Infermiera:"Allora...è evidente che hai avuto un attacco di panico,ti succede spesso?"
"Eeehm...si..."
Sono seduta sul lettino mentre faccio penzolare le gambe fuori avanti e indietro,ho tanta voglia di dormire.
L'infermiera mi guarda in faccia per qualche secondo,poi si allontana da me avvicinandosi allo scaffale delle medicine e tornando poco dopo con una pastiglia in mano.
"Prendi questa,ti aiuterà a dormire,ne hai davvero bisogno"
Mi porge un bicchiere d'acqua e mi posa la pastiglia sul palmo della mano.
"Dopo vai a stenderti sul lettino in fondo,io intanto vado in segreteria a chiamare tua madre"
No,non può assolutamente chiamare mia madre,chi la sente poi...
"Nono,si fermi,non chiami mia madre la prego...tornerò in classe dopo ma non la chiami"
La guardo quasi supplicandola mentre lei rimane in silenzio lasciandomi in ansia a pensare a quello che farà,poi finalmente decide di darmi una risposta
"Vabene,come vuoi tu"
Tiro un sospiro di sollievo e mando giù la pastiglia,poi vado a stendermi.
Appena poggio la testa sul cuscino sento le palpebre pesanti e,in men che non si dica,mi addormento.******
Apro leggermente gli occhi svegliata da urla di dolore.
"Aaaah!Così mi fa male!"
"Stai fermo"
Dev'essere qualcuno che si è fatto male.
Percorro la stanza con lo sguardo,non ho avuti incubi,sicuro grazie all'effetto della medicina.
Decido di alzarmi e faccio leva sulle mani per appoggiarmi allo schienale,quando vedo sbucare qualcuno da dietro la tendina che divide questa parte della stanza dall'altra."Oh,ciao"
Mi vede e mi saluta,ma io non ho alcuna intenzione di ricambiare.
È Nicolas,il ragazzo che mi ha lasciata nelle mani di quel bestione di Mike.
Mi rigiro dall'altra parte con fare indignato,ma lui riprende a parlare"Tu sei la ragazza che prima si stava baciando con Mike in corridoio"
Mi giro a guardarlo.
Ha proprio una faccia tosta,mi lascia in balia di quel bestione e poi vieme a dirmi che "ci stavamo baciando""Non ci stavamo baciando"
Sputo fuori acida.
"Ehiehi,stai calma,cosa ti ha fatto per farti finire in infermeria"
Un sorriso malizioso gli compare sul volto e io mi schifo al solo pensiero di quello che potrebbe aver immaginato lui.
"Non è successo niente tra me e Mike."
Lo fulmino con lo sguardo,sta sparando troppe stronzate.
"Ah beh,io vi ho visti così vicini"
Prende una sedia,la gira al contrario e ci si siede sopra a gambe aperte.
Non posso sopportarlo ancora,troppa confidenza."Lui era vicino a me,mi stava praticamente schiacciando,mi rovina le giornate da cinque anni e oggi,vedendomi,tu te ne sei andato lasciandomi con lui addosso."
Lo guardo e sul suo viso non traspare nessuna emozione,sembra quasi indifferente e non dice nulla.
È stato lui ad aprire il discorso,a parlare con me come se ci conoscessimo da anni e poi sta muto.
Non penso che non abbia capito che io non avevo alcuna intenzione di baciarlo,l'ho letteralmente supplicato con lo sguardo in quel momento e lui se n'è andato."Nicolas,tu e il tuo amico potete ritornare in classe"
L'infermeria sposta la tendina e lo chiama.
"Ci vediamo ragazza di cui non so il nome"
Ammicca e si volta per andarsene,mentre io penso di non volerlo rivedere mai più.
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Luna[Luke Hemmings]
FanfictionSelena è una giovane ragazza le cui notti vengono tormentate dal frequente incubo in cui rivede la morte della sua migliore amica,Allie,avvenuta all'età di 10 anni.Suo padre è spesso fuori per lavoro mentre la madre cerca di passare sopra i problemi...