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Confessioni

Quella mattina mi svegliai prestissimo, erano le 7.30. Non mi ero alzata così presto perché mi ci vuole tanto a prepararmi, anzi, in 15 minuti sono pronta, mi svegliai presto perché sono una persona terribilmente ansiosa. Ho sempre ansia, molto spesso inutilmente, ma mentirei se dico di non essere sotto pressione ogni volta, ho ansia per tutto, di arrivare in ritardo, di non arrivare in tempo, di sbagliare, di non ricordarmi qualcosa..
Non mi piace arrivare in ritardo, arrivo sempre in anticipo e mi da fastidio il ritardo, o la lentezza con cui la gente svolge le cose. Forse perché sono cresciuta in due città dove tutti vanno di fretta, e non ti puoi permettere di perdere il passo. Sono nata e cresciuta a Milano e poi ho deciso di venire nella città di mia mamma per continuare i miei studi: Londra.
Sono davvero elettrizzata al pensiero di rivederlo, lui mi affascina, è così bello e io sono così curiosa per quanto riguarda il suo conto.
Indosso dei jeans neri a vita alta e un maglione crema di mio papà. Cerco di dare una forma alla mia massa di capelli ricci ma inutilmente, perdo la pazienza e lascio la chioma libera. Non mi trucco, per il semplice motivo che non mi piace il trucco e non so neanche truccarmi, non mi sono mai truccata veramente, tranne per il mascara e a volte l'eyeliner. Esco di casa alle 8.00 e mi incammino alla metropolitana più vicina. Arrivo al piccolo locale scelto da Harry e aspetto il suo arrivo seduta in un tavolino, leggendo il giornale dal mio iPhone.
<<buongiorno Freya >> una voce dolce mi sorprende alle spalle, mi sorpassa e si siede di fronte a me, è bellissimo, indossa un maglione verde che mette in risalto le sue iridi.
<<Ehi! Sono felice di vederti>> esclamai, senza neanche pensare, gli si allargò un enorme sorriso sul volto che fece sorridere anche me.
<<volete ordinare? O mio dio tu sei Harry styles! Harry oddio sono una tua grande fan! >> una ragazza di all'incirca 17 anni stava fissando Harry con occhi sognanti.
Lo conosceva?
Una sua grande fan?
<< prometto che prima di uscire faccio una foto con te, ora scusami, sono impegnato>> lui riportò lo sguardo su di me, non riuscì a interpretare il suo sguardo ma sembrava..triste?
Comunque non riuscivo a capire perché lui avrebbe promesso una foto con la cameriera. Parlarono per poco prima che lei ci lasciasse soli.
<< Come faceva a conoscerti? >> chiesi appena si allontanò
<<beh ecco uhm potrei essere un cantante di una band formata da poco e sembra che le ragazzine ci adorino, solo ipotizzando comunque>>
Per quanto ero curiosa e impaziente di conoscere la verità lui era davvero simpatico e mi ritrovai a ridere
<< E sempre ipotizzando, come si chiamerebbe la band? >> gli sorrisi
<< One direction, mai sentiti? >>
<< oh si, mia cugina continuava a votarli lo scorso anno a X factor, aspetta vuoi dirmi che sei famoso? Oddio scusa io non ti ho riconosciuto e mi..>>
Harry mi interruppe, mettendo la sua mano sopra la mia
<< odio quando la gente mi definisce così, io sono solo un semplice ragazzo di 19 anni che sta vivendo la più grande avventura del mondo, tutto qui, solo un semplice ragazzo. Sono stato felice sapendo che tu non mi conoscessi, hai visto il vero Harry, purtroppo i paparazzi inventano cose e così la mia reputazione mi precede, la gente quando mi guarda pensa solo che io sono un puttaniere e robe simili e mi ferisce, perché quello non sono io>>
Rimasi sorpresa dalla sua rivelazione e non potei fare a meno di stringergli la mano.
<< parlami di te, Freya, sono così curioso di conoscerti >>