Oh Hi..nice to meet you!

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HARRY'S POV
Freya stava dormendo sopra il mio petto da almeno mezz'ora.
Dopo averlo fatto era crollata sopra di me, addormentandosi.
Era bellissima. La continuavo ad accarezzare, a baciare sulla nuca, ad accarezzarle i suoi bellissimi ricci biondi e a pensare a noi: a quello che sarebbe successo, se la nostra sarebbe potuta diventare una relazione seria.
I media non avevano perso tempo e avevano già insultato Freya e me, ma ormai non ci facevo caso. Avevo detto a Freya di ignorare tutto e lei semplicemente lo aveva fatto.
Alla mia famiglia era piaciuta un sacco e capirono il motivo per il quale avevo portato Freya da loro. Era la prima ragazza che mi aveva fatto provare certe sensazioni che non saprei neanche descrivere. Era importante, importante sul serio.
Il suono del cellulare mi svegliò da tutti i miei pensieri e, facendo attenzione a non svegliarla, spostai Freya verso la parte vuota del letto.
Non mi curai neanche di vestirmi, in casa c'eravamo solo io e lei.
Mi allontanai per rispondere al cellulare, andando in salotto.
"Dimmi Paul"
Era strano che, Paul il mio manager mi chiamasse a quell'ora della notte.
"Harry, ciao, scusa per averti svegliato ma ecco vedi, la partenza è anticipata, ho prenotato una sessione di scrittura con Phil, come mi avevi chiesto tu, ma l'unico posto era tra due settimane quindi partiamo tra due settimane invece che tra un mese."
Cazzo no. Due settimane erano davvero poche. Io e Freya come avremmo fatto?
Non potevo neanche discutere con Paul perché sarebbe stato fiato sprecato, quindi dovevo solo accettare.
"Oh okay, Ciao, ti saluto"
Ero incazzato, credo, non lo so neanche io come stavo.
Non mi ricordai neanche di essere completamente nudo quando suonarono il campanello e io, ingenuamente, andai ad aprire.
<< Che cazzo??? Chi sei tu?? Dov'è Freya?? >>
Una ragazza più o meno della mia età mi stava guardando proprio lì e cazzo, non me ne ricordavo. Subito cercai di coprirmi con le mani ma ero talmente imbarazzato che non sapevo come muovermi.
<< Io uhm sono Harry e uhm Freya dorme. Tu chi sei? >>
La ragazza entrò in casa, superandomi e andò nella camera di Freya -cazzo la camera di Freya.
Non avevo ancora messo a posto il casino che avevamo fatto.
La ragazza uscì subito dopo, ridendo.
<< io sono Vanessa. Ho sentito parlare di te, Harry. Sembra che tu piaccia sul serio a Freya >>
Io involontariamente sorrisi, sentendomi lusingato da quelle parole.
Vanessa si avvicinò a me e si morse il labbro. Non era una brutta ragazza ma da quando ero interessato a Freya non ci facevo neanche più caso, alle belle ragazze.
Vanessa appoggiò una mano sul mio petto ma la fermai.
<<Che cazzo fai? Sto uscendo con la tua amica e lei è in quella stanza>>
La sgridai e lei scoppiò a ridere, Che cazzo?
<<Harry, era tutto un test, sai, per vedere se avresti ceduto a me, tradendo Freya>>
Mi sentii preso in giro e ferito. Freya non si fidava di me?
<< Chi ha deciso di farmi fare questo cosiddetto test? Tu o Freya? >> dissi, rimettendomi le mutande.
<< Io, Freya era totalmente convinta che tu non le mentivi mai ed eri fedelissimo e cazzate varie, volevo vedere se aveva ragione e si, aveva ragione. >>
Mi sentii subito sollevato.
Vanessa mi raccontò diverse cose, di come lei conoscesse Freya da quando erano piccole, della scuola che stava frequentando, della passione di Freya per la danza e di quanto fosse brava.
Vanessa aveva la stessa età di Louis e subito pensai a loro due come coppia e mi venne da ridere. Avrebbero litigato praticamente sempre.
Vanessa si era addormentata sul divano e io ero andato da Freya, addormentandomi sopra il suo petto.
La mattina dopo dei caldi baci in ogni parte della mia faccia  mi svegliarono, Freya.
<< Buongiorno, hai dormito tantissimo >> disse lei, sorridendomi.
Io la baciai più volte prima di tirarmi su
<< buongiorno anche a te, uhm si lo so, ieri sono rimasto a parlare con Vanessa per tanto, credo >>
Lei si alzò, era nuda.
Si coprì imbarazzata e andò a cercare dei vestiti da mettersi.
<< Non dovresti vergognarti di me, dopo ieri - lei avvampò improvvisamente- e poi, mi piace molto svegliarmi con te nuda davanti agli occhi. >>
Amavo il fatto che fosse così timida.
Lei non mi risponde e uscì dalla camera canticchiando una canzone.
Poi urlò " Time for doing breakfast Harry"
Mi alzai e andai verso di lei. Abbracciandola.


Scusate scusate scusate se non aggiorno da un po' ma sono andata in Abruzzo con la mia famiglia e quindi non ho avuto il tempo di scrivere/aggiornare.
Anyway questo è il capitolo e spero vi piaccia, fatemi sapere
(( grazie mille per le 93 dolci personcine che stanno leggendo la mia storia. So che non sono tante ma sono comunque felice ahaha))
Ire x

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