Mancava un'ora al suono della campana. Un' ora e finalmente finiva anche quest'anno di scuola.
Un'ora ed iniziavano queste benedette vacanze...
L'ultima ora di lezione era di matematica, peró non seguii molto, pensavo ai progetti estivi, a ciò che potevo fare in tre mesi, anche se poi tutti i miei pensieri svanirono, perchè mi ricordai che anche quest'anno sarei dovuta andare in vacanza con la mia famiglia, per tre dannati mesi, nello stesso posto di tutti gli altri anni... Un posto sperduto, dove ci siamo sempre solo io, mia madre, mio padre e la mia sorellina. Dunque ero costretta a passare 24 ore al giorno con la mia famiglia... Uno strazio.
Peró ero comunque felice di finire la scuola, di partire, di stare un po' in pace senza studio e infatti al suono della campana, stra felice, salutai tutti i miei amici e mi scaraventai fuori da scuola.
Tornai a casa, pranzai e mi rilassai un po', guardando video su YouTube.
Poi peró visto che già il giorno dopo saremmo dovuti partire, mi misi a fare la valigia e presi tutto il necessario per passare tre mesi al mare....
Il giorno seguente mi svegliai presto, verso le 7 del mattino.
La mia famiglia ed io partimmo subito, perché ci aspettavano 5 noiose ore di macchina.
La destinazione era Valdiperga.
Anche se sconosciuto dall'umanità era un bel posto, e la nostra casa pur essendo isolata e sperduta, era in mezzo al verde, ed io adoro la natura e tutti i segreti che si nascondono in essa.
Durante il viaggio ascoltai la musica, cercai di dormire, senza riuscirci peró, e messaggiai con le mie amiche, che erano ancora a Milano. Mi fecero compagnia e ne fui molto felice.
Verso metà mattinata ci fermammo all'autogrill a fare colazione e mi presi una buonissima brioche al cioccolato, con sopra dello zucchero a velo e un cappuccino!...
Alle 12.30 arrivammo finalmente, però prima di andare a casa, dovevamo andare a fare la spesa, perché da casa nostra fino al supermercato più vicino ci voleva un'oretta circa e visto che eravamo in macchina e non avevamo nulla da mangiare per il pranzo e la cena, ne approfittammo!
Dopo aver fatto la spesa, una volta arrivati a casa, scaricammo le valigie, sistemammo tutto negli armadi e mangiammo!
2 ore dopo, quando avevo ormai "digerito", mi misi il costume e corsi nella piscina nel nostro giardino.
Io e Arianna, mia sorella, passammo tutto il pomeriggio in acqua, a giocare, tuffarci e divertirci e infatti il tempo voló.
Uscite dall'acqua avevamo tutte due le mani e i piedi tutti raggrinziti, per il troppo tempo passato a mollo, peró ne era valsa la pena, perchè diversamente dal solito mi ero divertita a passare del tempo con mia sorella e se lei fosse stata così per tutta la vacanza, non mi sarebbe dispiaciuto molto.
La sera mia madre preparó una deliziosa parmigiana di melanzane, il mio piatto preferito e ne presi tre piatti, infatti una volta finiti ero piena.
Verso le 11.00, stanchissima, mi misi nel letto, presi le mie cuffiette, le infilai nelle orecchie, misi la playlist delle mie canzoni preferite a basso volume e mi misi a dormire, nella speranza che il giorno dopo sarebbe stato bello come questo.