Capitolo 3

50 3 2
                                    

Denver, Colorado

Sarah - 4 anni dopo

Mamma mia un giorno diventerò pazza. Non capisco perché ogni mattina appena sento la sveglia sobbalzo così forte che cado dal letto. È una cosa senza senso, non capisco. Ma è così perché ho gli 'incubi,mi spavento ogni volta. Da quando ho perso la mia famiglia non sono riuscita a dormire tranquilla, e sono passati 4 anni.

"Ehi, stai bene, non ti sei fatta male?" Megan, la mia migliore amica e mia coinquilina mi guardava triste e aspettava la mia risposta.

"No, Megan tranquilla, sto bene è stata solo la sveglia. " dico io mentre cerco di riprendere il fiato.

" Tesoro non puoi continuare così, un giorno, cioè una mattina ti troverò col collo spezzato. Ti giuro che da stasera mi trasferisco in camera tua, e sarò io a svegliarti nel modo più dolce possibile. " dice lei con quella sua vocina dolcissima e piena d'amore.

" Ma che dici scema, sto bene, non preoccuparti, un giorno sarà meglio vedrai. ", "Si come no, ormai sono passati 4 anni Sarah è tu non stai bene, e anche di notte ti sento quando urli e piangi, e mi preoccupo per te, sei la mia migliore amica e da adesso dormo con te, così non urlerai più e io potrò dormire senza problemi, ti voglio troppo bene per lasciarti da sola di notte. " la vedo come mi guarda con le lacrime nei occhi. Lo so che mi vuole bene ma io devo combattere da sola in miei demoni, non voglio terrorizzarla più di quello che è già.

" Ti voglio bene anch'io amica ma lo sai che devo farlo da sola, e se non ci riuscirò ti darò la carta bianca per trovarmi un strizzacerveli. " le dico sorridendo.

" Si come no, scordatelo. Dai, vieni ho preparato la colazione. "

So che se non mi alzò subito sarà in grado di prendermi per l'orecchio e trascinarmi in cucina, perciò ho preso i vestiti e sono andata a farmi una doccia veloce.

Appena entro in cucina mi accorgo subito del delizioso profumino di uova strapazzata e pancetta.

"Dimmi, cosa si fa oggi, avete qualche ordinazione per una festa? Mi ricordo di quella torta che avete fatto la settimana scorsa per il matrimonio, era bellissima. ", già ho lavorato un sacco però ne è valsa la pena era davvero bellissima." Si questa settimana dobbiamo fate una torta di compleanno, la moglie di Henry mi ha chiesto se posso prepararne una. Il compleanno si terrà in ospedale. ", dato che vado in ospedale come volontaria conosco quasi tutti e spesso porto qualche dolcetto. A volte mi chiedo se mi hanno preso in simpatia per me o per i miei dolcetti.

" Beh, ti posso solo dire che dovrai fare una torta anche per il mio compleanno per la settimana prossima. ", dice con un sorrisetto malizioso.

" Tranquilla, che ho già fatto il disegno, sono sicura che impazzirerai quando vedrai la tua torta. "," COSA?! Stai scherzando, fammelo vedere adesso ti scongiuro... "," E no scordatelo, la torta dovrebbe essere una sorpresa, non ci penso nemmeno. Grazie per la colazione, adesso scappo sennò arrivo in ritardo a lavoro. ", mi alzò subito e corro fuori prima di darle tempo di raggiungermi e torturami per farle vedere il disegno." Ehi, ma non è gusto!!Sei cattiva, e poi la pasticceria è tua, anche se arrivi in ritardo non ci sarà nessuno per licenziarti. ",mi grida dietro, ma io sono già fuori di casa.

Beh, anche oggi sarà una lunga giornata.

Allora ragazze, so che i capitoli sono un po' corti ma io li preferisco così. Spero la storia vi piaccia, e che non sia noiosa. Per un po' le cose andranno piano per farvi conoscere i protagonisti, dopo le cose diventeranno più interessanti. Baci *-*

Tienimi con teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora