Ore 13:10
Con Super man stavamo ancora girando per i negozzi, visto la mia indecione eterna ho comprato anche un paio di jeans aderenti scuri, un paio di scarpe chiuse e una cardigan bianco con tanti cuoricini neri. Super man non era poi tanto annoiato, ridevamo e scherzavamo, salutavamo tutte le persone, le quali ci guardavano male.
-Ehi' che ne dici di andare a pranzare al Mc?. Disse Super man mentre si teneva la pancia, che poi pancia non ne ha completamente, sono tutti addominali
- Si...per me vabene. Ribbatto io con un sorrino stampato in faccia
- Yuppiiiiii.
-Hahahahahaha. Risi io, aveva una faccia a dir poco buffa, ed era felicissimo. Ero felice di vederlo felice Dopo tutto di conosciamo da tre anni...
Saliamo in macchina e di avviamo al MC a circa due tre chilometri piu distante da dove ravamo noi.
Via starete chiedendo come fa ad avere Una macchina se andiamo in classe insieme e abbiamo la stessa età?? Bhe Super man è nato prima di me ed ha preso la patente un mese fa...
- Ehi, ciccia...la accendi la radio perfavore? Domanda Super man concentrato sulla strada e le mani salde al volante
- Certo ciccio. Allungai il mio braccio fino al pulsante e si accese Rtl102.5 , partì subito Una canzone.... ...aspettate io la conosco..... è dei Dear Jack, la band di Alessio il ragazzo di Amici .
- Certo che è davvero bella questa... Dissi canticchiando la canzone
Super man mi guardò e si mise a ridere. Ma quanto puo esse bello quando ridere.
-Aaaarivatiiiiiiiii!! Urlò Super man euforico
- Hahahahah siiiiiii. Rimandai io quasi per prenderlo in giro
Entrammo dentro e Super man prese in tavolo, mi fece accomodare e andò ad ordinare
-Mhh buono. Disse Super man addentando il suo paninone grandissimo
- Mamma quanto mangi!...ma non ingrassi mai!!??
- Ma certo, solo che poi vado in palestra quasi tutti i giorni. Addentò di nuovo il suo panino
-No come te che mangi insalata tutti i giorni e poi ti addormenti monotona nel divano. Continuò lui dando l'ultimo morso al panino
- Sai che ti dico!? Ora mi iscrivo in palestra dove vai tu e mi allenrò con te, anche se mi urta altamente.
- Perfetto. Mi diede la mano ed io gliela strinzi
- Okay dai ora andiamo a casa. Disse lui, ci alzammo buttamme tutte le carte e partimmo diretti a casa mia.
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Non posso crederci...
JugendliteraturSono una qualsiasi ragazza di Los Angeles, di 17 anni , con due fratelli "mongoli" ai quali voglio molto bene.....scherzo, sono muscolosi e bellissimi. Ho tanti amici, ma qualcosa stravolgerà la mia vita....incontrerò nuove persone buone e cattive...