccupava di più per come l' avrei presa io.
- No,Clod,tesoro,ha deciso di lasciarti i tuoi spazi, stare qui gli ricorda troppo tuo padre. Sapeva che noi non ti avremmo abbandonata più di quanto lei stia facendo i questo momento, non voleva svegliarti ieri quando sei crollata dopo il vostro arrivo,allora ho detto al nonno di accompagnarla all 'aereoporto, non ci ha detto per quale destinazione. Tutto bene?-
terminò di dire l 'esatteparole per le quali io gia mi stavo rispondendo, perche non ero in ansia, angosciata dal fatto che mia madre implicitamente mi aveva abbandonato pensando solo a sestessa in maniera narcisista edegoistica. Eppure stavo bene. Mi aveva dato un cognome, un volto, ma quella che ero e che sarei diventata non sarebbe stato a causa sua, sapevo cosa volevo e io volevo vivere con i nonni in Caifornia. Rivolsi a mia nonna un caldo sorriso coe mio solito fare e rispos
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The first
عاطفيةHo 17 anni e credo che la vita comincia proprio adesso. Amo leggere e scrivere, di me, di quello che mi circonda e immortalare episodi con la mia inseparabile nikon, un giorno vorrei poter scrivere per qualche rivista iportante, credo di moda non lo...