Why try?

Capitolo 2

Rimasi impalata all'entrata della camera a fissare quella ragazza distesa sul letto che per i miei gusti  era un tantino troppo grande per stare al college.
"Brittany" disse lei
"È?"replicai,sinceramente non la stavo ascoltando
"Il mio nome è brittany" disse lei un po' frustata alzandosi dal letto per venire a chiudere la porta alle mie spalle tirandomi per un braccio per farmi allontanare dalla porta in modo che potesse finirla di chiudere
"Ah scusa non ti stavo ascoltando"
"L'avevo capito"rispose lei
Ehi,qui qualcuno si è svegliato male stamattina.
"Comunque io sono bethany,piacere" allungai la mia mano verso di lei per poterla stringere ma lei mi voltò le spalle e se ne ritornò sul letto rimettendosi le cuffiette nelle orecchia.
Mmmm...questa ragazza la conosco da soli dieci minuti e già mi fa salire i nervi,e poi io devo sicuramente finirla di essere così gentile con le persone,tanto poi me lo rinfacciano sempre.
Tirai fuori il mio cellulare dalla borsa per vedere che ore fossero e in fondo non era così tardi visto e potevo tranquillamente cominciare a disfare le mie valigie tanto domani è sabato e non ho da fare niente ,a parte andare nella palestra del campus con gli altri studenti del primo anno per incontrare il preside.
Apro le valige e comincio a tirare fuori alcuni vestiti per poi metterli nell'armadio.
Apro il piccolo guardaroba e noto che brittany ha lasciato un po' di spazio per i miei vestiti o forse è solo che ne ha talmente pochi,a differenza di me che non ha bisogno di molto spazio,e penso che la cosa sia molto più probabile.
Dopo circa quaranta minuti quasi tutte le mie cose sono al loro posto nella piccola stanzetta che devo dire non è affatto male,i mobili sono tutti di un marrone chiaro così come il resto dell'arredamento.
Tiro fuori spazzolino e dentifricio dalla borsa ma realizzo che nella stanza non c'è nessun bagno e che i bagni sono pubblici e per lo più io sono finita nel piano dei maschi e non ho assolutamente voglia di imbattermi in ragazzi del college arrapati a ogni angolo del corridoio così rimetto tutto apposto e decido di mettermi a dormire nel piccolo letto opposto a quello di brittany mentre lei continua ad ascoltare la musica altissima che spero presto abbassi di volume.
***
La mattinata era cominciata per il verso giusto ed avevo appena finito di fare colazione al bar del campus il quale mi ci è voluto mezz'ora solo per cercarlo,devo ancora un po' orientarmi.
Non avevo ancora visto mio fratello,ma forse questo era un bene considerando i suoi amici ,che spero di incontrare il più tardi possibile.
Nel frattempo mi ero già alzata dal tavolino del bar e mi stavo recando nella palestra che trovai abbastanza facilmente considerando che l'intero campus ereggeva intorno al grande cortile aperto utilizzato come palestra.
Moltissime persone erano già arrivate ed io come al solito ero in ritardo così velocizzai il passo ma quando arrivai alla palestra era già tutta piena ed io mi dovetti sistemare praticamente spiaccicata contro il muro.
Le persone entravano e uscivano dalla porta vetrata accanto a me,questo campus è veramente un casino.
"Anche tu arrivata in ritardo è." Chiese una voce femminile accanto a me
Non sapevo se stesse parlando veramente con me ma mi voltai lo stesso e capì che si stava riferendo a me
"Eh si,sono sempre in ritardo"risposi imbarazzata
La ragazza bionda sorrise ed allunò una mano verso di me per presentarsi
"Io sono stella" disse euforica mostrando un sorriso e mettendo in mostra i suoi denti bianchi circondati da un rossetto rosso ciliegia.
"Io bethany,piacere"sorrisi
"Mi piaci ragazza"disse lei infine per poi tornare a concentrarsi su il preside che continuava il suo discorso,il solito che fanno a tutti i nuovi studenti,ovvero quello delle regole e della sicurezza,la solita storia noiosa.
La giornata era trascorsa tranquilla,avevo passato tutto il giorno a sistemare le mie cose nella stanza e brittany non si era fatta vedere per tutta la giornata,meglio così.
D'un tratto bussarono alla porta e corsi ad aprire e mi ritrovai stella davanti.
"Ciao" urlò lei,un po' troppo euforica per i miei gusti
"Ciao,come fai a sapere qual è la mia stanza?" Chiesi forse le sarò sembrata una stupida ma veramente non sapevo il perché
"Sei la sorella di louis" disse lei in modo ovvio muovendo una mano
"E allora?" Chiesi
"Tutti vogliono conoscerti"
"Ah" fu l'unica cosa che riuscii a dire
"Stasera,visto che è l'ultimo weekend prima dell'inizio dei corsi esci con noi e non accettiamo scuse"
Ehi ehi ehi frena,non ti conosco nemmeno
Mi vide un po' confusa e cominciò di nuovo a parlare
"Non essere così sorpresa,mi ha mandato tuo fratello a chiamarti,io sono una sua amica,non farti problemi,passeremo la serata insieme." Disse lei felice
Questa ragazza mi stava simpatica ma non vedevo il motivo di uscire con loro,ma in fondo un po di divertimento mi avrebbe fatto bene,era da tempo che non uscivo
"Ok" dissi continuando a fissare la bionda davanti a me che nel frattempo era rimasta sul ciglio della porta.
"Passo di qui alle 21:30,fatti trovare pronta!" Si girò indietro per tornare via mentre mi mandava un bacio.
Scoppiai in una risatina nervosa,questa serata non avrebbe portato a niente di buono.ma farò questo piccolo sforzo,so che a mio fratello farebbe piacere,ci proverò.
Erano le 19:00 e conoscendo i miei tempi decisi di cominciare a lisciarmi i capelli con la piastra.quando ebbi finito aprii il piccolo guardaroba e dopo svariati tentativi di trovare l'abito giusto optai per un vestito nero semplice scollato sulla schiena,era perfetto,la lunghezza sopra le ginocchia,tutto.
Ci abbinai delle décolleté nere e presi la mia borsa nera,quella non si cambia.
Per quanto riguarda il trucco era semplice,solo un po' di eye-liner nero.
Erano circa le 21:15 e stella naturalmente non era ancora arrivata.
Mi misi a sedere sul letto e a pensare a come si sarebbe svolta la serata,spero di divertirmi,o almeno ci proverò.
Dopo pochi minuti bussarono alla porta,ma non feci in tempo ad aprirla perché qualcuno lo fece al posto mio.

Ehi,ecco il nuovo capitolo,un pochino più lungo,fatemi sapere cosa ne pensate xx