Ben Drowned: diario di una vita

Capitolo 1

Caro diario oggi è la prima volta che scrivo quindi ti racconterò qualcosa su di me. Allora mi presento io sono Benjamin, per gli amici solo Ben, ma visto che non ne ho molti raramente mi chiamano così. Tutti quando mi descrivono dicono  che assomiglio a Link di " Legend of Zelda", io però sono un po' scettico perché ammettiamolo lui è molto più figo, io semplicemente sono biondo e ho grossi occhi azzurri, ho 16 anni e per essere un sedicenne mi reputo alquanto basso, infatti sono solo 1.75. Di carattere, bho sinceramente non saprei dirti, i miei pochi amici dicono che sono simpatico invece per il resto del mondo sono un asociale che adora i videogame e cose simili, ammettiamolo però che non hanno del tutto torto infatti io amo i videogame, il mio preferito è "Legend of Zelda" e per questo prima ti ho detto che a mio parere io non assomiglio per niente al protagonista.
Passando ad altro, a scuola vado abbastanza bene, nella media diciamo, non faccio ne troppo schifo, ma non sono neanche un secchione. Frequento un istituto informatico (strano vero?) e nel tempo libero o sono attaccato ai videogame o sto cercando di acherare qualche sito, programma e robe simili, tradotto sono sempre attaccato al computer, si.
La mia famiglia... beh diciamo che sta andando a pezzi, mia madre è venuta a mancare quando avevo 10 anni e da allora mio padre si è dato all'alcol.  Quand'ero più piccolo ero più presente in casa, nel senso che non me ne restavo 24 ore su 24 attaccato al computer, prima ci stavo solo quando vedevo mio padre ritornare a casa ubriaco, perché era certo che me le avrebbe suonate di santa ragione senza alcun motivo o inventando scuse che non stavano ne in cielo ne in terra. La situazione non è cambiata, a parte il fatto che non mi picchia più perché se lui è in casa io sistematicamente mi rinchiudo in camera mia e tanti saluti. Ah poi il resto della famiglia non è mai stata molto presente, la vedevo solo per le cene di natale, per il ringraziamento o cose del genere, quindi in parole povere una volta ogni morte di papa.
Ora spostiamoci su tasti meno dolenti, quindi vediamo che altro potrei dirti... a si il mio colore preferito è il verde (casualità...io non credo). Se entri in camera mia la potresti ritenere paurosa se sei uno con la fobia del buio, poiché le mie persiane sono perennemente chiuse e a dare un senso di oscurità in più ci sono le pareti, due verdi e due nere.
Sulla mia scrivania c'è il computer al centro, bello grosso, poi sparsi qua e là i libri di scuola e invece su una mensola sopra essa ci sono tutti i miei giochi ben conservati e in ordine. Affianco alla finestra c'è il mio letto da una piazza e mezza con di fronte, appeso al muro, il televisore e la console per i videogame. Il resto della stanza è occupato da un armadio che occupa quasi un intera parete e che teoricamente dovrebbe contenere i vestiti e cose simili ma queste sono puntualmente sparse per tutta la mia stanza, quindi caro diario da questo puoi capire che non sono un tipo molto ordinato, le uniche cose che tengo in ordine sono i mie videogame.
Ah, forse con questo potrei stupirti, io leggo molto soprattutto i libri di genere fantasy, horror o le due cose mischiate insieme.
Ok ora caro diario sai alcune cose su di me, il resto te le dirò in un secondo momento. Visto che ho avuto la brillante idea di mettermi a scrivere alle 2 di notte ora ti saluto.
La prossima volta ti racconterò un po' del mio passato.
...
Ah diario mi sono dimenticato di dirti una cosa sul mio carattere tutti e dico tutti, amici e non, familiari ecc., affermano che io sono un pervertito di prima categoria( e indovina perché lo dicono... solo perché sul soffitto della mia camera ci sono appese foto e poster delle mie protagoniste preferite di anime e videogame in posizioni provocanti e la maggior parte delle volte in costume o con vestiti non molto coprenti).
Ok ora ho veramente finito buonanotte!