Forbidden Love.

first chapter

Eravamo lì in attesa sul nostro divano, erano le 16 e mancava ancora un'ora prima del loro arrivo.

Ero davvero in ansia, sta volta, perché nonostante mia madre fosse già alla 4 storia sentivo che questa volta sarebbe stata diversa dalle altre e che ci fosse qualcosa che mi sfuggiva e che forse poteva andare bene.

Nonostante lei fosse alla sua 4 storia io intanto ero al 4 anno di liceo e frequentavo una delle scuole più prestigiose di Los Angeles. Mia madre in tutta la nostra vita movimentata non mi ha fatto mai mancare niente, avevo tutto quello che una ragazza potesse desiderare: vestiti costosi, scarpe costose ed un cellulare alla moda. Tutte queste cose senza mai essere una ragazza viziata, ero riuscita a mantenere la mia personalità da ragazza normale con genitori normali e vita normale. Forse sì, mancava qualcosa: una famiglia unita. Mio padre morì quando mia sorella aveva solo 2 mesi di vita e mia madre dopo 6 anni ha ricominciato a frequentare altri uomini ma mai nessuno che la prendesse davvero infatti le sue storie finivano subito dopo qualche mese ma sta volta sembrava andare molto meglio visto che ormai aveva deciso di fare le cose sul serio e la sua ultima storia dura da ormai due anni. Un rapporto a distanza, ma sembra davvero che siano più uniti che mai ma adesso è arrivato il momento di conoscerlo per me e sono davvero curiosa di sapere chi è l'uomo speciale di cui mia mamma si è di nuovo innamorata. Ovviamente con lui dobbiamo prendere tutto il pacchetto, del tipo: il figlio e sua madre.

Da quanto mi è stato riferito il figlio ha la mia stessa età e dicono sia un ragazzo davvero premuroso, invece la nonna mi hanno solo informato sia essere una donna con delle ottime doti culinarie e che sia una persona molto dolce.

Il loro viaggio per arrivare fino a qui dura 39h e a loro ne manca solo 1.

L'attesa è davvero snervante e mia sorella non fa altro che continuare a fare domande su come possa essere il loro aspetto o come possa essere il loro accento.

Ah, vero! Non vi ho menzionato mia sorella Kristal. La bambina di 7 anni più rompi palle del pianeta, e non scherzo!

Erano ormai le 17:05 quando il campanello suonò e mia madre corse subito alla porta per aprire, dopo di che si catapultò tra le braccia di Michael, il suo compagno, ricoprendolo di baci. La situazione era abbastanza imbarazzante soprattutto per me. "Aw, che carini!" la voce che sentii era quella di una donna e immaginai fosse quella della madre di Michael e infatti appena entrò confermò il mio pensiero. Era una donna non tanto anziana avrà avuto si e no 65 anni o forse di più, ricoperta da capelli bianchi e rughe sul viso soprattutto intorno agli occhi, portava un paio di occhiali con una montatura fine e nera. Dietro di lei c'era un ragazzo che rimasi a fissare per un po' cercando di 'esaminarlo' giusto per capire che tipo fosse. Aveva capelli castani corti e tirati su con della poca gelatina, occhi marroni, labbra carnose e rosee e un corpo magro. Non era niente male, era quasi una fotocopia del padre tranne per i capelli e l'aspetto fisico.

Appena mia madre uscì dal focoso abbraccio di Michael lui venì verso di me e mi abbracciò, nonostante non lo avessi mai visto era come se lo conoscessi da una vita infatti ricambiai l'abbraccio senza problemi. dopo si girò verso mia sorella la quale iniziò a fargli domande e a sorridergli. Dopo verso di me arrivò la nonna, si presentò con il nome di Adele e mi lasciò due baci su entrambe le guance. Per ultimo arrivò il figlio di Michael che mi sorrise. "Ciao, ho sentito molto parlare di te" disse, allungando la sua mano per stringere la mia. "Peccato che io non possa dire lo stesso di te" risposi. "In effetti non gli ho parlato molto di te Cam, scusami." "Oh,non preoccuparti Elizabeth."disse a mia madre sorridendogli. Non capivo assolutamente da dove venisse tutta questa confidenza senza neanche che si fossero mai visti prima. O forse si.

"Vi siete già visti prima d'ora?" dissi prima di ragionare.

"ehm, si una volta"

"perchè non me lo hai detto?"