♥kil♥

CAPITOLO.4

Ore 10: 15

N: Buon giorno kil

Io: ho nonna perché mi hai svegliata, stavo sognando.

Gli dico col broncio.

N: i tuo genitori sono andati ad albe per andare a prendere tutti i vestiti, cambiati ed vieni a fare colazione.

Mi dice mentre esce dalla porta.

Uff stavo sognando justin e lei mi interompe. Vado a fare una doccia fresca e poi mi metto i vestiti.

Ecco ora posso scendere a fare una colazione noiosa,

Io: giorno a tutti...

dico mentre sbadiglio.

F: giorno sorellina, mi dice dandomi pizzicotti in guancia.

Iniziamo a mangiare il cornetto,

F: io ho già finito, ora esco ciao

Beato lui che può uscire quando gli pare. Io per uscire devo suplicare mia nonna.

Io: nonna per favore posso uscire per andare a fare una passeggiata?

Speriamo che mi dice di si, sono stanca di stare rinchiusa qui dentro.

N: no e pericoloso fuori ci sono persone molto cattive....

come non detto, mi fa incasinare cisi tanto che non ho voglia nemmeno di rispondergli.

Vado in soggiorno e mi sdraio sul divano, cerco il numero della mia migliore amica e la chiamo, almeno lei mi capisce.

Marika: ciao amore.. dice molto contenta di sentirmi,

Io: ciao migliore amica, come stai?

Marika: benissimo e te piccola,

Io: bene bene solo che mi annoio un macello, e sai perché

Marika: : perché amore, cosa e successo

Io: e successo che ieri ho visto francesco ed io non gli ho detto niete, lui mi ha solo guardata e nient'altro, ora io mi dovrò trasferire qui perché mio padre a trovato un lavoro, ed io ora non posso uscire perché mia nonna dice che fuori e molto pericoloso.

Lei inizia a sghigniazare
Per il fatto di mia nonna.

Marika: amore non sai quanto capisco, finalmente ci puoi provare con Francesco, certo pero devi fare attenzione perché fuori e molto ma molto pericoloso sai.

Inizia a ridere , molto divertita.

Io: mi prendi per il culo amo?

Marika: io no, e solo che mi fa ridere molto il fatto che fuori e pericoloso...
Dai amo ora devo andare ci sentiamo dopo ciao vita.

Io: a dopo migliore amica.

I mie nonni sono andati in giardino quindi io posso uscire.

Metto le cuffie nelle orecchie ed inizio ad andare dietro la musica.

Arrivo al parco e mi siedo in una panchina,

Samuel: eh... ciao, ehi ci sei?

mi sento una mano che mi toglie le cuffie dolcemente, mi giro e vedo a samuel quel samuel, cazzo non ci credo.
Samuel: Ti ho spaventata?

mi chiede sorridendo.

Io: ciao, no tranquillo,- si siede accanto a me e mi guarda dritto negli occhi. . Cazzo io muoio

Samuel : come ti chiami?- mi sembra già di conoscerti.

Io: infetti tu mi conosci già, anche io ti conosco bene sai.

Samuel : davvero? e come fai a conoscermi?
Mi chiede sorpreso,

Io : ti ho conosciuto 3 un anni fa su Facebook, pero non ti ho mai scritto, poi ho saputo che eri su ask e li ho iniziato a scriverti con l'anonimo, forse anche senza anonimo.

Samuel : ww tu mi conosci ed io non so chi sei, poco fa ti ho fatto una domanda, come ti chiami?

Io : a vero io mi chiamo kil, kil Greit, e tu invece ti chiami samuel vero?

Gli chiedo sorridendo.

Samuel : si ora ricordo chi sei, sai di presenza sei molto bella, sei irriconoscibile,

Io : grazie samu anche tu di presenza sei bellissimo, c'è non dico che nelle foto non lo sei. - Inizia a ridere - perché ridi samu?

Samuel: sei molto sipatica sai,- e tu molto bono sai...

Io : aaa grazie, anche tu sei molto sipatico e non solo.

Samuel : che intendi dire con " non solo "

Io: e..m..e no niente stavo pensando cosii..e...io vado.

Lui ricomincia a ridere senza fermarsi, poi io gli vado dietro.

Samuel : ok kil, ci vediamo è, a dammi il tuo numero cosi ci sentiamo..

Lui vuole il mio numero sii che bello sono iper super contenta.

Io: si tieni, 3895462310, scrivimi ti raccomando samu, ciao... gli chiedo alontanandomi.

Lui sorride, dio fa morire il suo profumo la sua voce le sue mani, che bello che è. Oooo io sono innamorata di Francesco quindi calma, cavolo devi tornare a casa.

Inizio a correre, do una spallata ad un ragazzo, mi fermo, mi giro lo guardo,
E francesco, mi rigiro velocemente e inizio a correre, non gli chiedo nemmeno scusa che stupida che sono.

Arrivo a casa e salgo subito in camera mia per non fare capire a mia nonna che sono uscita.

Metto dinuovo le cuffie e mi siedo nella finestra, inizio a guardare il cielo, le nuvole, il sole , mi torna l'immagine di Francesco, era cosi carino ed io non gli ho chiesto nemmeno scusa, sono scappata via come se non fosse successo niente.

Quanto mi odi per questo, io lo amo e non lo calcolato, gli ho fatto male il braccio e me ne sono scappata via, che stronza che sono, forse poteva essere la volta buona, e io lo lasciata scappare via.

Fortunatamente ho te justin, tu sai sempre aiutami, anche se sei lontano mi sai aiutare solo ascoltando la tua voce.

Non sai che bello essere una belibers
Non sai che bello mettere le cuffie alle orecchie e sentire la tua voce, quanto vorrei sapere e venire da te, quanto vorrei vederti e toccare almeno la tua mano, quanto vorrei abracciarti e non lasciarti più.

Cavolo che tristezza, da una parte francesco e dall'altra justin, ora proprio ora li vorrei qui a canto a me ma purtroppo nessuno dei due e qua.