Arrivati di sopra Michael fissa il pc,con la schermata di colpa delle stelle.
Rabbrividisco.
"Ancora quel film?" si stupisce ridendo
Non è cambiato. Pensavo che stesse male. Voglio che vada via.
"Beh..ehm perchè sei qui,q-quindi?" dico bassavoce
"Ho rotto beh..con Tamara."
Tamara. La persona piú odiosa del mondo. Un lato di me è felice.
"Scusa se sono venuto da te,sono un idiota ma..vorrei sfogarmi e non so con chi farlo..stavo sfogando la mia rabbia su me stesso ma.."
alza la manica della felpa.
Ha un taglio. Profondo. Molto profondo. Continua a uscire sangue."E vuoi picchiarmi quindi?" sghignazzo ma dentro di me ho una paura assurda,e odio che si sia tagliato. Fa male.
"No volevo..v-volevo parlare ma..cazzo Lucas perchè sono venuto da te? Non capisci un cazzo,ti odio. Non sarei dovuto venire. Non mi servono le tue battute di merda per farmi star meglio. Ho bisogno di un amico. Tu non lo sei quindi addio."
Non l'avevo mai sentito dire certe cose. E poi a me. Ha ragione,chi cazzo sono per aiutarlo? Voglio sprofondare. Voglio aiutarlo,ne ha bisogno.
Sbatte la porta e lo seguo giú dalle scale. Lo prendo per il polso. Cosa che non avevo mai fatto. Lui si gira stupito,e a dir la verità,lo sono anche io.
"Scusa..non volevo dirlo. S-se vuoi raccontami" arrossisco e abbasso la testa.
"Non so.." fa lui. "Sembro idiota?"
Faccio per dire qualcosa ma lui mi interrompe:
"Si lo sembro. Anzi lo sono" dice ridendo e diventa paonazzo.
"N-no..non lo sei" rido ma tengo lo sguardo basso.
"Vieni". Lo porto di sopra,ormai si è fatto scuro e ci corichiamo sul letto.
"Dimmi pure.." mi stupisco delle mie parole. Che cazzo sta succedendo?
"Ok..ehm..preparati" dice ridendo mentre gli scende una lacrima sulla guancia.