Capitolo 4

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Dopo la mensa ci siamo diretti in giardino.

Leo sparì, mi dissero che era andato da una tipa di nome Samantha.

''Chi è lei?''

MI guardarono stupiti e si misero a ridere.

''Dai è pena entrata'' disse Giulio mettendomi un mano sulla spalla

Smisero di ridere

''Vedi Samantha è una ... ''

Si guardarono. Hikarou si girò e indicò una tipa con i pantaloncini e il top aderente.

''Quella''

''Una facile'' dissi

''Sì dai... per non dire altro''

Ridemmo.

Michael e Giulio se ne andarono dietro un muro

''E loro?'' domandai

''Giulio va a fumare e Michael sta lì a parlargli''

''Giulio fuma...'' mi si spalancarono gli occhi

''Che ti succede Anne?''

''Cosa? AH nulla'' mi misi a ridere

Ridemmo

MI alzai

''Dove vai?''

''A fare due passi''

Hikarou mi seguì.

Svoltai bruscamente, mi ritrovai in un angolo e ai miei piedi una scatola, nella scatola una coperta, nella coperta una gatto, nero nero, piccolo piccolo.

''Ti piacciono i gatti?'' mi domandò

Arrossii.

''S-si!''

''Bhe portatelo a casa. Qui ci vengo sempre io e gli do' da mangiare''

''Te lo potevi portare a casa te''

''I miei sono allergici ai gatti''

Misi il gatto sotto la felpa larga

''Scommetto che sotto sotto sei bella''

''Cosa intendi... ?'' lo guardai freddo

''Nulla'' fece un sorriso

Me ne andai.

Bulli alla MozartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora