La scuola dei killer

Una giornata quasi normale

Mi svegliai da una dormita bellissima.
Presi la cartella e uscì dalla mia stanza , appena uscì sentì:
-Ema , aspetta
-Era Marina
-Marina , ma dov'è la tua cartella?
-Perché?Oggi non c'è lezione
-Cosa?
-Jeff e in infermeria e resterà li per qualche giorno
-Per le botte di ieri?
-Si
-Capisco
-Andiamo a chiamare gl'altri?
-Si , andiamo
Ci siamo riuniti tutti nel giardino
Andai vicino Irene e dissi:
-Come mai quel muso lungo?
-Non lo so , sto pensando un po alla vita
-In che senso?
-Una spiegazione
-Io no c'è lo e tu?
-Neanche io , ma so cos'è la vita
-Su , sentiamo , cos'è la vita?
-La vita e una battaglia , una battaglia che tutti perdiamo appena inizia
-Secondo me non e così , la vita non e una battaglia , forse il contrario , noi non la sappiamo usare
-Cosa vuoi dire?
-Si , noi non sappiamo usare la vita , ogni umano non sa usare la vita , anche chi crede che la sta vivendo al meglio , in qualche modo , si sbaglia , se non avremmo saputo usare la vita non ci ritroveremo in un modo che ormai sta cadendo a pezzi
-Ma ormai abbiamo sbagliato , non si può tornare indietro , anche volendo
-È no amore , ti sbagli , ogni vita , in qualsiasi momento si può cambiare , anche la più critica
Mi alzai e con un sorriso stampato sul volto dissi:
-Ora andiamo a divertirci con gl'altri
-Okay*disse ridendo*
Quella giornata passò normalmente...fin quando , dal fondo del bosco sentì:
-Scusate , qualcuno mi sa dire dove si trova Marina?
Guardai e Marina disse:
-Cosa ci fai tu qui?*disse sconvolta*
-Chi è quella tizia Marina?*disse Markus*
-Quella e la mia ragazza
-COSA?*tutti in coro*
To be continued
Salve killer , allora , vi voglio ringraziare per le 808 visualizzazioni , grazie.
Se il capitolo vi è piaciuto scrivetelo nei commenti oppure mettete una bella stellozza.
Ciao è al prossimo capitolo che si intitolerà"Un casino assurdo*!Un saluto da EmanueleGravinese , bella killer;-).