Capitolo 5

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Sarah

Questa si che è una splendida giornata.Non sono riuscita a chiudere occhio.Ha piovuto tantissimo,anche adesso alle 7:00h di mattino mi rendo conto che probabilmente dovrò aspettare prima di andare in pasticceria per prendere la torta di zio Henry.
Dopo un'altra bella piovuta finalmente ha cessato,anche se ci sono i nubi neri che minacciano con un'altra tempesta.Pazienza,tanto ho 10 minuti fino al ospedale.
Sono le 10:30h quando arrivo all'ospedale e la prima cosa che vedo è la moglie di zio Henry che corre da una parte all'altra.

"Buongiorno zia Betty".La saluto con un abbraccio."Buongiorno cara,dai vieni ad aiutarmi che ho tantissime cose da fare.Non finirò mai in tempo".Poverina,conoscendola di sicuro è qui dalle 7:00h.
Dopo aver messo la torta nel frigo e messo in ordine la cucina faccio marcia indietro e torno in salotto.Poi quello che vedo è la zia Betty che sembra una furia.Mi metto a ridere,perché non posso fare a meno.Lei si accorge di me, mi fulmina con un'occhiata e s'incamina verso di me.

"Bene,bene signorina che c'è da ridere?Non fare la preziosa e vieni ad aiutarmi,che a quanto pare non riuscirò a finire tutto se non mi aiuta nessuno".Mi metto a ridacchiare e le aiuto a sistemare i palloncini con la scritta 'Buon Compleanno'.Dato che siamo due gran chiacchierone siamo riuscite a finire in meno di due ore.L'unica cosa che manca è la musica.Perciò abbiamo fatto un salto in mansarda e li abbiamo trovato un sacco di dischi d'anni 70'.

"Bene cara,non so davvero come ringraziarti per tutto il aiuto che mi hai dato.Sei davvero una persona speciale e ti voglio tanto bene.Sono sicura che il mio Henry sarà più che felice quando vedrà tutto questo".Mi giro e guardo tutto quello che abbiamo fatto.I tavoli pieni di stuzzichini e bevande,al soffitto appesi i nastri colorati e i numerosi palloncini."Non c'è l'avrei fatta senza di te".Continua lei.Mi sono salite le lacrime agli'occhi ascoltandola e mentre cerco di trattenerle,le faccio un sorriso pieno di calore.

"Non deve ringraziarmi zia Betty,è stato un piacere per me,lei lo sa che io vi voglio bene come se foste i miei nonni".Poi ci abbracciamo e partiamo alla ricerca di zio Henry.

Dopo più di mezz'ora siamo riuscite a trovarlo nella sala giochi a giocare a carte."Ah ,ha,hai visto cos'ho fatto vecchio brontolone che non sei altro tu.Ho vinto e tu che dicevi che non solo non ne sono capace,ma anche che imbroglio.Ho vinto tutto,guarda qui un poker.Che ne dici adesso".Mentre la zia Betty e io guardiamo,lui si prende tutta la pensione di quel'altro poveretto.

"Accidenti a te Harry Watson che cosa pensi di fare?"

E in quel momento zio Harry si gira molto lentamente e impallidisce alla vista di sua moglie.
Sembra proprio che mi divertirò un mondo oggi.

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