capitolo 12

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Non si smette mai di soffrire, la sofferenza non passa mai , ma semplicemente ci si abitua a conviverci , si diventa una sola cosa con essa ,diventa parte di te , e non ti lascia mai sola.

Ho sempre pensato fin da bambina che la sofferenza fosse un pò come i tatuaggi, una volta che lo hai fatto , non va più via ,devi fartelo piacere, che tu voglia o no

pensavo che non sarei mai diventata triste , che non avrei mai sofferto, ho sempre pensato che mi sarei innamorata di un bel ragazzo , dagli occhi azzurri , che mi avrebbe protetto da tutte le sofferenze

Poi sono cresciuta

E ho iniziato a soffrire per le prime cotte

Per le offese verso il mio corpo

Per la morte dei miei genitori

Ho iniziato a soffrire talmente tanto da iniziare a farmi del male fisico

Fino a ritrovarmi in una stanza d'ospedale

E lì , in quel momento, in quel lettino, ho capito che si dovrebbe rimanere sempre piccoli , si dovrebbero sempre immaginare i cavalieri , i castelli , e le principesse , ma purtroppo non si può.

Si cresce , si perdono le persone che ami di più, si prendono le prime delusioni dagli amici , e poi ci si innamora , spesso di persone sbagliate.

Io non voglio innamorarmi

Non voglio peggiorare le mie sofferenze

E così ho deciso di tenere lontano zayn

Quel ragazzo dagli occhi nocciola mi confonde troppo

E so già che se non lo allontanerò , lui mi porterà in fondo , è mi terrà legata a lui per non farmi più risalire

Mi ritrovo a girovagare per la casa
Approfittando della poca libertà che mi è concessa

La casa è grande
Ha tre piani , le pareti sono tutte noiosamente uguali
Dalle crepe e dalla pittura rovinata , capisco che è una vecchia abitazione

E mi ritrovo a pensare se zayn abbia una famiglia , delle sorelle , o persino una ragazza

E un senso di gelosia si fa spazio nel mio stomaco

Cerco di evitare quella stupida sensazione cercando di autoconvincermi che è colpa della fame , e continuo a girovagare per la casa.

Mi fermo quando raggiungo una porta nera , che fa chiaramente contrasto con tutto il resto della casa

Poggio la mano sulla maniglia e insicuramente apro la porta

Le pareti sono bianche , ma diversamente dalle altre , la pittura sembra più curata .

Il pavimento è scuro , ed oltre a due quadri e uno scatolone , la stanza è completamente vuota.

Con passi lenti mi avvicino allo scatolone marrone

Mi piego lentamente e inizio ad aprirlo

Ci sono abiti femminili , magliette , ed orecchini , uno specchio , ed un diario che decido di aprire.

"Caro diario
Oggi mi ha invitata a cena
Sembrava tutto un sogno

Lui era così bello

C'eravamo solo io ,lui e la luna

Mi ha detto che sono bellissima

Non capivo nulla più

è avvicinato e mi ha spostato una ciocca di capelli dietro l'orecchio

E finalmente dopo tempo

Ci siamo baciati

Credo di essermi proprio innamorata

,
mi sono innamorata di zayn

Tua per sempre
Alice X"

Chiudo il diario rapidamente e riposo tutto

Più confusa di prima esco da quella stanza

Ho tante di quelle domande ora in testa

E vorrei fermare zayn e parlargli

Ma so che molto probabilmente mi ucciderebbe


Quella è la sua ragazza? Dove si trova ora? Vive quì in Inghilterra? Quanti anni ha questa alice?

Ma soprattutto

zayn l'amava davvero?

Scusatemi
Per l'immenso ritardo

Sono proprio una capra
Spero che il capitolo vi piaccia

Allora
Mi piacerebbe che questo capitolo arrivasse a 8 voti e 3 commenti

Spero di riuscirci e nulla fatemi sapere cosa ve ne pare

INSANE Z.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora