Lasciammo la pizza sul bancone. Sì, eravamo affamati ... ma di altro.
Cominciò a spogliarmi e, con una sorprendete carica erotica, prese a leccarmi l'addome.Ansimai
-Impari in fretta-
-Lo so, Daddy-Emisi un lungo gemito. Mi stava mandando il cervello in tilt. Prese il lubrificante e se lo spalmò sulle dita. Entrò un dito e cominciò a muoverlo ritmicamente, contorcendolo. Poi ne aggiunse un altro e sforbiciò
-Sì cazzo-
Non ne aggiunse un terzo perché lo stavo implorando di fottermi, ma dettagli.
Finalmente lo sentii mio, oh sì-Haz più forte-
Detto fatto. Cominciò a spingere e toccò il mio punto. Urlai.
Lo stronzo capì di averlo trovato e continuò a colpirlo ripetutamente. Venni dopo averlo sentito dire:-Sono venuto-