Mi sveglio di scatto ricordando mi subito dopo dell'appuntamento. Noto che sono giá le 9:30 ,sobbalzo da a letto e faccio una doccia veloce.
Deciso di mettermi pratica,uno shorts nero, con un top cort bianco e con le mie immancabili vans.
Prendo una borsa nera abbastanza grande da portare alla spalla, afferro il telefono e via.Scendo giù e c'è giá Mirko che parla con mia madre che gli offre un cornetto insistentemente ma lui rifiuta più volte.
Scendo e mi faccio notare, saluto mamma avvisandola che mangermo fuori. Annuisce.Usciamo dalla porta e iniziamo a camminare. Dopo un silenzio e degli sguardi, Mirko inizia a parlare:"Allora dove vuoi andare? "
" beh,ehm...sei tu la guida, dove andiamo?""Vorrei iniziare con la fontana di Trevi" dice
"Ve bene" ribatto.
Dopo cura una mezzora di cammino arriviamo in cittá.
Mi guardo in torno e ammiro quello che mi circonda."Certo che Roma é proprio bella" dico
"Sí é bellissima, come te" mi dice
Dio ma questo vuole farmi morire?!
Non capisce che facendo così mi manda gli ormoni a fanculo.****
Arriviamo alla fontana di Trevi, cavolo e favolosa.Mi prende la mano dandomi una monetina, "esprimi un desidero poi butta la monetina in acqua "mi dice.
Non sapevo cosa esprimere , poi lo guardato e lui era l'unica cosa che volevo. Ho espresso il desiderio di stare accanto a lui per sempre.
Non so cosa abbia espresso lui,come e vorrei saperlo.Getto la monetina in acqua e continuiamo a camminare. Notiamo una gelateria di fronte la fontana e Mirko mi prende per il braccio mi porta all'interno.
"Che gusto voi?" Mi chiede
"Mh...vaniglia "
"Mh,anche io"" due geleti alla vaniglia"Ordina Mirko al ragazzo dietro il banco.
Mirko mi da il gelato e andiamo a mangiarlo di fuori.
Ci sediamo al tavolino ed iniziamo a mangiare il gelato.
Mirko lo divoró, mentre io lo gustai lentamente. Dopo circa 10 minuti riprendemmo a camminare.Mentre camminavamo Mirko mi sfiorò leggermente la mano, arrossii di scatto. D'un tratto mi prese la mano,stringendola forte,ricambiai. Lo guardai e lui mi sorrise dolcemente. Dio quant' é carino! Non posso resistere quand mi sorriso,avrei una voglia matta di sbatterlo contro un muro, baciarlo e continuare quel momento all'infinito.
Continuammo a camminare mano nella mano ancora per un po'.
Fino a quando arrivammo in un viale pieno di negozi. E lí non esitai, vide la luce nei miei occhi e scoppió in una a risata,lo seguii.