Capitolo diciassette

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Davanti a lei rimango incantato
I suoi capelli sono raccolti in un elegante chignon*, il trucco è leggero ma elegante e indossa un abito da sera color porpora..È semplicemente fantastica e mi sento cosi in perfetto dopo essermi vestito classico sportivo

«Che c'e' sono troppo in tiro?» mi dice imbarazzata.

«Scherzi?! Sei fantastica.» dico estasiato.

«Molte grazie Mr.Grey.» dice in tono scherzoso facendo una riverenza.

«Sei pronta ad uscire? Da quanto mi conosci e da come sei vestita hai già potuto intuire che sarà un incontro galante» aggiungo facendo un sorrisetto.

«L'intuito non mi inganna, quindi si. Dove andiamo di bello?»

«Eh no! Mica sto a dirtelo.»

«Antipatico. Va bene allora andiamo.»

«Con molto piacere signorina.»

Entriamo in macchina e ci dirigiamo nel luogo dove ho prefissato la cena..appena arrivati saliamo su un palazzo all'ultimo piano dove ho fatto predisporre un tavolo ben apparecchiato..Luci soffuse e tante, che dico una miriade di rose. Tutto chiuso da una splendida vista che raffigura lo splendido Skyline di Seattle.

«Wow, Tedd! È fantastico. Grazie.»

«Sono contento che ti piaccia..ti vuoi accomodare?»

«Oh si, grazie mille.»

Mi siedo anch'io e parlando del più e del meno..cerco di puntualizzare alcune cose che ancora non capisco..

«Ambra, c'è qualcosa che dovrei chiederti.»

«Dimmi.»

«Beh ti ricordi quella volta, quando ti ho..ecco..»

«Baciata?» mi dice arrossendo.

«Si..ecco..vorrei sapere come mai mi hai detto che ciò era sbagliato.»

«Vedi Tedd, ero così confusa e frastornata. Ma vedi io avevo qualche strano dubbio, so che è praticamente impossibile..ma io credevo che Christian fosse mio padre.»

La cosa mi scombussola un pó. Mi dispiace vederla cosi, dopotutto neanche lei..ha cosi certezze.

«Oh capisco..Beh ma se vuoi..possiamo far luce su tutta questa storia..»

«Lo vorrei, ma un pò mi spaventa..non so come avrei fatto in quel periodo se non ci fossi stato tu.»

«Mi sembra il minimo che potessi fare Ambra..ma sai io non riesco più a nasconderlo..ma io..cioè..»

Tutto d'un tratto mentre cerco di azzeccare una parola, le sue labbra mi si attaccano alle mie e la sensazione è inspiegabile..

«Già, Mr Grey..anch'io.»

Quello che sussegue, è una mescolanza di grande passione e amore...non appena arrivati a casa di Ambra, non fecimo altro che accoccolarci..fino a quando travolti dalla passione..non abbiamo fatto l'amore.
Quel momento è stato un turbinio di emozioni forti e grande passione, e proprio in quel singolo momento ho capito che quella era la donna della mia vita..

Noi..ci amiamo.

Al mattino ci siamo svegliati con una grande carica e Ambra con il suo post coito è fantastica..

«Buongiorno» mi dice sussurrandomi all'orecchio, baciandomelo.

«Buongiorno a te..come hai dormito?»

«Divinamente..tesoro. Tu?»

«Anch'io grazie dell'ospitalità»

«Considerala casa tua, oltre ad essere io già Tua.»

E a quelle parole inizio a baciarla con foga..

Mi squilla il cellulare...sarà sicuramente mio padre visto che sono in ritardo per il lavoro, oltre al fatto che ieri non ho avvisato che non sarei tornato a casa, Ambra mi dice che va a farsi la doccia e nel mentre rispondo a mio padre pronto per l'urlaccio che mi aspetta.

«Ciao papà»

«Phoebe è stata rapita, ti prego vieni a casa.»

Cosa?

La famiglia Grey✔♡ ●#Wattys2015●Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora