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I raggi del sole illuminarono la camera da letto facendola sembrare non così grande ma piccola ed accogliente..

Aprendo gli occhi, la prima cosa che vidi furono le grandi tende nere che coprivano le finestre. Mi chiedo come la città appare da qui.

Sentii un gemito accanto a me, mi girai lentamente per ammirare il Dio greco a torso nudo, scolpito dagli angeli, seppellire la testa nel cuscino. Harry. Le sue braccia erano sul mio stomaco, tenendo una presa forte. Ogni volta che cercavo di muovermi o girarmi la sua presa si stringeva e mi avvicinava a lui. Era così carino con i capelli in ogni direzione, le labbra imbronciate e le sopracciglia aggrottate.

Cercai di muovermi dalle sue braccia ma senza alcun successo. Mi avvicinò ancora di più al suo corpo così ora, praticamente, ero sopra di lui.

"Harry.." bisbigliai scuotendogli leggermente la spalla. Sollevò la testa con un'espressione assonnata sul volto. Sorrise pigramente e profondò di nuovo la testa nel cuscino facendomi ridacchiare. Alzò di nuovo la testa con aria confusa.

"Cosa c'è di così divertente?" chiese con la voce profonda e roca, resa così dal sonno. Era così sexy, oh mio Dio, così sexy..

"Niente, solo.. la tua espressione.. quando sei assonnato.." dissi semplicemente.

"Sai cosa mi potrebbe aiutare svegliarmi?" chiese. Stavo per dire tè o caffè ma non fui in grado di rispondere alla sua domanda. Rapidamente invertì le posizioni tenendo il peso sulle sue braccia.

"Beh credo che abbiamo bisogno di scoprirlo.." disse per poi poggiare le sue labbra sulle mie, non con forza, ma in modo dolce e gentile.. beh all'inizio..

Lo sentii sorridere sulle mie labbra.. le sue labbra erano così morbide..

Mi persi nelle sue labbra che dimenticai di ricambiare il bacio. La sua voce roca mi riportò alla realtà..

"Rispondi al bacio." disse con la sua voce piena di desiderio. Perché non prendere in giro questo uomo, e non dargli quello che vuole subito? Perchè sono una ragazza e non un cane che deve ubbidire ad ogni suo comando. Si arrabbiò e mi strinse ancora di più a lui.

"Ho detto rispondi al bacio." ringhiò.

"Non sono un cane, Harry." sussurrai così piano che probabilmente non mi avrebbe neanche sentita.

"Fallo." mormorò sulle mie labbra. Schiacciò le sue labbra sulle mie, mi lasciò alcuni secondi per ricambiare il bacio.. Il bacio da innocente e dolce si riscaldò in uno pieno di lussuria.

Harry mi premette ancora di più contro di lui così da far scontrare la sua parte intima con la mia. Dei gemiti sfuggirono alle mie labbra così lentamente, come poesia.

Un gemito scappò dalle sue, le sue labbra andarono verso il mio collo, lasciando baci umidi lungo il percorso compiuto, finché non si fermarono ed Harry incominciò a succhiare. Gemetti e lo sentii ringhiare contro il mio collo.

I due strati di tessuto fra di noi non aiutavano. Potevo sentire la sua erezione premere contro di me, cercando di ottenere quanta più attenzione possibile. E stava funzionando...

Le sue mani scesero sul mio corpo fino al arrivare al mio culo, palpandolo, e facendomi ansimare, incoraggiandolo a fare di più.

Il suo grande corpo rimase sul mio più piccolo mentre iniziò a togliere la maglietta. Incominciò ad alzare la mia maglia, lasciando alcuni baci sparsi sulla mia pancia e causando la pelle d'oca sulla mia pelle.

"Mmmh, come vorrei poter stare qui tutto il giorno piccola, io che ti fotto finchè i vicini sapranno quanto ti faccio stare bene.." sussurrò vicino al mio orecchio, mordendo leggermente il mio lobo. "ma purtroppo, ho del lavoro oggi ed un meeting, quindi è meglio che mi fermo prima che sia troppo tardi.." mi disse con occhi pieni di desiderio. M'imbronciai facendo ridacchiare Harry.

