Come tutti i giorni di Settembre mi fermai a fissare l'albero di ciliegio vicino a casa mia. Era secco, senza vitalità, forse mi attirava molto perché assomigliava un sacco me, insicura. Non ero certo una ragazza tosta e intelligente, ma me la cavavo con i voti a scuola, ok, facevo pena.
Dovevo migliorare perché la gente o i miei compagni avrebbero smesso di insultarmi ,non ho mai sopportato questo tipo di persona e dovevo cambiare.
Oggi sarebbe stato il mio primo giorno in una nuova scuola.
Beh, sì, faccio appena la prima superiore, non devo agitarmi, perché avrei lo stesso incontrato qualcuno che conoscevo di vista o proprio che conoscevo da anni, non so voi, ma mi sto agitando troppo. Forse sono troppo eccitata ed emozionata, o forse mi sentivo da schifo perché i miei nuovi compagni avrebbero cominciato a insultarmi perché sono orientale, asiatica e giapponese?!
Beh, ecco a voi la verità, sono giapponese e se volete proprio saperlo, sugli esami orali e scritti di terza media sono stata ammessa con un bel 6.
Entrai in un scuolabus e mi misi le cuffie negli orecchi. Mi sentivo rilassata e allo stesso tempo triste, al dire la verità, non ero poi una ragazza così orrenda, avevo dei bei occhi a mandorla marroni dove potevi specchiarti e sinceramente non mi considero brutta. L'anno scorso, infatti, il ragazzo più figo e bello della scuola mi si era avvicinato e mi aveva sussurato che non dovevo ascoltare gli altri e dovevo credere in me e alla fine mi ha baciato (non è una cosa da poco per me!).
Beh, dovevo darmi una mossa perché non speravo affatto di arrivare in ritardo il primo giorno di scuola, avrei fatto una brutta impressione. Davanti all'istituto artistico, vidi delle ragazze stupende, con jeans stretti fino alla vita e dei bei maglioni bianchi che facevano intravedere dei bei culetti sodi e rotondi, e già mi immaginavo come sculetteranno
Ahh, mi disgustavano ma camminai davanti a loro con sicurezza, ma non mi fissarono nemmeno.
All'improvviso una vocina da dietro urlò:- Ohh! Michelle! Che fai qui? Non eri stata bocciata!? Ahah!-
Mi girai e vidi un ragazzo alto moro, dagli occhi verde/marrone, era abbronzato ed era bellissimo.
Peccato che era in compagnia con Lola, la ragazza che mi aveva fatto fare delle grandi ma grosse figuracce (prima era la mia migliore amica), non volevo parlale e mi voltai di scatto per poi entrare a scuola.
***
Mi piaceva un sacco l'interno della scuola, era piena di disegni e di quadri e sicuramente piena di ragazzi drogati e fumatori.
Speravo di entrare in una classe normale, dove integrarmi, volevo trovare amici sinceri che mi avrebbero accolta a braccia aperte, ma questo forse era completamente impossibile, a causa dei miei problemi esterni e interni. (Non capisco perché la gente ha l'abitudine di insultare le cinesi, le giapponesi o le filippine)
Le classi erano perfettamente vecchie, intendo rovinate da scritte e graffiti sulle pareti, non capivo affatto quel tipo di carattere, non c'era nessuno e infatti cominciai a contare per bene tutti i banchi che si trovavano in quella stanza, erano 28, forse avrei avuto 28 compagni drogati e matti?! Beh, non mi importava poi così tanto,dai.
La campanella suonò all' improvviso e io mi spaventai a morte.
Beh, si, sono confusa. Perché la mia classe è piena di maschi?! Ok, aspettate che li conto. 24 compagni maschi e 4 ragazze compresa io, sto sognando?!
Calma, in quest'anno dovevo trovare tante amiche e mi ritrovo in una classe simile, piena di ragazzi che sicuramente mi avrebbero insultata e criticata?!
All'improvviso vidi un viso familiare, un viso che mi faceva sentire lo stomaco sotto sopra. L'avevo riconosciuto da lontano, aveva gli occhi grigi o azzurri, alto, bello, figo, bel fisico. Ok, sto impazzendo, i miei cinque anni li avrei passati con il ragazzo che mi aveva baciato nelle labbra (che poi era il mio primo bacio) e mi aveva sussurrato negli orecchi quelle stupende parole. Mi fissava con quel sorriso malizioso e io come una scema, lo stavo fissando con la bocca spalancata e gli occhi sbarrati.
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Questa storia è frutto della mia immaginazione, spero che vi piaccia.
Sì, ok. Ci sono tanti errori però spero che non ci fate caso e spero lo stesso che voi continuate a leggere questo mio primo libro.
Potete commentare? Mi serve un consiglio per continuare o smettere. Grazie🌹
