Why try?

Capitolo 1

4 mesi prima
"Drin driiiin"
*stupida sveglia*
Tastai a caso sul comodino accanto al mio letto per cercare di spegnere la sveglia.
Oggi si parte per il college,di solito le persone sono felici di andare al college ma io no...non sono così estasiata all'idea perché quel cazzone di mio fratello di due anni più grande di me va alla Seattle university ovvero la stessa università alla quale sarò tra poche ore.
*sarai lì tra poco solo se ti alzi dal letto*
La solita vocina interiore e che cazzo....
Mi alzai dal letto e feci una doccia veloce senza neanche lavarmi i capelli,in fondo non erano messi così male.
Presi dall'armadio del jeans skinny stretti E una canottiera nera con il pizzo infondo,e me li misi.infine presi le mie Adidas superstar bianche e misi pure quelle.
Andai in bagno e misi poco trucco solo l'essenziale,un po' di mascara e matita nera.
Andai in cucina dove trovai mia madre jay fare avanti e indietro tra la cucina è il cortile fuori casa portando le mie valige e mettendole in macchina,mia madre è sempre stata una persona molto protettiva e penso sia per questo motivo che lei
Ha deciso di mandarmi nella stessa università di mio fratello,nonostante io non volessi,ho
Provato in tutti i modi a cercare inseguire il mio sogno di andare a New York e magari diventare una stilista di un certo livello,ma mia madre è così testarda,d'altronde come mio fratello louis sa fregarsene delle altre persone e pensa soltanto a ciò che fa comodo a se stessa.
Probabilmente ho gli occhi più aperti rispetto agli altri riguardo alle università per via di mio fratello perché non è tutto rose e fiori,là o sei popolare o sei uno che non conta.
Io e mio fratello siamo stati sempre ragazzi piuttosto indipendenti essendo cresciuti senza un padre ma louis è molto diverso da me,a lui piace andare alle feste,a me no,a lui piace ubriacarsi a me piace solo bere qualche bicchiere nonostante non abbia l età legale per bere,ed è per questo che penso non sarà affatto facile,ci proverò,ma perché provare?
Salgo in macchina con mia madre alla guida,siamo in anticipo ma mia madre guida così lenta che penso arriveremo in ritardo e molto probabilmente perderò l'aereo
***
Dopo un ora arrivo all'aeroporto a malapena in tempo per fare il
Chek-in.
Mi metto in fila e aspetto finché non arriva il mio turno,il viaggio in macchina è stato silenzioso escludendo mia madre ,entusiasta per la mia partenza che cercava di parlare con me ogni tre per due ma la ingoravo,lei non mi capisce,non mi ha mai capita,ma non glielo dirò mai,sono abituata a tenermi tutto dentro.
Dopo aver fatto il check-in e aver aspettato un'oretta circa finalmente sono salita sull'aereo mi misi le cuffiette,pronta per affrontare il viaggio.
Quando arrivai alla Seattle university era già tarda sera,e molti degli studenti appena arrivati erano già nelle proprie camere ma mia madre aveva già avvertito la direzione che io sarei arrivata un po' in ritardo.
Andai alla direzione e mi porsero la chiave della mia Camera la numero 115,facendo,una specie di discorso sul fatto che quello è il piano dei maschi ma visto il fatto che sono arrivata in ritardo era l'unica camera rimasta,ma mi hanno anche rassicurato di avere una compagna in stanza con me e non un maschio.
Quando arrivai davanti alla porta di camera mia e infilai la chiave nella serratura aprendo la porta ed entrando nella stanza e mi ritrovai nella stanza una ragazza che biascicava un chewing-gum rosa e faceva delle bolle enormi distesa sul letto mentre ascoltava musica punk rock a tutto volume.
Cominciamo bene...

Salveeee premetto che i prossimi capitoli saranno moooolto più lunghi in questo primo capitolo volevo soltanto fare una piccola introduzione.
Al prossimo capitolo xx