La mia vita in un canale

Capitolo 3

Io ed El sistemiamo i nostri libri nell'aula di matematica.
Siamo solo alla seconda ora e già ho bisogno di una flebo. La lezione inizia e voltandomi noto che tutti i miei compagni stanno giocando a tris, io ovviamente non posso...Albe mi ha abbandonata.
Dopo circa un quarto d'ora la prof nota che nessuna la sta ascoltando e allora inizia a fare domande totalmente fuori tema.
-"Luca"-
Luca non si muove dalla sua "posizione di gioco" e il suo compagno, Marco, gli tira una gomitata.
-"Emm..Si, scusi prof, può ripetere?"-
-"Certo, mi ripeti il teorema di Pitagora"-
-"Ma prof noi stiamo facendo le equazioni.."- Mentre lo dice si guarda attorno in cerca di aiuto
Io cerco sempre di aiutare i miei compagni, ma in questo caso la matematica non è proprio il mio forte e non ci posso fare niente perché la "nostra professoressa adorata" ha fatto una domanda di prima la quale nessuno ricorda.
-"Sto aspettando"- Dice la prof sbattendo ripetutamente l'anello contro la cattedra
-"Vedete ragazzi, non potete continuare così, voi dimenticate tutto. Il teorema di Pitagora l'avremmo fatto al minimo venti volte ragazzi."-
Dopo una lunga ramanzina che le prof non ci risparmiano mai decide di darci una valanga di compiti.
Io odio la matematica, davvero, con tutto il mio cuore, non sopporto tutti quei numeri insieme a quelle lettere...BLAH.
Mancano due minuti alla fine della lezione. El mi fissa da mezzora credo in simbolo di aiuto, ma io non me ne accorgo, sono immersa nei miei pensieri, come in tutte le lezioni di matematica. Mi accorgo di lei giusto due minuti prima, quindi ora.
-"Dimmi"- Le sussurro
-"Non ce la faccio più"- Mima lei
Suona la campanella giusto in tempo e noi ci precipitiamo fuori.
-"Sara, ti stavo chiamando da trenta minuti e tu non te ne sei minimamente accorta."- Dice lei facendo il broncio
-"Ora non essere arrabbiata El"- Dico io ironica
-"Sai..Ero immersa nei pensieri..Ti devo dire una cosa"-