Primo capitolo

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In una limpida sera di maggio, la piccola cinquecento bianca sfrecciava lungo l'autostrada da Sanremo direzione Montecarlo. Al volante Isabella Ricci, trent'anni, gli occhi azzurri incollati alla strada. Scostandosi dal viso i lunghi capelli biondi, sperava di non trovare traffico. Dentro di se cresceva la inquietudine a mano a mano si avvicinava al luogo dove avrebbe finalmente ricevuto notizie di suo fratello gemello.Lentamente,le ritornarono in mente i ricordi di quella mattina, quando lo vide per l'ultima volta a colazione. Daniel con i suoi 1,90, era entrato in cucina. Isabella era seduta al tavolo in pigiama intenta a sorseggiare il suo the verde preferito. Era in anticipo per recarsi al lavoro presso una profumeria del centro. - Buongiorno Daniel, dormito bene? -  Oui  Madame - rispose dirigendosi verso  la macchinetta del caffè  - E' bollente! Esclamò con una smorfia. Isabella noto' che era già vestito, sbarbato pronto per uscire. Alzando la testa per osservarlo meglio, notò  che indossava i suoi jeans preferiti e una polo bianca a maniche corte, ai piedi le Reebok. Inverno, estate, era sempre abbronzato e i suoi capelli biondi lunghi alle spalle gli davano un aria da vero pirata! Erano quel tipo di gemelli che avevano un intenso affiatamento, tanto che a volte percepivano lo stato emozionale dell'uno o dell'altro. Vivevano insieme nella villetta di famiglia affacciata sul mare . I genitori si erano trasferiti alle Isole Canarie per godersi la pensione. - Come mai già vestito ? - E quel borsone da viaggio? - le chiese Isabella. Daniel le diede un bacio affettuoso sulla nuca e prese le chiavi della sua moto BMWJS. - Eugenio mi aspetta in ufficio a M.Carlo. Un cliente importante è interessato ad un transfert: Seychelles-Monaco.- Isabella lo guardò titubante'.-Che rotta devi percorrere ? - Prenderemo il Canale di Suez - Prenderete? La sorella aggrottò la fronte. - La mi aspetta Andrea - sorrise sornione Daniel. - Ha, ha il biondo e il Bruno insieme, attente donne, arrivano i Mandrilli! -Daniel prese la giacca appesa alla sedia, il borsone, e il casco della moto . -Ti terrò aggiornata- la tranquillizzò prima di uscire, conoscendo il carattere ansioso della sorella, dopodiché parti'. Sospirando Isabella sistemò la cucina ed entrò in bagno per fare una rapida doccia. Adagiata sul letto la sua divisa di lavoro. Un paio di pantaloni neri, è una camicia bianca, scarpe a tacco basso. Si trucco' con cura,ma usando colori leggeri, pratiche aziendali, un tocco di profumo. Prese la cinquecento, sperando di non trovare traffico, ebbe fortuna e giunse in anticipo davanti al negozio. Li' scorse la sua collega preferita. Alessia era la ragazza più dolce e simpatica che le potesse capitare come compagna di lavoro. Sempre allegra, frizzante, e amante della vita. Capelli castani sempre acconciati all'ultima moda, come trucco e abiti firmati. Occhi marroni vispi, e intelligenti. - Che cosa c'è che non va ? - le chiese notando il viso di Isabella tirato. - Mio fratello è partito per M.Carlo, pare debba fare una Transfert alle Seychelles. - E allora?- sbuffò l'amica - non è mica un bambino, dopotutto è il suo lavoro. Dai, siamo in anticipo, andiamo a prendere un caffè al bar e ne parliamo.- Avevano appena ordinato quando il telefonino di Isabella squillò. Lei guardò lo schermo ed esclamò - È lui - Daniel, dimmi tutto......-Isabella, non ho molto tempo da dedicarti: sono all'aeroporto di Nizza, mi sto imbarcando per le Seychelles, devo recuperare una barca laggiù è tornare a M.Carlo. La donna udì l'inconfondibile suono degli altoparlanti. - Isabella hanno annunciato il mio volo devo scappare di chiamerò quando sarò alle Seychelles.- la comunicazione si interruppe. Trascorse un giorno, mentre Isabella era in pausa pranzo con Alessia, il suo cellulare emise il tipico suono di una chiamata via Skype -Daniel esclamò ! -Ciao, stai ricevendo una chiamata dal Paradiso - il viso sereno di suo fratello apparve sullo schermo. Sullo sfondo le luci colorate tipiche di un locale notturno. - Ma dove sei?- -Dove siamo- rettificò Daniel - Il viso sorridente di Andrea, comparve sullo schermo. - Eilà Isabella siamo ad una festa tra equipaggi, è una figata ! - Andrea divertitevi ! - Daniel si riappropriò del cellulare. -Tra un paio di giorni, pensiamo di mettere a punto la barca. Ti mando una mail prima di partire. Isabella mandò un bacio a mo di saluto. - Ci sentiamo fra qualche giorno - e lo schermo si oscurò. Un paio di giorni le arrivò la Mail "Tutto a posto stiamo per partire, ci sentiamo quando passeremo il Canale di Suez.

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