Nei giorni seguenti, mi svegliai sempre verso le 11.00, e la mia famiglia ed io, decidemmo di alternare giornate in piscina e giornate nella spiaggia più vicina, frequentata solo ed esclusivamente da vecchi.
Peró, durante la cena del settimo giorno di vacanza, mia madre e mio padre, proposero a me e mia sorella, di provare ad andare in una spiaggia nuova, un po' più lontana rispetto alla solita, a Livorno, ma dove c'erano più ragazzi e ragazze per poter fare amicizia e magari poter farci un gruppo di amici con cui passare le giornate.
Mia sorella ed io rispondemmo di sì molto entusiaste e la sera andammo a dormire molto emozionate e con la speranza che la nottata passasse velocemente.
La mattina dopo, ci svegliammo tutti molto presto, prendemmo il necessario per una giornata in spiaggia e partimmo subito!
Dopo circa 40 minuti di macchina arrivammo a Livorno.
La spiaggia era piena di ragazzi e ragazze della mia età, che giocavano a pallavolo, a carte, giocavano a schizzarsi in acqua, si tuffavano dagli scogli e li ammiravo molto.
Mentre io ed Arianna facevamo il bagno, arrivò una ragazza, e si presentò, si chiamava Ginevra, iniziò a parlarci un po' di lei; ci disse che aveva 16 anni, cioè la mia stessa età, che era di Roma e che veniva a Livorno da molti anni.
Passai tutta la mattinata con lei e mi presentò ai suoi amici, che erano 6 femmine, lei compresa, e 4 maschi e li trovai subito tutti simpatici.
Nel frattempo anche mia sorella fece amicizia, ed ero molto felice per lei, ma anche per me, perchè così potevo stare in pace con i miei nuovi amici.
Ginevra e gli altri decisero di andare a pranzare al Mc, che era a due passi dalla spiaggia, e invitarono anche me, quindi molto eccitata, corsi dai miei genitori per chiedergli il permesso e acconsentirono subito.
Arrivati al Mc mi abbuffai, e mi divertii a passare del tempo con i miei nuovi amici! Parlammo molto e nonostante io fossi la nuova arrivata, mi fecero sentire a mio agio... Mi sembrava quasi di conoscerli da una vita.
Tornati in spiaggia, facemmo molte partite a burraco e dopo un po' la mia attenzione venne colpita dall'arrivo di un ragazzo; il tipico ragazzo figo... Biondo, occhi azzurri, alto, magro e con un fisico da paura.
Lo fissai tutto il tempo; dalla sua entrata in spiaggia, fino all'arrivo all'ombrellone.
Ma poi visto che toccava a me a burraco e io non davo segni di vita, tutti scoppiarono a ridere, nel vedermi guardare il ragazzo appena arrivato e iniziarono a tirarmi gomitate per farmi distogliere lo sguardo da lui.
Io imbarazzata mi girai e pescai una carta.
Dopo essersi tolto la maglietta e dopo aver lasciato le sue cose sotto l'ombrellone, corse subito da me e i miei amici e li salutò tutti.
Si accorse subito di me, e un po' imbarazzato mi disse:
- Ciao, sono Edoardo, tu? Come ti chiami?
- Mm.. Piacere, io sono Valentina. - gli dissi anch'io molto imbarazzata, peró concludendo la frase con un sorriso.
Decise di sedersi accanto a me, e si aggiunse alla partita!
Ad un certo punto Sofia, una delle ragazze che era con noi, propose di andare a fare il bagno e visto che a tutti andava bene l'idea, neanche il tempo di mettere via le carte, che ci buttammo in mare.
Passammo molto tempo in acqua quando poi vedendo gli scogli, ebbi l'idea di uscire dall'acqua, e così feci, e corsi sugli scogli per buttarmi.
Edoardo fu il primo ad accorgersene e anche lui senza dire nulla agli altri, iniziò a correre.
Visto che lui era più veloce di me, mi raggiunse subito e appena arrivati sugli scogli, sempre correndo, mi prese in vita e si buttò in acqua trascinando anche me.
E quando tirammo fuori la faccia dall'acqua ci trovammo faccia a faccia, e continuava a guardarci negli occhi, quando peró arrivò Giorgio, che si buttò quasi addosso a noi e fummo obbligati a girarci...
Verso le 19.00 i miei genitori decisero di tornare a casa e prima di salutare tutti, Edo venne da me e mi chiese il mio numero di telefono, dicendomi che mi avrebbe scritto la sera, sia per darmi i numeri degli altri, che perchè voleva conoscermi meglio.
Tornata a casa, dopo cena, mi vibrò il telefono, aprii Whatsapp e vidi che c'era un nuovo messaggio da Edoardo con scritto: "Ciao bellissima, sono Edo, volevo dirti che mi ha fatto stra piacere conoscerti e passare una giornata con te. Sei fantastica davvero.❤️"
Appena lessi il messaggio, mi vennero le farfalle nello stomaco, il cuore iniziò a battermi a mille, ma non ne capii il perchè... Pensavo di non provare nulla per lui, anche se era un figo della madonna!
Dopo qualche minuto, gli risposi "Edooo❤️ grazie mille anche tu sei fantastico! Ed è stato un piacere conoscerti anche per me! Quando puoi mi dai il numero degli altri per favore?"
Mi diede tutti i numeri e mi aggiunse ad un gruppo dove c'erano tutti quelli che avevo conosciuto in spiaggia.
Io ed Edoardo messaggiammo tutta la sera, fino alle 2.00 di notte e lui si era rivelato stra tenero e mi chiese se il giorno dopo invece di andare subito in spiaggia, potevamo fare colazione insieme.
Io senza esitazioni, gli dissi di si e dopo esserci messi d'accordo su tutto, gli diedi la buonanotte e mi addormentai con il sorriso sulle labbra.