"Ho bisogno di una doccia fredda se sai quel che intendo.." Harry mi fece l'occhiolino prima di alzarsi ed andare nel suo bagno.

Dopo esser stata cinque minuti seduta sul letto decisi che dovevo sbrigarmi. Trovai dove Harry buttò la mia roba e presi le mie chiavi. Silenziosamente lasciai l'appartamento per andare nel mio. La prima cosa che feci fu una doccia. L'acqua immediatamente rilassò i miei muscoli. Lavai i capelli con lo shampo ai frutti di bosco e insaponai il mio corpo con un bagnoschiuma al cocco.

Mi avvolsi in un grande asciugamano ed avvolsi i miei capelli in un più piccolo. Andai nella mia camera da letto ed aprii l'armadio cercando qualche capo da poter indossare prima di ritornare in bagno. Li posai sul bancone ed andai di fronte allo specchio. Applicai un leggera riga di eyeliner, del mascara e del balsamo per le labbra. Asciugai i capelli ed arricciai leggermente le punte, stavo per indossare i vestiti quando sentii bussare alla porta piuttosto forte per poi sentire la porta porta essere aperta. Andai a controllare chi o cosa fosse entrato per vedere solo Harry guardarmi.Solo allora realizzai di indossare un semplice asciugamano intorno al mio corpo. Velocemente mi voltai  per tornare nel bagno, ma prima di arrivarci una mano mi spinse contro i muro. Incominciò a baciarmi rudemente per poi far vagare la lingua lungo il mio collo.

"Sei così eccitante." mormorò sulla mia pelle. Le sue labbra si mossero di nuovo sul mio collo cercando il mio orecchio.

"Così eccitante, baby girl."

Succhiò un punto sotto il mio orecchio, facendomi serrare le labbra cercando sopprimere i gemiti.

Velocemente si allontanò e disse: "Meglio vestirsi prima non che io non mi controlli."

Se ne andò nel soggiorno per poi sedersi sul divano.

Tornai nel bagno e velocemente mi vestii. Andai in cucina e presi un frutto. Raggiunsi Harry nel soggiorno.

"Pronta, bellissima?" chiese facendomi arrossire.

Annuii non fidandomi della mia voce. Presi la mia giacca e le chiavi prima di aprire la porta ed uscire, chiusi la porta dietro di noi e la bloccai.Arrivammo alla su Audi A8, sblocco la macchina e mi aprì lo sportello. Sorrisi e lo ringraziai. Solo ora mi accorsi del suo abbigliamento; indossava un cappotto nero con sotto una camicia a fantasia ghepardata (A/T proprio da Harry si! AHAHAHAH) , degli skinny jeans con una cintura marrone. Salì in macchina ed accese il motore. Mi guardò prima di darmi un soffice bacio.

"Oggi sarà difficile perchè non posso mostrare a nessuno cosa provo per te." disse guardandomi.

Non ero affatto contenta di questo..

"Facciamo passare qualche settimana e dopo se qualcuno ha dei problemi sul fatto che sto uscendo con te, possono dire addio al loro lavoro." disse e mi lasciò un casto bacio sulla guancia. Incominciò a guidare e non potetti che sorridere alle sue parole.

*Angolo traduttrice

Buonaseraaa girlzz.. ODDIO NON FINIVA PIU' QUESTO CAPITOLO! Oltre 1000 parole!

Cosa ne pensate? Spero vi piaccia..

Commentino e stellina? Pleaaase?

Questo capitolo è dedicato a vinalu che per caso l'ho trovata anche su twitter!  AHAHAH e scleriamo insieme su Harry Vik! :)

Altro piccolo favoreee, ho una nuova traduzione.. si chiama 'Fangirl', per ora c'è solo il prologo ma passate a darci un'occhiata?

Al prossimo aggiornamento.

Love u.

Mik.

BOSS // Harry Styles (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora